[EVENTO] MEGA QUEST: parte IV

Su Hapes, capitale del Consorzio Hapan, un ballo in maschera è stato indetto per fini politici. Repubblica e Leviathan mandano i loro emissari per cercare i primi di ottenere un accordo con invio di truppe utili all'offensiva bellica contro il Leviathan e quest'ultimi con lo scopo di far saltare tale accordo.
La serata comincia tra dialoghi e accordi. Talia riesce ad ottenere i faovri di una delle nove Consigliere presenti, Dama Dagna, offrendole l'appalto sulla ricostruzione dell'Iron-Star, ancora in corso.
Eclipse invece tenta di minacciare, senza successo, Dama Celene, che è disposta tuttavia ad offrire il proprio supporto, in cambio di un piccolo servigio da parte della rattataki: infilare una datacard piena di dati compromettenti, addosso a un'ospite del ballo: Jillian. Dopo aver scoperto che la datacard contiene i piani per organizzare un complotto ai danni di Dama Penthaghast e Dama Viviene, Eclipse sceglie di ignorare la richiesta di Celene. Infilerà infatti la datacard addosso ad Alexius, guardia del corpo di Talia, in questa missione, non appena se ne presenterà l'occasione. Lo scopo è evidente: incolpare la Repubblica della pianificazione di un complotto ai danni del Consiglio.
Mentre ciò accade, Vriska, sotto le mentite spoglie della segretaria di Eclipse, assiste ad un apparente avvelenamento ai tavoli del buffet e per accontentare Dama Briala, un'altra delle Consigliere, inizia ad investigare il fatto. La pista della chiss la porta in infermeria, dove apprende che l'avvelenamento è stato probabilmente accidentale: la vittima aveva il compito di far sfigurare Briala con il resto delle Hapan, avvelenandola, ma alla fine si è intossicata da sola con Polvere di Radice di Loto Rosso. Ronda, la vittima accidentale, dice che le Signore in Rosso l'hanno costretta e farlo.
Nel frattempo, Talia ha inviato un messaggio a Dama Floriane, tramite il proprio droide, Gerry: ha saputo che la Dama teme per la figlia e sta cercando un modo per farla uscire dal Consorzio. Il messaggio in cui propone di portare via la giovane come stagista, sembra interessare Dama Floriane, che però ne vorrebbe parlare di persona con la zeltron.
Talia si dirige da Briala, per cercare di conquistare i suoi favori e comprendere cos'è successo al buffet. La conversazione è meno lineare di quella con Dagna, tuttavia da Dagna Talia avevo scoperto che l'Imperatrice ha una cugina alla festa e vuole sapere se si tratti proprio di Briala. Scopo secondario delle agenti di Leviathan e Repubblica è infatti scoprire chi tra le nove Consigliere è l'Imperatrice, per ottenere il suo voto.
E' a questo punto, dopo la fine del colloquio tra Talia e Briala che Eclipse riesce a infilare i dati compromettenti addosso ad Alexius. Un attimo dopo, Eclipse, Vriska e Talia vengono riunite in una stanza da Dama Giselle, che rivela loro che vi è una terza fazione tra loro quella sera, rappresentata dalle Signore in Rosso e i Guerrieri dello Scorpione. La richiesta della Dama alle ospiti è di scoprire qualcosa di più su tali individui. Da questo momento avranno via libera per girovagare in tutte le ale del Palazzo.
Talia ne approfitta per raggiungere Viviene, Penthaghast e Leliana in cortile. Sta cercando di far sfigurare Eclipse con loro e anche di ottenere qualche informazione in più. Mentre ciò accade, tuttavia, Eclipse ha fatto una soffiata a Giselle, dicendo che la zeltron è una cospiratrice.
Dopo aver seminato il dubbio, la rattataki continua le sue indagini: interroga Briala, apparente vittima designata delle Signore in Rosso. Da lei scopre il nome della Governatirce di Calfa-5 da cui viene la radice di loto Rosso. Trovarla sarà ora un problema per Vriska.
Intanto grandi stranezze sono successe in cortile, dove Penthaghast si è rivelata essere un maschio hapan impostore, un camerie che ha trovato l'armatura incustodita nelle cucine e ha pensato di indossarla per divertirsi. Viviene sembra osteggiare Talia e scoperto che potrebbe cospirare contro di lei, la fa detenere dalla guardie reali e portare nel suo ufficio, nell'ala ovest. Lei si dirige nell'ala est, per parlare con Giselle, responsabile di aver dato ordini alle guardie senza il suo consenso.
E' a questo punto che gli eventi cominciano a prendere un altro tono.
Sfruttando le comunicazione non protette di Vriska, che sta comunicando con Eclipse degli spostamenti di Talia, un gruppo di guardie del palazzo irrompe là dove ora la zeltron si trova con Alexius e assassina le altre guardie. Talia si trova a doversi ingegnare per rimanere in vita, poichè le guardie traditrici sembrano essere sotto una specie di controllo mentale. Contemporaneamente, Vriska, che ha deciso di rinunciare alla ricerca della Governatrice di Calfa5, segue Viviene nell'ala est. Alla sue spalle, Jillian, anch'ella stranamente poco reattiva, sembra voler raggiungere la Consigliera oltre la porta che la condurrà da Dama Giselle.
In coda a tutti, arriva Eclipse, che ordina ad Acca di fermare Jillian e a Vriska di interrogarla, mentre lei origlia alla porta delle Consigliere. Vriska ottiene di sapere che la misteriosa Pistola del Comando è stata presa dalle Signore in Rosso e l'Imperatrice è in pericolo. La chiss non si dimostra però in grado di svolgere l'interrogatorio fino in fondo e lascia scappare volontariamente Jillian, che percepita come una minaccia da Acca, il droide assassino di Eclipse, viene eliminata, secondo gli ordini precedentemente ricevuti.
Un'importantissimo testimone è ormai incapace di offrire risposte, tuttavia sul suo corpo erano stati trovati un pugnale con lo stemma di Briala e un comlink con alcune chiamate effettuate, perciò Eclipse decide di fare il suo ingresso nella Sala Riunioni dove si trovano Giselle e Viviene intente a litigare. Rivela loro ciò che ha e offre collaborazione, ma in quel momento da dei passaggi segreti si palesano alcuni Guerrieri dello Scorpione. Comincia lo scontro.
Vriska, rimasta fuori, cerca di aprire le porte, avendole trovate chiuse al suo arrivo, mentre all'interno della stanza, Viviene viene uccisa. Alla fine Eclipse riesce a scmparla assieme a Giselle, che dice di aver raccolto dati sui loro nemici, durante lo scontro.
Nell'ala ovest, Talia è sopravvissuta, a scapito però della vita di Alexius. Ferita e sanguinante, la zeltron decide di lasciar perdere il passaggio segreto trovato nell'ufficio di Viviene e di tornare alla sala da ballo, dopo aver fatto togliere l'armatura al ragazzo impostore che fingeva di essere Penthaghast ed avergli consigliato di andarsene.
Mentre Eclipse e Vriska seguono le istruzioni di Giselle e si recano al piano di sopra, alle cucine, Talia scopre che la sala è priva di guardie, tranne per uno dei suoi soldati, da tempo disperso e ora ricomparso come "marionetta".
Durante il tragitto aveva cercato di chiamare al comlink Floriane, che le aveva sbattuto la comunicazione in faccia, piena di paura. Nella Sala da Ballo di lì a poco scoppierà una rivolta.
Al piano di sopra, Eclipse sta sfruttando il comlink di Jillian per cercare di capire chi la controllasse. La prima persona che sente sembra essere la mente di tutto, ma lei non la riconosce. La donna propone un accordo alla rattataki, che non accetta, nè rifiuta. Alla seconda chiamata, stavolta a Celene, usando la voce registrata della donna di prima, scopre che costei è Floriene e le SIgnore in Rosso sono le sue sacerdotesse. Floriane è infatti il capo della Chiesa del Consorzio, cioè la Divina.
Con queste informazioni e una buona dose di menzogne, Eclipse si fa indicare dove trovare Floriane, da Celene e parte poi alla volta di tale luogo: la cappella. Lì, le dicono, ci sarà anche l'Imperatrice.
Vriska non può seguirla, poichè nel tentativo di consegnare la chiavetta datole da Giselle, con ciò che serve per sconfiggere le Signore di Rosso, o così si suppone, viene attaccata da agenti mascherati da cuochi e servitori. Tra questi anche un misterioso ragazzo moro che spicca per abilità su tutti gli altri. Vriska uccide accidentalmente la donna a cui doveva consegnare la chiavetta e poi si nasconde nella dispensa. Di lì a poco viene però raggiunta dal ragazzo. I tentativi di furtività non funzionano e il ragazzo chiede di avere l'oggetto, ma Vriska continua a cercare di giocare a nascondino.
Intanto Talia ha inneggiato le Hapan alla rivolta e ha trovato sostegno da Dagna, Briala e, apparentemente, anche da Celene, che rivela a tutti che Floriane è la responsabile. Cole, guardia burattina nelle mani del nemico, comincia a uccidere hapan. Scoppia il panico.
Talia si rivolge a Celene direttamente per avere altre informazioni e scopre di dover raggiungere la cappella, dove troverà anche Eclipse. Non fidandosi di Celene, le spara in stordente prima che scappi, poi sfreccia verso l'ala est. Lì incrocia Giselle in mano a delle guardie alleate. Dopo aver interrogato anche lei, decide di allearsi con la Consigliera e, allertata da rumori, entra in infermeria, dove trova alcuni cadaveri e Gerry, disattivato. Il droide era stato mandato lì diverso tempo prima, per scoprire cosa fosse successo al buffet, ma era stato intercettato dalle Signore in Rosso e si era disattivato per proteggersi.
Da lui riceve notizie e un'iniezione di adrenalina, per superare la stanchezza insormontabile. Grazie alle informazioni ricevute da Giselle, entrano in un passaggio segreto che li condurrà alla ghiacciaia adiacente alla cucina del piano di sopra.
Nella cappella, intanto, Eclipse ha ucciso Floriane, malgrado questa avesse tentato di farlo desistere e sta minacciando Leliana, unica altra Consigliera cosciente lì presente, che sta usando Josephine, priva di volontà, come scudo umano. Due Guerrieri dello Scorpione sono stati ingaggiati, ma uno dei due si ferma di fronte agli ordini di Leliana, l'altro continua a combattere contro Acca. Segue un interrogatorio, in cui Leliana dice che l'Imperatrice era Viviene, che lei è stata costretta a voltare bandiera, per avere salva la vita e che sa dove si trova la pistola del comando. Eclipse acconsente a lasciarla andare, in cambio della pistola, ma in un momento di distrazione, viene pugnalata da Leliana, che la lascia riversa a terra. L'ultimo atto della rattataki, prima di perdere i sensi, è quello di sparare nella schiena alla donna.
Al piano di sotto, Vriska stava tentando di fuggire, ma era stata raggiunta dal ragazzo, che poi si scopre non essere affatto un ragazzo, ma Dama Penthaghast, priva della sua armatura. Vriska ha infatti ignorato i segnali, pensando solo ad andarsene col bottino, invece Talia la raggiunge, dichiara la propria lealtà e dopo aver stordito la chiss, si reca alla cappella con la Dama.

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La missione è conclusa, ma I Guerrieri dello Scorpione sono scappati con la pistola del comando e Josephine, l'Imperatrice. Inneggiate da Talia, le Hapan sono ora decise a chiedere l'abbattimento della Monarchia e l'instaurazione della Repubblica del Consorzio. Dama Briala, che si scoprirà essere colei che era stata designata da Josephine come sua erede, prende la corona, ma in un ambiente politico a lei sfavorevole e con il Consiglio alle strette. Viviene, responsabile della Sicurezza Interna del Consorzio è infatti perita, lasciando un importante vuoto di potere che Dama Penthaghast, responsabile della Sicurezza dei Confini del Consorzio, non può accollarsi da sola.
Udito della scomparsa della Pistola del Comando, i pirati della Nebulosa, uniscono infatti le forze e iniziano ad attaccare in massa, tenendo impegnata la Dama Paladina.
In seguito alla morte di Dama Floriane verrà scoperto che la Divina era stata minacciata con la vita di sua figlia, se non avesse acconsentito a infiltrare le Signore in Rosso, spacciandole per le sue sacerdotesse. Il tentativo di veder salvata la figlia, non è andato in porto, non avendo potuto conferire privatamente con alcuno, così ha fatto tutto il possibile per accontentare i nemici del Consorzio. Leliana, infatti, ha fatto fare il lavoro sporco a Floriane, per tenersi una scappatoia e rimanere nel Consiglio, se fosse stato possibile continuare la sceneggiata. Il suo scopo era inizialmente quello di sostituire Giselle, il Capo Spia, ma i suoi piani sono dovuti cambiare in corso d'opera.
E' stata la Divina a rubare la pistola del Comando e consegnarla alle Signore in Rosso. Celene, che aveva subodorato che qualcosa stava capitando, aveva cercato di utilizzare Eclipse per portare attenzione su Jillian e da lì capire chi fosse a tessera la tela, ma non è stata disposta a mettersi in prima linea, dopo che Eclipse non ha svolto il suo lavoro. Dagna, responsabile inport-export, aveva assistito all'importazione di Polvere di Radice di Loto Rosso e altri trasporti spospetti, prima del ballo, ma non ha osato parlare, per via dello scandalo che avrebbe potuto rappresentare se qualcuno avesse rivelato della sua relazione segreta con un maschio hapan di bassa casta. Aveva infatti ricevuto una lettera anonima per dissuaderla dal parlare.
Con la morte di Leliana, Dagna prende in carico anche la sua parte di commercio, espandendo la propria influenza, per quanto in un Consiglio indebolito.
Alla fine il Consorzio non è in grado di aiutare la Repubblica, anzi, chiederà sostegno ai suoi vertici. Si dice che Dama Celene, ormai persona più influente del Consiglio, sia in grado di frenare le rivolte, ma sia pronta a farlo, solo in cambio di sostanziosi benefici. Briala è una guida troppo debole e sarà preda degli assalti politici di molte Dame... Si presuppone che la sua reggenza durerà molto poco.

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LEVIATHAN: La prima parte della missione non ha portato alla formazione di alleanze con membri del Consiglio, anzi, Eclipse si è guadagnata l'antipatia di Dama Celene, tuttavia, grazie al lavoro di indagine svolto da Vriska, il Leviathan è il primo a sapere dell'esistenza della terza fazione. Nelle battute finali della missione è il Leviathan a spiccare. Le valorose imprese di Eclipse consentono di uccidere Dama Leliana, mente cospiratrice del Colpo di Stato, tuttavia la rattataki non riesce a fermare la fuga dei Cavaliere dello Scorpione con la Pistola del Comando e l'Imperatrice Josephine. Nel complesso per il Leviathan l'operazione è stato quindi un... SUCCESSO PARZIALE

REPUBBLICA: Talia domina nella prima parte della missione, guadagnandosi il favore di Dama Dagna, in cambio di un accordo commerciale che le da l'appalto sulla ricostruzione dell'Iron Star, inoltre laddove il Leviathan è impegnato nel cercare di sabotarla e comprendere chi sia la terza fazione, Talia si concentra nella ricerca dell'Imperatrice. Oltre a Dagna, riesce ad avere le simpatie di Dama Briala, non abbastanza per ottenere l'alleanza del Consorzio. Durante la seconda parte della missione, Talia continua disperatamente a cercare di comprendere chi possa essere l'Imperatrice, tuttavia arriva tardi sulla scena del delitto. Durante il tragitto, aiuta il Consorzio, ma si inimica Dama Celene. A salvarla è la sua collaborazione dell'ultimo momento con Dama Penthaghast e Dama Giselle. Malgrado il fallimento della missione diplomatica, che non ha portato all'invio di rinforzi al fronte, Talia ha preso importanti accordi con Dama Dagna, che è invitata a rispettare. La ricostruzione della IronStar viene appaltata al Consorzio. La Repubblica le assegna il compito di assistere le Hapan nel loro slittamento di potere e terminare ciò che ha iniziato. Il Consiglio è infatti in favore della Repubblica e chiede di poter essere rappresentato in Senato, ma Celene è la persona più influente di ciò che rimane del Consiglio e non le è favorevole. Talia dovrà fare in modo che tutto avvenga nel modo più liscio possibile. La missione si considera un... SUCCESSO PARZIALE

IL GIOIELLO GLORIOSO

I Bull Rancor, su Corellia, ricevono un incarico speciale da parte della Repubblica: una nuova importante operazione sta per avere luogo su Nar-Shaddaa e i Bull Rancor hanno il compito di spianare la strada, operando sul pianeta Nal Huttaa.
Tra i volontari dell'operazione ci sono la Sergente Atall'hanta Wren con una piccola squadra e diverse altre squadre, tutte sotto gli ordini della Tenente Ash. Ognuno di questi gruppi ha l'obiettivo di setacciare una porzione del territorio indicato, per scovare un misterioso carico. I dettagli su cosa si stia cercando sono fumosi: le squadre dovranno essere aggiornate man mano che procedono nella missione.
Dopo aver scelto il suo punto di attracco, Atall'hanta e la sua squadra si trovano presto in un agguato, cui scampano grazie ai riflessi pronti e gli ordini della Wren, ma non senza danni. L'atteggiamento troppo spavaldo della Sergente è costato alcuni feriti e da quel momento in poi, si procede con più cautela. Il loro primo scopo è attraversare la città mineraria abbandonata di Jiguuna, arrivare dentro la fabbrica lì presente e recuperare delle speeder-bike posizionate in precedenza per loro, così da poter raggiungere il successivo punto della mappa.

Altrove, sempre su Nal Huttaa, la mercenaria e gladiatrice Force-user Myldr avrebbe dovuto recarsi da alcuni datori del Leviathan per ricevere il suo incarico, ma qualcosa nella trasmissione degli ordini è andato storto e a causa di un'intercettazione, la chiss piomba all'accampamento del Leviathan senza invito e viene scambiata per un'assalitrice. Le sentinelle preposte al controllo del confine di quello che è un villaggio Evocii abbandonato, attaccano la chiss, distruggendo per prima cosa il suo speeder-bike, per poi chiamare rinforzi e metterla sotto pressione. La chiss si trova a dover combattere contro multipli avversari ben corazzati e bene armati, ma malgrado questo, riesce ad ucciderne o ferire diversi, anche se non senza danni da parte propria. Quando ormai è chiaro che lo scontro potrebbe portare alla morte di gran parte dei mercenari, prima della sconfitta di Myr, il capo di questi si fa avanti e riesce a far cessare lo scontro, con una dimostrazione di fiducia. A questo punto Myldr capisce che qualcuno ha cercato di mandarla a morire, usandola come burattino per far fuori i mercenari del Leviathan che avrebbero dovuto assoldarla e decide di ripagare le morti causate, entrando effettivamente al servizio di Hang Jun, Cacciatore di Taglie dell'Enclave, a capo di quella operazione. La missione le viene rivelata: scortare un carico dal misterioso contenuto. Chiss e Mull, un altro dei mercenari, fanno da retroguardia. Il carico parte.

Intanto, a Jiguuna, Atall'hanta è preoccupata per le intense radiazioni che le sue strumentazioni rivelano provenire dalla fabbrica, ma non solo: la squadra ha perso le comunicazioni con la Tenente Ash, che non risponde. Solo una squadra, la Reek, ha qualche novità. Anche quella squadra è stata infatti soggetta ad un'imboscata e sospetta che vi sia un informatore tra le fila di qualcuno, dice quindi alla Wren di tenere gli occhi aperti e cercare di reincontrarsi per rafforzare i loro numeri.
Il problema di Atall'hanta però persiste: le servono gli speeder che stanno dentro la fabbrica.
Prima di addentrarsi in quella che sospetta essere una trappola, procede con l'esplorazione di Jiguuna, trovando diverse tracce, alcune di animali, altre di uomini e quelle di uno speeder pesante carico. Dopo aver recuperato una datacard da uno dei morti, decide alla fine di entrare nella fabbrica, lei e Maxwell, il soldato più resistente del gruppo. Lascia fuori il paramedico, il tecnico e l'infiltratore. Purtroppo una volta entrati, le porte si chiudono e la fabbrica entra in azione. I livelli di radioattività salgono pericolosamente.

Nel frattempo, Myr riceve la notizia che la carovana è stata attaccata e le viene dato ordine di raggiungerla, tuttavia dalle sue spalle arrivano dei motociclisti che vogliono superarla e raggiungere il convoglio. Myr e Mull si battono valorosamente nel tentativo di trattenere i nemici, per dare più chance al resto della squadra, tuttavia nell'attacco Mull perisce e Myr rimane ferita. Guaritasi con la Forza, Myr promette a Mull morente di portare sue notizie alla famiglia, poi recupera uno degli speeder rimasti integri e sfreccia verso la squadre e gli attaccanti. Una volta giunta a destinazione, ciò che trova sono i corpi dei suoi temporanei compagni dilaniati brutalmente, lo speeder danneggiato, ma anche i biker uccisi allo stesso modo dei mercenari e le loro speeder distrutte. L'unico superstite è Hang Jun che sta scontrandosi con le sue due pistole contro un misterioso individuo Force-User. Jun è in seria difficoltà e ferito, ma il Force-user ha preso il contenuto dello speeder: un piccolo Hutt in fasce. Gli ordini di Jun sono chiari: riprendere il bambino a qualsiasi costo.
Myr inizia il pericoloso scontro, accanto al Cacciatore di Taglie.

Atall'hanta, intanto, è in seria difficoltà: con le comunicazioni disturbate e il tecnico rimasto fuori dalla fabbrica, non capisce come fermare i meccanismi che stanno facendo alzare il livello di radioattività e la sua salute ne paga le conseguenze ad ogni secondo che passa. Finalmente mette a frutto i suoi talenti di esploratrice e trova un passaggio segreto che la conduce sotto la fabbrica, verso un tunnel utilizzato per deviare i trasporti di liquami radioattivi fuori da lì e verso l'esterno. Dopo aver recuperato uno degli speeder che effettivamente erano nella fabbrica, scappa con Maxwell giusto prima che tutto l'edificio esploda. Ma una volta fuori, Atall'hanta trova una brutta sorpresa: il resto della sua squadra è scomparso.

Lo scontro tra Myr e il Force-user sembra disperato: il nemico contralla infatti un branco di nativi Anooba, che sbilanciano i numeri in favore del rapitore, che tenendo il piccolo Hutt in braccio è difficilmente attaccabile. Grazie ad un colpo fortunato, tuttavia, Myr riesce a uccidere il capobranco degli anooba, facendo sprofondare il resto degli animali nell'anarchia. Ora le bestie attaccano sia il presunto sith, sia Myr e Hang Jun. I due riescono a prendere infine il bambino, ma mentre Jun cerca di portarlo in salvo, le bestie lo attaccano e il force-user non lascia respiro a Myr. Alla fine la chiss riprende il bambino, ferisce il presunto Sith, ma in un impeto di ferocia, dà fondo al Lato Oscuro della Forza, per entrare in frenesia da battaglia. Quando riprende la ragione, scopre di aver accidentalmente ucciso il bambino, oltre al proprio nemico. La missione è fallita.

Atall'hanta, dal suo canto, riesce a trovare i suoi catturati con l'aiuto di Yka, il tecnico della squadra, che si rivela essere la talpa. La Wren aveva notato i comportamenti sospetti dell'uomo, ma non vi aveva dato sufficiente peso, scegliendo di fidarsi ugualmente di lui e così alla fine, in un ultimo scontro, Atall'hanta stordisce Yka, ma ferisce anche accidentalmente Maxwell, lanciandogli una granata nei pressi. Stremata e gravemente ferita, la Bull Rancor chiama il quartier generale per un'estrazione, abbandonando la missione.

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Con la morte del bambino Hutt, il padre, Hooda Desijilic, viene devastato dal dolore. Ritiene i membri del Leviathan e i loro mezzi degli incapaci e non può perdonare tale fallimento. Il suo rancore è tale che abbandonerà le file del Leviathan e la sua carica segreta da Uditore. Con il suo potere e le sue risorse, dichiarerà guerra aperta ai membri del Leviathan rimasti nei territorii Hutt, offrendo la propria alleanza ai pochi Hutt rimasti contrari all'occupazione del Leviathan. Grazie al suo contributo, lo Spazio Hutt potrà essere gradualmente liberato dal Leviathan e dichiarato nuovamente parte neutrale nella guerra. Il suo primo atto di liberazione avverrà su Nar-Shaddaa, dove invierà truppe per aiutare nella liberazione dei Capi Hutt imprigionati nella base del Leviathan.
I Bull Rancor hanno di nuovo subito una brutta batosta e il loro morale crolla. Si ritirano da Nal Huttaa con la coda tra le gambe, dopo aver subito pesanti perdite. Solo la cattura della spia, Yka, da parte di Atall'hanta contribuisce a mantenere un minimo di senso di giustizia nei cuori dei commilitoni Bull Rancor. Malgrado ciò, il gruppo mercenario è certamente alle strette. Ha di nuovo deluso la Repubblica, che non potrà sfruttare il bimbo Hutt come una merce di scambio politica con gli Hutt.

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REPUBBLICA: Atall'hanta ha dovuto abbandonare la missione, per le troppe ferite riportate. Malgrado questo, è riuscita a consegnare una spia ai Bull Rancor e anche se la missione è fallita, il contemporaneo fallimento del Leviathan, porta la fazione Repubblica ad un... SUCCESSO PARZIALE

LEVIATHAN: Myr è andata molto vicino al recuperare il bambino Hutt e riportarlo sano e salvo dall'Uditore, ma alla fine il Lato Oscuro l'ha fatta fallire. Con la morte del bimbo, il Leviathan perde un essenziale alleato, che ne indebolisce enormemente la potenza sia militare, sia politica. Per questa ragione per il Leviathan la missione è stato un... FALLIMENTO