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Il piano continua. Jax e Dalen si recano verso le fantomatiche scale, trovando però dei particolari strani sulla strada. Una pistola e un fucile blaster con tanto di medaglioni lì vicino. È molto particolare come dettaglio, specie lasciati qui così. Che si tratti di una trappola? Sembra parecchio strana la loro presenza qui, se vogliamo dirla tutta. Specie dei medaglioni. Se fossero state le armi solamente, ok, potevano essere dei soldati che avevano abbandonato le file spaventati, ma i medaglioni? Non è che se li sarebbero potuti togliere così, di loro scelta. Ci deve essere sotto qualcosa.
Dammi un secondo. - Avrebbe detto Jax a Dalen, rubando un secondino veloce veloce prima di continuare sulla strada. Se il permesso gli fosse stato dato, Jax allora avrebbe utilizzato la [Psicometria] sulla pistola blaster. I medaglioni sarebbero stati la scelta più rischiosa da analizzare, considerando la loro intrisione (si dice così?) con il lato oscuro. Se tutto fosse andato bene, Jax avrebbe avuto una visione, poi successivamente avrebbe condiviso con Dalen strada facendo.
Avanti veloce, il gruppo si dichiara pronto per splendere, così Dalen e Jax aprono la porta e si preparano per l'assalto finale. Dalen è il primo ad andare avanti, Jax resta indietro posizionato sulla sinistra del magenta. La stanza si presenta quindi, con tanto di persone al suo interno. I temi rossi e blu del posto si scontrano con la presenza oscura del vecchio e di Kara, passata alla fazione opposta per via del medaglione che sta portando al collo. Di buono c'è che, prendendola come alleata, sembra essere tutta intera, fisicamente parlando. Di contro, ovvimente, resta il fatto che sta venendo manipolata mentalmente. Ma dettagli. Se già era difficile prima...
Parlando di difficoltà... sono solo in due? Cioè... ok... Jax si aspettava forse una decina, forse più, di uomini brutti e cattivi controllati mentalmente. Su Tatooine, con quelle guardie morte-non-morte, sembrava tutto molto più difficile. Invece adesso sono solo in due? Che stia abbassando la guardia? O forse c'è davvero una grossa trappola che potrebbe riguardare anche le armi di fuori?
È il sith il primo a parlare, in ogni caso. La frase, unita al tono, sembra indicare davvero una sorta di superiorità che lui stesso crede di avere. Strano, considerando che quando erano Jax e Keldor contro di lui, s'è l'è filata a gambe levate come se nulla fosse. E adesso che sono in 4 vs 2, è così tanto spavaldo? Ha sicuramente una trappola da qualche parte. Magari ora compaiono da qualche parte i soldati morti-non-morti, me lo sento.CITAZIONEVogliamo iniziare Gentiluomini, o siete qui per dichiarare la vostra resa incondizionata?
Mhh. Bruuuuutto presagio. Non tanto ciò che Kara dice, quanto proprio il fatto che Kara stia parlando. L'ultima volta che Jax ha affrontato i "medaglionati", tra cui Keldor, questi non hanno mai proferito parola alcuna, Keldor compreso. Erano sempre 100% controllati, ergo nessuna possibilità di parlare. Il fatto che ora lei parli, potrebbe essere presagio che il sith ha trovato un modo per rendere i medaglioni più forti, magari. Questo potrebbe spiegare la sua spavalderia, in quanto Kara potrebbe ora essere una sorta di arma-migliorata/ostaggio-super. O magari semplicemente i medaglioni funzionano diversamente in base alla personalità su cui capitano. Sarebbe strano considerando l'effetto Keldor, ma quella volta aveva preso una grossa botta in testa, magari centrava qualcosa, magari no. Fatto sta che nel migliore dei casi, cambia nulla, nel peggiore...
Ma parlavamo di apparizioni, prima... dove sono gli altri? Dovrebbero aver già fatto il loro ingresso. Magari Keldor sta facendo davvero il fifone, ma Myr non si spiega. Dovrebbe essere già entrata, considerando tutta la voglia di violenza che aveva. Oh no... che il sith abbia fatto qualcosa per davvero? Magari ha attivato delle trappole posizionate nelle loro entrate? Ma perché Jax non ha sentito nulla? Qualcosa qui non torna, qualcosa di brutto.
Fatto sta che i due nemici accendono le spade laser rosse (Kara ne deve aver ricevuta una dal sith, immagino) e si preparano allo scontro. Jax, come già detto in precedenza, ha la lama gialla sulla destra, pronta per essere accesa, mentre la sinistra porta la pisola sonica. Jax non conosce lo stile di combattimento di Kara, tanto meno quello di Dalen. Non sa se lui è più impulsivo come Myr, o più riflessivo come lo stesso corelliano. Ergo, non sa che tipo di strategia quest'ultimo vuole attuare. Per questo, il ragazzo lascia qualche secondo di vantaggio al compagno più avanzato per vedere come vuole agire, se più impulsivo o più studioso. Sulla carta, come titolo, Dalen dovrebbe essere molto più bravo di Jax, anche se le ultime interazioni hanno messo in dubbio la sua "espertitudine". Il combattimento però è ancora territorio inesplorato, se non per quel piccolo spauracchio su Yavin in cui hanno affrontato visioni psichedeliche, lì sembrava cavarsela bene. Perciò, se Dalen carica all'attacco, Jax avanza con lui, spada laser accesa, mentre se invece Dalen decide di aspettare l'attacco avversario e controbattere, strategia tipica anche di Jax, allora il ragazzo si sarebbe preparato a fare esattamente così. Anche se Dalen non si è eretto come leader, la sua bravura di spada resta ancora non del tutto esplorata e, col fatto che i due devono collaborare attualmente, Jax opta per replicare la strategia del compagno (che sarebbe dovuta esser stata decisa prima, ma dettagli), evitando così di mettere dei bastoni sulle ruote, considerando chi si sta affrontando.
Se tutti fossero rimasti al loro posto, invece, ergo una posizione difensiva da tutti e 4 i duellanti, solo allora Jax avrebbe scatenato le danze, sparando 2-3 colpi di sonica, settata su stordente, verso il sith, così da invitarlo ad avanzare. Questa opzione non sarebbe andata in contrasto con la possibile strategia attuata dai 2 e non sarebbe costata nulla in termini di difficoltà effettiva. Tutto questo ovviamente potrebbe succedere se e solo se Jax e Dalen mantengono una posizione difensiva e il sith e Kara decidono di non attaccare. In caso invece l'attacco fosse arrivato, Jax si sarebbe sforzato di difendere con agilità e Soresu.
In tutto ciò, Jax spera che gli altri due compaiano al più presto, specie ora che il combattimento è iniziato. Più tempo passa, più la possibilità che le cose siano andate male aumentano. -
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Bentornata! -
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Prendo io la listona -
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Chiedo di sostituire Illusione con Esperto Telecineta e Scopri il codice con Riparazione di Fortuna, entrambi a motivo della recente modifica delle suddette tecniche. -
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Ho questo addestramento di Leonie in Rabbia Oscura
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Lampi, flash. La luce è troppo forte per lasciare che gli occhi si aprano di fretta. A dir il vero, la luce non c'è quasi per nulla nel luogo. Ma il cervello di Leonie è in stato post-sbornia o qualcosa di molto simile, per questo comprendere ogni tipo di informazione in questo momento è infattibile.
La testa mi faceva un male cane. Era diverso dal solito. Quando i blackout finivano, solitamente mi ritrovavo integro, in piedi ma integro. Quella volta sembrava che il mondo mi fosse caduto sotto ai piedi, macinandomi interamente. Avevo un mal di testa fuori dal normale, come se le tempie scivolassero fuori dal cranio e si squagliassero vive. Non so quanti minuti passarono da quando i sensi ricomparirono, se dieci, o forse un'ora. Fatto sta che ci volle molto perché il mio corpo, attualmente in mio possesso, riprese abbastanza forza da fare ciò che gli dicevo.
Leonie muove le braccia poco a poco, lentamente. Piano piano, esse fanno resistenza sul terreno, aiutando lo zeltron a sollevarsi. Il mal di testa si fa sempre più sopportabile, mentre in qualche occasione le mani devono fermare il loro lavoro per schiantarsi sul viso sudato e freddo dello zeltron.
Quando tutto inizia ad avere un senso, la prima cosa che colpisce Leo è una figura rossa, bagnata. Dopo qualche secondo, Leonie realizza cosa sta vedendo: è quel barbone, l'ultima cosa che ha visto prima di svenire, ricoperto da sangue e ferite. L'immagine è raccapricciante a dir la verità, e lo sarebbe anche per Leo, se non fosse che per lui non è il primo risveglio del genere, davanti ad un cadavere insanguinato.
Questa volta, comunque, lui non sembra essersi dato tregua. Le vesti malandate sono ora ricoperte da fori profondi da cui fuoriesce il sangue. Due dita mancano dalla mano sinistra del tipo ormai senza vita, recise di netto. Il volto è la parte messa peggio: le guance sembrano aver ricevuto percosse ripetute, così come il naso, finito ormai in dentro. La bocca non riesce a reggersi più, il labro inferiore sembra esser stato frantumato. Il coltello di Leonie è rimasto piantato nell'occhio destro del tipo, l'occhio sinistro invece non si trova più nella sua cavità.
Passano altri minuti, e intanto Leo riprende pieno controllo sul suo corpo. Questa scena sembra troppo, anche per lui. Leo in ogni caso decide di rimandare a dopo le riflessioni, preferendo tornarsene a casa ora che lui è soddisfatto. Prima cosa, bisogna recuperare il coltello. Quanto potrebbe essere rischioso andare a comprarne un altro? O peggio, lasciare il proprio, con le proprie impronte lì? Non sia mai.
Afferrando il manico ancora visibile con la mano destra, Leo inizia a tirare, disturbato dalle forze ancora non del tutto presenti e dalla profondità della lama. Ci vogliono un paio di tentativi, prima che il coltello perda finalmente la presa e la lama schizzi fuori, portando con sé degli ospiti indesiderati nel frattempo. Così, infatti degli schizzi di sangue raggiungono i guanti dello zeltron, sporcandoli.
Questo sì che è fastidioso. Svegliarsi affianco ad un cadavere non fa più effetto, non quanto ne farebbe l'andare in bagno per svuotarsi. Ma se ci sono delle conseguenze fastidiose che potrebbero portare a problemi più grandi che a loro volta potrebbero tradursi in danneggiamenti dello status sociale, allora sì che Leo diventa infastidito. Avrà bisogno di un rubinetto o dell'acqua, prima di tornare indietro.
Quella fu la prima volta che lui usò il mio potere. Quella notte alla fine, dopo aver terminato gli ultimi fastidi ed essere tornato a casa, caddi sul mio morbido letto senza più forze. Lo capii più tardi, ciò che era successo. Una preziosa arma si era aggiunta al suo arsenale, un'arma che poteva tendere costantemente sulla mia testa. Lui non solo era riuscito a ingrandire un sentimento grazie al mio potere, ma anzi ne aveva ricevuto anche dei premi, come un fisico più forte, più veloce, più resistente. Quel potere, in realtà, non lo stava semplicemente rafforzando, no, gli stava donando l'unica cosa di cui avesse bisogno: il corpo di una bestia. -
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La situazione va come deve andare. In primo luogo, il richiamo di Jax verso Myr va a buon fine, con la blu che si ferma e interrompe qualsiasi cosa volesse fare. Questo però sembra mandarla su tutte le furie, dato che la frustrazione nell'essersi fermata gliela si legge in faccia. Frustrazione che viene scaricata sulle telecamere, a seguito del comando dato da Keldor.CITAZIONEChiaro....... io invece ti raccomando di stare attento alle tue parti basse.
Myr! Cosa abbiamo detto sul toccare le parti basse degli altri membri della squadra? - Mmm... però potrebbe essere molto divertente vedere di nuovo il chiss stramazzare per terra. Dopo 5 secondi di pausa, Jax torna a parlare.- ...Aspetta almeno che io sia girato di spalle! - Ma questo significa che ti perderesti il chiss sofferente!
Myr sembra particolarmente strana dall'inizio della missione, forse un po' per l'inserimento nella "squadra" nuova, forse anche per ciò che è successo con Keldor che, anche se lei aveva ragione piena, potrebbe averla mandata in difficoltà da subito. Il chiss ci sa fare quando si tratta di infastidire le altre persone. C'è comunque una ragione, molto probabile, che spiega il suo attuale stato emotivo: è arrivato il suo periodo del mese. Spiega ogni cosa! La violenza, la rabbia, la voglia di menare, la voglia di menare i membri della squadra (sì, il doppiosenso è voluto). Quadra ogni cosa! Anche la volontà da tenerona quando ha chiesto a Jax come sta. Anzi, motivo in più! Il cambio repentino sentimentale fa parte dei sintomi del ciclo, no? Jax in realtà non lo sa, ma ciò che ha è l'esperienza di vita vissuta, che insegna molto più dei fatti reali che potrebbe imparare come medico. Jax 1 - Medicina 0.
Ma andiamo avanti, che il tempo scorre. Il gruppo si riunisce quindi per studiare un possibile piano di avanzata. Mentre si discute, nel Corelliano si fanno presenti tanti possibili andamenti per il prossimo scontro. Diciamo che, per un tipo paranoico come Jax, gli andamenti sfigati superano di importanza quelli di buona riuscita. Se il pensiero di base è che morire non è un'opzione, non si può negare che allo stesso tempo sia una possibilità. Sono i rischi del mestiere, certo. Come dicevamo, questa non è del tutto paura, è un mix di determinazione e volontà, che allo stesso tempo si sposa con l'attengiamento solitamente cauto e preventivo del giovane.
La parte successiva del piano continua con Jax ela mestruataMyr che vanno in cerca di altre telecamere e di possibili entrate alternative. Jax, grazie ai suoi occhi buoni, riesce facilmente nel compito di notare le telecamere, distruggendone alcune e indicandone a Myr altre, ossia quelle che magari lei stessa avrebbe mancato.
Tutto ok Myr? Ti vedo un po' nervosa. Qualcosa è andato storto con Dalen? - Durante il compitino, Jax butta la una frasetta o due per fare conversazione, anche leggera, e accertarsi della condizione dell'amica.
Dopo qualche tempo, Jax e Myr riescono a trovare delle scale che sembrano condurre verso il basso, direzione che devono prendere proprio grazie alle rivelazioni di Dalen. A quel punto, il piano prevede che Jax scenda con Dalen e Myr torni nella posizione precedente con Keldor. Nel mentre Myr si stacca e Jax aspetta Dalen, il ragazzo continua a pensare a come andrà a finire la situazione. Rimasto da solo con i propri pensieri, l'ansietta dello stare fermo continua a crescere. "E se..." di qua, "E se..." di là. Forse sarebbe il caso di scrivere a Nala, di chiamarla, nel caso le cose vadano male... ma che dico, tutto andrà come deve andare. È inutile preoccuparsi in questo momento su cosa potrebbe essere. Bisogna concentrarsi sul momento e giocare la migliore partita possibile.
L'arrivo di Dalen aiuta a tornare sui propri piedi. Scese le scale, i due si ritrovano davanti ad un portone, divisore tra loro e il resto dello stanzone importante. Bei respiri profondi vengono fatti in serie da Jax, che si prepara allo scontro che verrà. In seguito, Dalen richiama il resto del gruppo, per sentire se tutti fossero pronti per il rock.
Se e quando le risposte dagli altri due di colore blu fossero arrivate, Jax avrebbe parlato per ultimo.
Facciamolo.
Ora o mai più. Dalen è quindi il primo ad entrare, mentre Jax sta dietro di lui. Sulla destra il ragazzo porta la spada laser gialla ancora spenta, con il pollicione pronto a sistemare quest'ultima affermazione. La sinistra invece si è incaricata di portare la sonica, per un motivo tattico: se il combattimento dovrà essere di spada, Myr e Dalen saranno quelli in prima linea, ergo Jax avrà meno possibilità di ricevere attacchi forti fisicamente come accaduto con il baby sith e quindi con la sonica potrà dare grosse noie ai sith impegnati e distratti dai due combattenti. Nulla poi impedirà di fare lo stesso cambio effettuato prima con il baby sith e tornare alla difesa a due mani comunque.
Let's dance.
Edited by TheDiamondBest - 24/7/2022, 14:28 -
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Niente di disonorevole, te lo assicuro. - La postura della madre non si smosse neanche di un millimetro dopo le parole di Myr. - Per quanto Rham sia ancorato alle sue convinzioni, rimane un soldato. Il senso dell'onore è ben radicato sia in lui, sia nelle sue convinzioni. - Una pausa nel discorso della madre. - Rham era un membro della ciurma, molto tempo fa. Abbiamo lavorato a stretto contatto, ben prima che tu nascesti. Nel nostro mestiere, ci facciamo dei nemici, ormai lo sai. Alcuni insignificanti, alcuni pericolosi. Uno di questi fantasmi è tornato dal passato per terminare il suo compito. Per questo Rham si è messo alla sua ricerca. Normalmente lo avrei aiutato in prima persona, ma... confido che tu saprai fare altrettanto bene. - Lo sguardo di Mlaon cadde per qualche istante nel vuoto, poi tornò dritto sulle due pupille rosse di Myr. - Fidati di Rham come ti fideresti di me, Myr. Lui è un uomo fidato.
Con questo, Mlaon avrebbe terminato il discorso. L'ultima parola sarebbe rimasta a Myr, sia nel caso in cui la blu avesse voluto continuare a parlare, sia nel caso in cui avesse voluto terminare lì le domande.
Se non ci fosse stato altro da dire, Mlaon avrebbe accompagnato Myr verso porta e quindi verso i campi, dove la nave vista prima da Myr stava parcheggiata, salutandola e augurandole buona fortuna come ultime frasi.
Se ancora non ci fosse stato altro, allora Myr si sarebbe potuta imbarcare sul Dynamic, già messo in moto da Rham. -
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Role tra Jax e il capitalistaMax
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Dopo la proposta di Jax, Eli preferisce camminare sulle sue gambe (letteralmente), ringraziando comunque per il pensiero. Magari è imbarazzato, e sarebbe anche normale. Farsi aiutare da uno sconosciuto dopo che sei svenuto può essere una situazione sociale che crea un po' di imbarazzo, da qui il cortese rifiuto. Può essere anche che in realtà lui stia dicendo "sì, sì, accetto", ma che sia troppo imbarazzato a dirlo chiaro e tondo.
Ok, ma quantomeno ti accompagno. Se svieni per strada, chi lo sente Derfel? - un piccolo sorriso serrato compare durante la battuta.
Anche se Jax vorrebbe continuare il suo allenamento attuale, dato che a differenza di Eli lui si è allenato poco poco, il ragazzo decide lo stesso di lasciare momentaneamente il campo di battaglia per evitare che il piccoletto faccia brutte fine prima di arrivare alla meta. Ergo, ruolo del quaterback... era il quaterback? Uhm... sì, sì, il runningback è Eli, che ha il compito di sfrecciare verso i buchi della difesa, Jax deve fargli da apripista. Sì, analogia perfettamente riuscita.
In ogni caso, una volta iniziato il percorso, forse per evitare il silenzio, forse per fare una conversazione genuina, Eli ritorna a parlare. Il cieco sembra essere rimasto molto sorpreso dal potere utilizzato da Jax. E pensare che neanche è così tanto utile normalemente! O meglio, lo era, due anni fa, su Nar Shaadda, quando le armi di Jax erano l'amicizia e un blaster. A quel tempo, parare laser con le mani era estremamente utile. Ma adesso che Jax utilizza le spade laser, usare le mani per parare non è più molto produttivo, specialmente con uno stile come il Soresu. Per una parata speciale del genere, tale potere diventa una sorta di ultima spiaggia, da usare solamente quando la difesa di spada viene superata, ma solitamente quando tale evento avviene, entrambe le manine sono sull'elsa a fare presa, ergo la questione diventa un po' complicata. Per adesso, rimane un potere da ultima spiaggia o scenico, come successo poco fa.
Jax sorride durante i commenti del miraluka, anche se una domanda inizia a girargli per la testa appena il miraluka menziona uno studio teorico della Forza prima di venire qui.
Avevi un'insegnante, prima di venire qui? Ti ha mandato lui? - Anche se una gran parte della sua domanda è curiosità, sotto sotto c'è di più. Chissà, magari anche Eli ha ricevuto la solfa del "grande pericolo che arriva", perciò Jax è curioso di sapere se anche questa volta gli eventi si sono allineati. In tal caso, la conversazione potrebbe prendere tutt'altro passo. -
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"Il barone preferisce gestire in modo diretto questi affari". Mh, interessante... Il droide con cui Jax sta parlando, Maximum o come si chiama, deve essere un pezzo grosso, se lo stesso R'kik "ci teneva" che fosse lui stesso a muoversi per questi "affari". Questa non è esattamente la definizione di gestione diretta che Jax potrebbe avere, ma si sà come sono fatti questi ricconi d'oggi. Il loro "in prima persona" solitamente significa "l'ho chiesto al mio maggiordomo". Che casualmente potrebbe essere la situazione attuale.
Ma passiamo alla successiva frase. Il Barone a quanto pare vuole farsi intervistare dal vivo su Bespin. Questo è molto molto strano. In primo luogo, Jax non ricorda l'ultima volta in cui ha letto di un'intervista diretta del R'kik; forse forse l'unica che potrebbe venirgli in mente è quella di quando ha salvato Corellia, ma anche lì è un grande forse. E adesso ne viene a concedere una a un nessuno che ha appena iniziato il suo mestiere? Molto strano. Possibili spiegazioni ne abbiamo date sopra, ma... addirittura dal vivo, vuole questo incontro? Considerando anche che, durante l'incontro su Arkania, lo jawa si è detto a più riprese germofobico? Molto strano.
Certo, non è stato detto chiaramente "ci vedremo dal vivo", ma l'idea è quella. Altrimenti perché far viaggiare Jax fino a Bespin? In più addirittura invitandolo negli uffici? No, no, ci deve essere sicuramente qualcosa sotto. Il cosa, non si sa.
Il locale andrà benissimo. Può dire al Barone che ci vedremo fra due giorni. - Jax conclude così, insicuro su cos'altro dire.
Andare all'incontro senza sapere tutti i dettagli non garba moltissimo, ma... beh, non ci sono altre alternative. In più, siamo in un posto pubblico, che mai potrà andare storto? Alla più brutta si corre, e anche tanto. Ma quello è il caso peggiore, ovviamente. Vedremo come si evolverà la situazione... Intanto, viaggetto verso Bespin. All-inclusive. -
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Up -
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Ignorando i commenti sarcastici di "zio Keldor", la domanda che Jax pone a Dalen non riceve mai risposta, stranamente. Forse è troppo concentrato nel suo radar di Forza, o forse lo stesso zeltron è poco concentrato in questo momento e distratto da ciò che è successo a Kara per essere lucido. Certo, una rispostina al volo come "sì" o "no" non facevano male, ma ok lo stesso. Chissà come agirebbe Jax nel caso in cui fosse stata Nala ad essere catturata.
In ogni caso, arriva un altro momento topico. Una seconda visione arriva al gruppo, questa volta raffigurando Kara legata e in lacrime. Questa visione, quantomeno, sembra indicare che la bionda non è ancora stata uccisa, o quantomeno è stata solo catturata. Se il sith avesse fatto peggio, perché mandare una visione così, quando poteva spingere di più sul nervo aperto? Perciò, le possibilità che la biondina sia ancora in vita probabilmente eccedono quelle che non lo sia più. È anche vero che potrebbe essere un tentativo di far fare un passo avventato al gruppo, in modo da forzarli ad agire in modo sconsiderato e a cadere eventualmente in una trappola. La successiva comparsa di un ascensore segreto potrebbe essere un indizio per questa teoria.
Partiamo dall'ovvio: no ascensore. Al 100% è una trappola, non ci vuole tanto a capirlo. Ergo, niente ascensore, si cerca una strada alternativa.
Dalen sembra reagire in maniera molto emotiva alla visione, battendo i pugni sul muro. Sembra molto provato da queste immagini. In ogni caso, la proposta suggerita dallo zeltron di tornare alla stanza di sicurezza ha dei buchi nel ragionamento. Ma ci arriveremo. Prima bisogna fermare Myr.
Vedendo che la chiss si muove verso l'ascensore, Jax inizia a pensare che la chiss abbia deciso di scendere e gettarsi a capofitto nella trappola.
Myr, no! Feeeerma! - Jax si sarebbe avvicinato alla chiss prima che questa si fosse avvicinata troppo all'ascensore. - Quella è chiaramente una trappola. Se saliamo lì sopra, probabilmente moriamo. Ascensore uguale brutto. - Non pensava di dover spiegare alla chiss il pericolo dietro a tal scelta, ma probabilmente la blu non aveva in mente una strategia chiara ed efficiente e per questo aveva scelto di andare negli inferi.
Se e solo se la chiss si fosse fermata e il gruppo fosse rimasto lì, allora Jax si sarebbe rimesso a parlare. - Abbiamo bisogno di una strategia. Tornare nella stanza di sicurezza è rischioso, perché nessuno di noi sa dove essa si trovi e probabilmente il vecchio avrà apportato delle contromisure dopo aver catturato Kara. - Una pausa, cercando di contare le alternative. - Idee migliori? - Avrebbe quindi chiesto. Dato che Dalen non ha condiviso le sue scoperte, Jax ancora non ha la certezza che il gruppo debba scendere, lo può solo ipotizzare ripensando alle planimetrie studiate in principio con il chiss sulla nave.SPOILER (clicca per visualizzare)Equipaggiamento:
Spada laser gialla con bonus al soresu
Pistola sonica con modifiche: mirino, sistema d'ascensione e fuoco automatico
Gambali leggeri
Bracciali leggeri
Scudo RD sull'avambraccio sinistro
Computer da polso su polso sinistro
Visiera protettiva RD
Fondina x2
Cinturone porta munizioni
Stivali a reazione RD collegati al computer da polso
Comlink miniaturizzato
Edited by TheDiamondBest - 12/7/2022, 16:51 -
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Ok, ok, Eli sembra migliorare, anche giudicando dalle parole del tipo. Effettivamente, oltre ai movimenti di mani e bocca strani che sembrano gli stessi di un pazzoide sotto metanfetamine, il giovanotto torna a parlare. Quando lo stesso miraluka prova ad alzarsi, le energie non sembrano sopportarlo, con il tipo che si mette ad aiutarlo.
Jax in tutto questo si sente come uno spettatore in prima fila: lui di cure mediche o di svenimenti o di qualsiasi altra cosa legata alla medicina è al livello terra terra. Perciò, più di fare sguardi che esprimono "oh no!", "stai bene?" e in fine "Oh no!", il ragazzo davvero non può fare altro.
Il tipo si rivolge poi a Jax, farfugliando nuovamente parole nella direzione del giovane.
...ok. - Nel dubbio, è la risposta più neutrale e meno sbagliata che il ragazzo può, dare. L'alternativa sarebbe "lol", che come sappiamo è il modo perfetto per zittire una conversazione, il problema è che lol si usa nelle conversazioni scritte, non quelle vocali!
In seguito, il tipo lascia la stanza senza dire altro, o senza salutare. Cioè, forse ha salutato o forse no, non lo sapremo mai. Mentre il tipo lascia la stanza, Jax semplicemente lo accompagna con uno sguardo di dubbio, relativo a ciò che è appena successo. Non se lo è immaginato solamente lui il tipo che è entrato, vero...?
Questo sì che è stato strano... - Sussurra tra sé e sé, mentre il miraluka si riassesta.CITAZIONEPerdonami per aver interrotto così lo sparring... farò in modo che in futuro potremo averne uno migliore... ora sarà meglio che io vada a riposare...
Interrompere l'amichevole dovrebbe essere l'ultimo dei tuoi problemi adesso, non ti preoccupare. Vuoi una mano per tornare in stanza? - Jax si sarebbe offerto di aiutare il piccoletto a tornare in camera, per evitare possibili casi di Eli che sviene per i corridoi. -
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La madre annuì quando la figlia confermò la sua partecipazione a posto dell'ex capitano. Probabilmente era orgogliosa di Myr, o forse semplicemente felice che il suo debito fosse portato a termine. La chiss junior non avrebbe potuto capire comunque la possibile differenza tra le due cose.
Bene. Rham ha bisogno di aiuto su una questione di... vecchie amicizie, se così vogliamo metterla. - Lo sguardo della madre cadde inesorabilmente sul freddo casco di ferro del tipo, rimasto impassibile per tutto il tempo. - Ma sono sicura che a tempo debito, ti aggiornerà sul resto della questione. Per ora, è importante che tu ti concentri nel eseguire le sue richieste. Sono stata chiara? - L'ultima domanda sembrava dura, ma per Myr era più una questione di rito, dato che conosceva la madre molto bene.
Dopo la risposta di Myr, la palla sarebbe tornata nel canestro del mandaloriano. - Dovremo partire presto, se non c'è altro. Prenderemo la mia nave. - Commentò, facendo venire in mente alla chiss junior la nave vista in precedenza mentre si avvicinava.
Bene. Vai pure ad iniziare i preparativi. Io ho due parole da scambiare con Myr.
Quando il tipo lasciò la stanza, Mlaon tirò via il bicchiere di Myr dal tavolo, poggiandolo sul lavello. Il fare della donna era ancora molto rigido, come se stesse danzando sui ritmi del rispetto. Una volta da sole, Mlaon tornò a parlare.
Ascoltami bene, ora. Rham è un vecchio amico, gli devo molto. Perciò ti chiedo vivamente di portare a termine la missione senza intoppi. Significa molto per me. - Una pausa, dove il contatto visivo che Mlaon stava mantendendo venne interrotto, per dar modo alla donna di concentrarsi sul bicchiere sporco. - Rham può sembrare un tipo molto duro. È molto attaccato alla sua religione e alla sua cultura, perciò non ti scandalizzare se certe sue scelte saranno... particolari. Lui è un ottimo soldato, prima di tutto. - Successivamente, la donna smise di pulire il bicchiere, che ormai era diventato pulito e splendente. Il contatto visivo della madre sarebbe ben presto ricominciato. - Hai qualche domanda da farmi, prima di partire?
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