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.Che cosa fosse successo nei bassifondi di Coruscant e cosa si fossero detti di preciso il Capitano e la mirialan, sarebbe rimasto tra loro due, tra loro due e un paio di robot dalla calotta rotonda. Uno di loro era totalmente nero opaco e correva sulle rotelle un passo dietro al chiss, l'altro era vistosamente colorato e non apparteneva a quel luogo, eppure era lì comunque.
Nessuno degnò di uno sguardo i robottini: la gente era impegnata a salutare l'ufficiale alla maniera dei militari e non aveva nessun interesse per due semplici astromeccanici. Questo era un bel vantaggio, per ciò che Thanen aveva in mente.
Superata la hall e raggiunti gli ascensori di quel piano, Thanen aspettò di essere raggiunto da C5 e la sua seconda accompagnatrice, all'inerno della cabina, prima di comunicare a voce il piano desiderato. Le porte si chiusero e l'ascensore iniziò a salire. Passarono diversi secondi, prima che Thanen aprisse bocca.
Che cosa ti spinge a fare il tuo programma, ora?
Avrebbe certamente potuto usare più tatto, Meredith l'avrebbe fatto, ma il chiss non era così, lui era diretto, andava al sodo della questione, a meno che non volesse evitare un certo argomento e quello non era certo il caso. Se era lì, e se aveva invitato la droide ad andare con lui, era perchè aveva trovato un potenziale utilizzo per lei, qualcosa che rispettasse il suo programma originale... e poi era interessante notare come la sua personalità si evolveva.
Mentre Thanen attendeva una risposta, il cubicolo continuò a salire rapidamente, fino al piano dove si trovava il suo alloggio privato.
Senza attendere oltre, il Capitano tirò fuori la sua tessera magnetica, la porta slittò lungo la parete e...
*PUNCH!*
Ah-ha! Oh... diamine.
L'aveva ben visto arrivare, ma non aveva fatto in tempo a schivarlo, così ora il chiss era impegnato a fissarsi le dita sporche di sangue.
Posso sapere che cosa stai facendo, unità IG-88-B.E.N.? pronunciò con molta calma, ma anche una certa freddezza: essere accolti nel proprio alloggio da un pugno metallico menato tra i denti, non era proprio in cima alla sua lista dei passatempi preferiti. Forse avrebbe fatto bene a smetterla di raccogliere droidi per strada.
Ah, uno compie un piccolo errore, e già si passa ai numeri di serie! sbottò il droide che Thanen aveva raccattato nel deserto di Tatooine, e riparato man mano.
E' colpa del tuo astromeccanico. Lui diceva che sei troppo bravo per farti prendere alla sprovvista, io dicevo di no. C'è stata una collutazione di calcoli.... E secondo quanto ho registrato ora, ho vinto.
Thanen non dovette nemmeno voltarsi a guardare C5: il robottino stava già iniziando a filarsela dietro l'angolo nel corridoio, dove poter nascondere sè e tutta la sua vergogna.
Thanen espirò una volta a fondo, dalle narici, poi entrò nella camera.
RoseOrdis
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Questa unità ha 1,183 priorità in attesa
priorità numero 1: Aiutare il Prossimo dove possibile
numero 2: ricercare le forme di vita organiche per capire come migliorare gli aiuti che posso dispensare.
Numero 3: ...
non ebbi il tempo di continuare ad elencare la lista completa della mie priorità, dato che l'ascensore si aprì e il capitano venne colpito da un altro droide, Immediatamente presi la calzatura che usavo come arma, ma vedendo che la situazione si stava calmando, iniziai a riporla lentamente, per poi assicurarmi che il capitano stesse bene:
capitano? si sente bene? se poi la risposta fosse stata positiva, mi sarei rivolta al nuovo droide, allungando una delle mie tenaglie per salutare:
Unità R2-08 è un piacere fare la sua conoscenza, IG-88 B.E.N, congratulazioni per la vincita
fatto ciò, salutai anche C5 con una tenaglia e poi segui Il capitano dentro la camera, c'era molto che dovevo imparare e a quanto pareva, l'umanoide blu aveva una passione per la raccolta dei droidi.. -
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Non è che Thanen non avesse intenzione di ascoltare la lista totale di 1183 priorità di RD-08, ma considerato il fatto che il suo droide medico gli aveva appena tirato un pugno dritto in faccia, si sarebbe accontentato delle prime due.
Prima di rispondere alla domanda della robottina, il chiss si passò la lingua sui denti, sentendo lo sgradevole sapore del sangue, si ritoccò il labbro, bagnato, caldo e appiccicaticcio e ricacciando indietro il fastidio per quel contrattempo, più che il dolore, rispose come segue.
Sto bene, ma mi servirà assistenza medica.
B.E.N. fece spallucce e andò a prendere la borsa medica, ma venne bloccato dal chiss.
Non da te, B.E.N. Sarà R2-08 ad assistermi.
Oh, quanto è permaloso. Va bene, nessun problema. fece il cowbot, alzando le mani in cielo e ignorando 08 e la sua presentazione.
Dato che le cose erano andate così come erano andate, tanto valeva che l'astromeccanica con funzioni da infermiera trovasse soddisfazione nel seguire il suo programma. Alla fine era per quello che Thanen l'aveva portata lì: come quell'ingresso in camera aveva provato, un droide medico è bene, ma due sono decisamente meglio.
Era da quando 08 l'aveva aiutato a trovare Meredith nei bassifondi e poi a steccarle la gamba rotta, che Thanen aveva iniziato a immaginare come un robot con l'aspetto di un astromeccanico avrebbe potuto rivelarsi prezioso come fornitore di pronto soccorso. L'unico problema era che 08 era un droide ancora al principio della programmazione, dotata di quasi zero strumenti di supporto per il lavoro che avrebbe dovuto svolgere. Si trattava però di un impaccio dalla facile risoluzione: Thanen era più che disponibile a montare nuovi gadget sulla droide e trovargliene di sempre più adatti. Si poteva dire che 08 era ufficialmente diventata il nuovo progetto di bricolage del Capitano di marina.
La stanza del chiss era ordinata, a modo suo, ma un vero disastro per ospitare gente: ogni superficie orizzontale disponibile era ricoperta da pezzi di droide, che in effetti non era molto invitante da vedere per un astromeccanico; era come trovarsi in un cimitero per droidi. A dire il vero c'era anche qualcosa un po' più invitante, come pezzi di artigianato locale e piccoli quadri, ma tutti sparpagliati, segno che quel posto non era una vera abitazione, quanto più un magazzino.
Procediamo? chiese Thanen, con una certa urgenza celata: il sangue stava cominciando a colare dalla mano, tenuta sotto il mento e rischiava di macchiargli i vestiti, cosa che voleva decisamente evitare.
Per incoraggiare la droide, scelse una porzione di pavimento libera e con l'agilità di una stufetta a gas, si mise seduto per terra, a vantaggio di oculare della robottina. Avrebbe potuto benissimo medicarsi da solo davanti allo specchio, ma voleva incoraggiare l'unità R2 a darsi da fare.
Mentre tutto ciò accadeva, un'altra unità R2, C5, stava calcolando se la sua scommessa con B.E.N. sarebbe mai stata perdonata, o se non sarebbe mai più uscito in missione con il suo padrone. Chissà come aveva registrato le sue azioni il processore di 08. Pensava che fosse un cattivo droide?.
Two is better than onex Thanen e 08 |
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