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Guardami negli occhi

Autoquest per l'evento " Il profeta, l'aggiusta tutto "

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  1. Veritas95
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    No, stavolta non guidava la White Dawn; l'abito addosso era nuovo di zecca, e si trattava di un elegante completo con giacca e panciotto bianco, pantaloni bianchi, una camicia nera sotto che richiamava il nero lucente delle scarpe, e una cravatta bordeaux. L'abito, di materiale pregiatissimo, aveva alcuni ornamenti dorati. Cyrus, indossandolo con la solita pettinatura impeccabile, grazie al suo carisma e ai suoi modi di fare sembrava un vero boss del crimine, o un uomo molto importante, nonostante avesse soltanto diciotto anni. Non era un pilota chissà quanto bravo, per questo non si azzardava a fare manovre azzardate che richiedevano parecchio estro, ma la sua parte la faceva discretamente, quando serviva. E in quell'occasione neanche serviva, perché Gonxax Vigg gli aveva fornito un YT-2400 nuovo di zecca con tanto di pilota automatico. Perciò lui, dopo aver impostato la rotta, non aveva avuto nient'altro da fare. Per assurdo, la sua White Dawn era più veloce della YT-2400, ma certamente meno confortevole. Quel viaggio con la sua astronave l'avrebbe fatto in circa 10 ore, con questa invece c'avrebbe messo circa il doppio del tempo. Ma, trattandosi di un modello più nuovo con gli interni ben curati, il viaggio sarebbe stato confortevole. Valorum ne approfittò per mettersi seduto in una stanza dell'astronave e studiare nuovamente le informazioni che gli erano state affidate nel datapad della valigetta. Quando arrivò nella città posta in quello che veniva chiamato " il cuore della galassia ", non ebbe problemi a superare i controlli grazie ai documenti che gli erano stati forniti dal signor Vigg. Allo spazioporto passò senza problemi, attirando di tanto in tanto l'attenzione di qualche passante, dato che così ben vestito e sicuro di sé non passava del tutto inosservato. Ebbene, con quei documenti addosso sarebbe dovuto passare per un ricco imprenditore industriale, e il suo carisma rendeva la cosa più credibile. Dopo aver richiesto con la solita aria determinata i servizi di un aerotaxi, osservò dal finestrino l'imponente massa di grattacieli che costituivano il centro della città, e ripensò a un passato remoto, oscuro, che lo turbò per un breve istante, ma non ebbe la meglio sulla durezza del suo cuore e il suo sguardo accigliato, che erano concentrati sul presente. Qualche pensiero in testa gli balenò anche riguardo Thar, che viveva su quel pianeta, nei bassifondi, ed era stato il suo mentore. Anche in quel caso non si lasciò distrarre più del dovuto, mettendo soltanto in conto che un giorno avrebbe dovuto regolare i conti con chiunque fosse stato a fregarlo mettendogli contro il Boss. Dunque, concentrato sul presente, aveva fornito al tassista l'indirizzo preciso del primo dei tre speculatori che avrebbe voluto visitare. Questo era un giovane ereditiero umano, del tutto inesperto nel settore dell'azienda che un tempo gestiva suo padre. Stava velocemente dilapidando i suoi beni, compiendo investimenti sbagliati e fidandosi di persone sbagliate. Non era tagliato per quel ruolo, ma si credeva furbo. Avendo perso alcune merci assieme ad altri uomini importanti con la scomparsa di Odyss e del suo carico, aveva deciso di accodarsi alle lamentele di questi sperando di ricavarci qualcosa. Lui sarebbe stato il primo bersaglio sulla lista di Cyrus. Arrivato al grattacielo prescelto, senza pistola ma con una valigetta molto preziosa, entrò nella vasta costruzione e giunse fino alla reception. Una giovane umana dietro il bancone, con occhiali spessi e lunghi capelli corvini legati a mo' di coda, era intenta a farsi beatamente i fatti propri sul suo datapad portatile e lo guardò a malapena. Evidentemente l'ereditiero non sapeva tenere in riga i suoi dipendenti. Cyrus scosse la testa con un sorriso sarcastico sul viso, quindi si fece serio e chiese alla donna:
    Salve. Vorrei poter parlare col signor Mexres, a che piano si trova?
    La ragazza distolse gli occhi dal suo datapad e stavolta guardò Cyrus con più attenzione, dalla testa ai piedi. Dopo un'espressione del tipo " not bad ", guardò il ragazzo negli occhi dicendogli:
    Lo trovi al 26esimo piano. Buona giornata.
    Poi tornò a farsi gli affari propri, ignorando nuovamente il ragazzo, che puntò subito all'ascensore limitandosi a rispondere:
    Anche a lei.
    Dunque Cyrus Valorum arrivò all'ascensore, premette il tasto col numero 26, impassibile, ma concentrato su ciò che era venuto a fare. Dopo alcuni passi lenti e ben distesi, si scrollò le spalle e arrivò davanti a quello che sembrava un ufficio, e al suo interno, visto che la porta era aperta, poteva intravedersi un giovane dai capelli rossi, molto paffuto, alle prese con quello che sembrava un videogioco dotato di holo-proiezione.
    No no, ragazzi, no...!! Dovete coprirmi, io sono il Carry, cacchio! Dov'è il support? Dov'è il mio c*zzo di support?!?! Bastar*di!!
    Quindi buttò a terra una specie di Joystick. Cyrus fu disgustato da quella visione, ma mantenne un'aria fredda e distaccata entrando nella stanza e colpendo la porta con le nocche della mano sinistra per due volte. Non aspettava un invito a entrare, era solo per attirare il ragazzo.
    Buongiorno signor Mexres...
    Il modo in cui aveva pronunciato quella frase sembrava parecchio malizioso. Il ragazzo, che spense alla velocità della luce quella sorta di videogioco, puntò i suoi occhi azzurrini sull'umano che era appena entrato. Nel volto dell'ereditiero, che aveva gli occhi sgranati, poté cogliersi parecchia ansia. Cyrus invece aveva un leggero sorriso bastardo sulle labbra, un'aria calma, e una totale padronanza delle sue azioni. Infatti si andò a sedere davanti al ragazzo senza attendere che fosse invitato a farlo. Poggiò la 24 ore vicino a sé, a terra, e mettendo un gomito sulla scrivania del ragazzo, lo guardò dritto negli occhi, sgranando i suoi e diventando serissimo, con un'aria intimidatoria non da ridere.
    Penso proprio che noi due abbiamo qualcosa di cui discutere.
    E sorrise ancora, più bastardo che mai. Il giovane Mexres deglutì, sudando freddo, rendendosi conto che prima o poi avrebbe dovuto investire sull'efficienza del reparto di segreteria...

    Spendo 200 crediti per l'acquisto di " abiti lussuosi "


    Edited by Veritas95 - 11/9/2022, 00:49
     
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2 replies since 3/9/2022, 13:51   64 views
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