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LEGGENDE - IL TESORO DI RAFA

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    LEGGENDE

    Quanto sotto riportato fa parte delle leggende del GDR:
    si tratta di fatti realmente accaduti nella storia del GDR,
    considerati canon e giocati all'interno di una quest vocale discord.
    I partecipanti di questa quest sono stati:
    Silver Sterling con la cantante twi'lek pirata Sol'ovei,
    Zar-Nur con il Capitano pirata Krickt Arman III,
    Gixcaririxen con Bhontha, wookiee pirata granatiere,
    Karsoss con Sleemo, ammasso di muscoli e stupidità, al servizio di Arman e
    Orion Knight con il trianii pirata pilota Graur;
    Master della Quest: Eleni Bok.


    IL TESORO DI RAFA


    Antefatto
    L'anno è il 1010 BBY, 10 anni dopo La Riforma Ruusan e la sconfitta dei Sith, per merito dell'Armata della Luce. La Repubblica è considerata salva, i Jedi si sono demilitarizzati e hanno lasciato le cariche governative, sottoponendosi, d'ora innanzi all'autorità repubblicana. E' il momento perfetto per la piccola e grande criminalità, per arricchirsi.
    Tra questi vi è la ciurma pirata degli Araneidi, capeggiata dal Capitano Krickt Arman III, che con la sua spavalderia di leader e abilità di pistolero, ha raccolto attorno a sè una ciurma fedele. Si tratta di Graur, un trianii pilota, addestrato nell'uso delle pistole dal capitano stesso, Sleemo, guardia del corpo di Arman e tanto più stupido quanto lo è mortale, Sol'ovei, una ex-schiava twi'lek dall'ugola d'oro e il wookiee Bhontha, geniale bombarolo, con grossi problemi di comunicazione.
    La loro avventura incomincia di giovedì.



    Atto I
    Come tutti i giovedì, la ciurma degli Araneidi dovrebbe dedicarsi alla serata tacos, ma le provviste sono finite e il gruppo è costretto a fermarsi dal loro fornitore, in una locanda di uno sperduto pianeta dell'Outer Rim. Lì, mentre Arman parla col proprietario, Sol'ovei viene a sapere da un belloccio di nome Orione, che lui e la sua ciurma sono sulle tracce del Tesoro di Rafa. Seducendo il tale e il Capitano Penna Blu, la twi'lek tenta di ottenere ulteriori dettagli e le coordinate per andare a recuperare il tesoro, ma Graur, che è stato mandato dal Capitano Arman per tenerla d'occhio, attacca briga con Orione e da lì parte la zuffa.

    Con l'arrivo di Sleemo, che afferra Penna Blu per una gamba, trascinandolo per aria, la rissa si risolve alla svelta, senza danni per i protagonisti e con Penna Blu in ostaggio, per potersi far portare alla nave nemica e indagare.
    Bhontha rimane nel locale a pensare alla cosa più importante: i tacos. Nel frattempo, però, gli altri sono arrivati a bordo della nave avversaria e lì iniziano a ficcare il naso nei registri del Capitano, mentre Graur si occupa di iniziare a smontare il lanciasiluri del trasporto leggero, con l'intenzione di sciacallarlo.
    Impegnati sulla nave, i pirati non si accorgono che però i rinforzi di Penna Blu stanno arrivando e Bhontha non può comunicare, perchè nessuno capisce lo shyriiwook, allora il wookiee, dopo aver dibattuto con sè stesso se siano più importanti i tacos o i suoi compagni, esce per avvisarli.
    In men che non si dica, la ciurma si trova a combattere contro i nemici, ma tra Graur che mette tutti al sicuro, chiudendo il portello e il wookiee che falcia i criminali con il suo mitragliatore pesante, la faccenda risulta una mera formalità.

    Mentre ciò accade, tuttavia, Sol'ovei ha scoperto che il tesoro si trova su Rafa V, che è dentro una piramide mai aperta prima e che per entrare servono due chiavi. Una di queste è il Jedi Tal Mek, con cui Penna Blu ha appuntamento, l'altro è Orione, che il gruppo ha lasciato svenuto dentro il locale. Assassinato a sangue freddo Penna Blu, la twi'lek prende allora Bhontha, che nel frattempo ha ripulito il molo e assieme i due vanno a cercare Orione. Seguendo le tracce dall'ultima posizione nota, trovano il loro bersaglio ancora svenuto e seduto su una seggiola e tre brutti ceffi pronti a proteggerlo. Sol sguinzaglia tutti i decibel di cui è provvista e distratti i nemici, Bhontha rilascia una scarica di fuoco pesante, purtroppo però fucila anche Orione. Una volta terminato lo scontro, Sol interroga i pirati sopravvissuti, ottiene conferma della storia di Penna Blu e, messo il cadavere di Orione in un freezer del locale e caricati tacos e lanciasiluri, la ciurma si prepara alla partenza per Rafa V, dove dovrebbero trovare Tal Mek. Sperano solo che il cadavere di Orione valga ancora come chiave.



    Atto II
    Dopo un lungo viaggio, gli Araneidi sono giunti finalmente su Rafa V. Il pianeta è poco ospitale, dal clima artico e sub-artico, con pochi villaggi abitati da umani immigrati, che sfruttano come schiavi i Toka, la popolazione locale di umanoidi, che paiono essere dei trogloditi senza cervello, nè volontà di ribellarsi.
    Il primo problema da affrontare, a cui non avevano pensato prima di atterrare, è trovare vestiti adatti e mentre ne cercano tra i locali, incontrano i Toka e scoprono che il loro lavoro è raccogliere degli strani cristalli viola, che crescono come in campi fioriti, secondo l'anziano del villaggio, si tratta di oggetti molto preziosi, in quanto in grado di allungare la vita delle persone e di curare anche le ferite più gravi, ma sia Bhontha, sia Sol'ovei, si sentono buggerati dal vecchio e così, dopo averlo quasi indotto all'infarto tramite seduzione, la twi'lek cambia tattica e si mette a minacciarlo, per sapere altro sul tesoro di Rafa V.
    Purtroppo il vecchio non ha molte informazioni, ma dice che il Jedi è già arrivato. Saputo ciò che le interessa, Sol lascia il vecchio, grazie alla magnanimità del Capitano Arman, e il gruppo deruba i villici di vestiti caldi e qualche cristallo.

    A quel punto ripartono per avvicinarsi di più al luogo di incontro col Jedi, ma mentre sono in volo, i radar avvertono Graur di un mezzo in avvicinamento. Si tratta di un trasportoleggero nemico, che subito li prende sotto mira dei suoi siluri protonici. Graur schiva, ma la battaglia incomincia e con Bhontha alla torretta girevole, il Capitano che trasmette foto sconce all'altra nave e Sol che cerca di farli ragionare, alla fine riescono a farli precipitare, pur se con una certa difficoltà.
    Una volta atterrati, i pirati trovano ad aspettarli nel relitto alcuni sopravvissuti. Sono tutti Jawa e Sleemo è il primo a fare la loro conoscenza: schiumante di adrenalina per la battaglia, in cui Arman aveva incitato tutti quanti, il gigante carica a testa bassa dentro il primo buco che trova, investendo come giocattoli tre Jawa, che vengono spiaccicati o fatti volare via. Mentre Sleemo sbuca all'altro capo della nave, finalmente calmo, Sol parla con l'unico Jawa ancora vivo e dato che è svenuto, decide di ficcargli in bocca una dose di Ryll. Il jawa strafatto, corre avanti al grido di "Utinni!" e azzanna il ginocchio destro della twi'lek, che non riuscendo a liberarsi, lancia un acuto potentissimo, che riverbera per tutta la nave.
    E' così che il Capitano Arman perde l'uso dell'orecchio destro. I suoi compagni sono invece salvi, perchè provvisti di elmi.
    Tutte le premure della twi'lek non sono sufficienti a lasciare il vita il drogatello, che dopo essere stato staccato a forza dalla gamba, da Sleemo, viene brutalmente trucidato dallo stesso.
    Mentre tutto ciò accadeva, Graur si era messo a smontare il lanciamine della nave, con l'intenzione di montarlo su quella della ciurma, il Capitano stava controllando le rotte precedenti, sul computer di bordo e Bhontha stava caricando bauli e bauli di cristalli dalla nave nemica alla loro. E' quindi ancora una volta il wookiee, quello che si trova a dover fare i conti con le novità.
    Mentre gli altri bisticciano, il granatiere si trova infatti faccia a faccia con Lion King, il famigerato Re dei Pirati e uno dei suoi scagnozzi, un miraluka accompagnato da una sorta di cane corazzato. Bhontha cerca di difendersi, lanciando una granata, ma Lion King dimostra tutta la propria abilità, intercettando l'esplosivo, che detona in faccia a Bhontha. A quel punto il wookiee cerca di lanciarne altre due, ma Lion King è più veloce e gliele fa scoppiare ancora quando le ha in mano.
    Bhontha ha l'armatura mandaloriana mezza distrutta e una ferita grave in petto, così si arrende, e agli ordini del miraluka, porta i due al freezer di Orione, per consegnarglielo.
    Le molteplici esplosioni hanno finalmente destato Arman e compagni, che però non ci mettono nemmeno troppa fretta per raggiungere il loro alleato. Quando arrivano, partono minacce e ultimatum e alla fine, la battaglia comincia.


    Atto III
    Subito Sleemo carica verso Lion King, e pur se intercettato da miraluka e cane corazzato, non si ferma e continua nella sua corsa, mentre anche Graur parte col jetpack e il Capitano Arman scarica il suo blaster. Lo scambio di colpi è intenso, ma Lion King sembra molto difficile da abbattere, data la pesante armatura e lo scudo energetico da essa generato. Dopo alcuni scambi, Arman riesce a far svenire il miraluka, che gli si era rivoltato contro e Graur, Sleemo e Bhontha, che si è riunito alla battaglia, fanno cadere in terra il cathar e cominciano a crivellarlo, abbattendogli lo scudo.

    Nel frattempo, Sol'ovei, che era rimasta indietro, dopo essere stata medicata da Graur, si è avvicinata abbastanza da poter notare altri avversari in arrivo, dai 4 punti cardinali, tuttavia tiene l'informazione per sè, fino a che ormai è troppo tardi.
    Ferito gravemente da uno dei martelli da guerra di Sleemo, Lion King lancia un poderoso ruggito, che manda nel panico i guerrieri della ciurma, facendoli scappare a gambe levate. Anche Arman è intimorito e non si accorge che il cane è pronto a balzargli addosso. Purtroppo non riesce a trafiggerlo con la sua spada e si trova con l'animale attaccato per le fauci, tra collo e spalla sinistri. Riesce poi a sparargli allo stomaco e finirlo una volta a terra, tuttavia ora è ferito e sanguinante.
    Intanto Sol, unica tra i presenti che non si è fatta spaventare da Lion King, gli punta addosso gli occhi e cerca di sedurlo, cosa che sembra funzionare. Gettatogli le braccia al collo, cerca due volte di iniettargli del veleno col suo lanciadardi da polso, ma fa cilecca.

    Sleemo intanto ha trovato sul percorso di fuga un Kaleesh, che investe sotto il peso della propria armatura, per poi giocare a golf con la sua testa, che, staccata di netto dal collo, grazie all'unico martello che gli è rimasto, vola dritta in mano al Wookiee, che, dopo essere scappato verso nord ed essere stato intercettato da un Kel Dor, aveva deviato in direzione di Sleemo.
    Anche Graur era scappato, ma grazie al jet pack si allontana abbastanza per mettersi al sicuro, disinfettare le ferite che si è procurato al petto, a causa di Lion King, e poi tornare indietro. Dall'alto vede appieno la situazione: oltre a quanto già descritto, ci sono una strana trianii bianca in armatura scintillante, ed apparentemente disarmata, ed un individuo con una maschera ed un cappello da pirata. Presagendo guai, scarta la trianii e si butta a nord, verso il Kel Dor che Bhontha ha lasciato indietro indisturbato.
    Graur attacca il Kel Dor, che risponde, ma tra una granata stordente e una pioggia di fuoco, il pilota ha la meglio. A quel punto raggiuge gli altri, per dedicarsi a Lion King. Questi però si accorge di ciò che sta capitando e sta per mandare tutto di nuovo a monte, allora Sol'ovei, che ne può leggere i pensieri grazie all'uso del glitterstim, tenta il tutto per tutto e lancia un altro poderoso acuto. Purtroppo Lion King è troppo resistente per lei e invece le onde sonore feriscono Il Capitano Arman, che perde l'uso anche dell'altro orecchio. Lion King butta in terra la twi'lek e mentre lei cerca di sedurlo di nuovo, le spara un colpo di pistola dritto nel petto.
    Sleemo, che ha aiutato Graur, intimidendo il Kel Dor con uno sfoggio di ferocia, e ora pronto per lanciarsi di nuovo su Lion King e con un attacco combinato suo e di Graur, il nemico viene alla fine sconfitto. Il leone è morto, gli avversari superstiti si ritirano e il Capitano ordina di recuperare il bottino, ma Sol'ovei è a un passo dalla morte. La sua unica speranza è trovare il Jedi Tal Mek.


    Atto IV
    Graur parte di tutta corsa con la nave, per raggiungere Tal Mek alla piramide, mentre la ciurma si spartisce le spoglie di guerra. L'uomo che il trianii trova è un Besalisk, che accetta di curare Sol'ovei, senza fare domande, e che spiega che aspetterà l'arrivo di Orione, per poter entrare nella piramide. Sol rimane con lui e Graur torna indietro ad avvisare il Capitano. Dopo aver deciso come dividersi il bottino, la ciurma torna dal Jedi e dopo aver chiesto ulteriori cure, senza averle ottenute, si dirigono verso l'ingresso della piramide.

    Mentre Jedi e Sol aspettavano il loro ritorno, la twi'lek ha ottenuto informazioni aggiuntive, ha saputo che il Jedi non vuole il tesoro, ma salvare le sorti di quel pianeta, senza tuttavia spiegarsi più di così. Il Jedi dimostra anche riluttanza nel fare affari coi pirati, dicendo che aspettava Penna Blu e non loro. Il Capitano Arman, una volta arrivato, non sembra aiutare, tentando di vendere la sorella mignotta, in cambio della collaborazione di Tal Mek e ci vuole tutto l'impegno di Sol, per convincere il Besalisk a non lasciare indietro il Capitano. Usando il cadavere di Orione, Tal Mek apre la piramide e il gruppo deve affrettarsi ad entrare, prima che le porte si richiudano. Graur e Bhontha sono rimasti sulla nave, per le riparazioni alle armature e così vengono bloccati fuori.

    Non appena all'interno della piramide, i presenti imboccano l'ingresso di un labirinto e lì sentono una voce nella loro teste che si presenta come la voce dell'Atrio, un'entità lasciata a guida della piramide. La voce ha una personalità bizzarra, troppo festosa, come se si esercitasse in quel compito da anni ed anni, così qunado la ciurma inizia a litigare, la piramide trema e Atrio dice loro che dovranno superare la prova dell'Amicizia, perchè chi trova un amico, trova un tesoro. Ciascuno di loro si trova solo e in un punto a caso del labirinto.

    Fuori dalla piramide, intanto, i sensori rilevano due nuove presenze e guardando fuori, wookiee e trianii si accorgono che sono i superstiti, la gatta bianca e il tale mascherato. Subito Graur si alza in volo, Bhontha va alla torretta ionica e i due iniziano a sparare senza esclusione di colpi, tuttavia da subito la trianii bianca dimostra di avere poteri sovrannaturalio e sembra essere in grado di teletrasportarsi altrove, schivano il primo razzo, mentre il suo compare viene abbattuto da Bhontha. Inizia uno scontro, con la trianii che afferra la nave con la telecinesi e comincia prima a trascinarla e poi a stritolarla e malgrado i colpi, sembra uscirne sempre illesa.
    Graur, che capisce che la situazione richiede tutta la ciurma, chiama aiuto al comlink. Dentro la piramide, tutti ricevono la chiamata, ma solo Sol'ovei ha l'accortezza di reagire chiedendo aiuto all'Atrio e di colpo viene sparata fuori dalla piramide. Si trova a quel punto in caduta libera, diretta verso il vetro anteriore della cabina di pilotaggio di Graur e il gatto è costretto prima a schivarla e poi a lanciarsi fuori col jetpack, per recupararla, prima che si schianti. Una volta di nuovo a bordo, i tre discutono su cosa fare, portandosi fuori gittata dalla trianii e dopo lunghe elucubrazioni, decidono di spostarsi in cerca della nave con cui sono arrivati Lion King e gli altri.

    Dentro la piramide, intanto, Sleemo e il Capiano Arman stanno ancora affrontando le loro prove.
    Sleemo prima trova una striscia di sangue in terra e assaggiatolo capisce che appartiene ad Arman, glielo dice il retrogusto di taco. Una volta seguita la scia, si trova di fronte alla figura riversa in terra e smembrata del Capitano e nell'ombra vi sono altri tre Sleemo che lo guardano. In preda alla confusione, Sleemo carica, ma manca il bersaglio e si schianta su un muro, a quel punto, schiaritosi le idee, parla con gli altri tre Sleemo, che lo accusano di essere il fautore della morte del capitano. i tre dicono che per aggiustare il Capitano mancano due arti, che mancano all'appello e che Sleemo deve darli, allora il colosso di stupidità ha un barlume di intelligenza e prova a prendere il braccio di un altro Sleemo. In un dialogo demenziale, tutti e 4 gli Sleemo, cominciano ad afferrarsi tra di loro, per essere i primi a portare un braccio al Capitano.

    Arman invece si è trovato in una stanza con una tavola da tè imbandita ed un telefono, tuttavia, dopo aver parlato brevemente con Graur, senza trovare soluzioni al problema, viene affrontato da un'orda di tacos con le gambe, che lo accusano di non essere un bravo capitano. Arman sente il peso delle armi conquistate in battaglia e spartite iniquamente, che lo portano verso il basso, ma lui non cede e non molla, invece comincia a minacciare i tacos. Uno di questi, il più piccante, si fa avanti, chiede una ricompensa maggiore e il Capitano gli da una pistola, ma una di poco conto, allora il tacos cerca di rivoltarglisi conto. Arman allora molla le armi extra, perdendo quelle e assieme i pantaloni ed estrae le sue pistole, ridudendo il taco in poltiglia e poi prendendosela anche con l'esercito di tacos rimasti. L'Atrio non è soddisfatto e le armi cominciano ad affondare in una sorta di sabbia mobile, che porta Arman sempre più a fondo.
    Altrove però Sleemo tira assieme agli altri e donando il suo braccio sinistro e prendendo il destro di quello di un altro Sleemo, il fedele pirata ricompone i resti del suo Capitano. Sleemo a quel punto, ancora senza un braccio, compare davanti al vero Arman, lo afferra, salvandolo e Arman lascia andare il tesoro. Entrambi vengono trasportati al centro della piramide, dove davanti a loro vedono il tesoro, la Mindharp, un'arpa d'oro massiccio di 1m per 2m. La missione è compiuta.



    Epilogo
    Rubata la Mindharp grazie alla straordinaria forza di Sleemo, Capitano e scagnozzo vengono riuniti agli altri tre, sulla nave e possono lasciare assieme il pianeta, senza guardarsi indietro e scappando molto molto lontano dalla strana trianii bianca e qualsiasi altra magia nasconda quel pianeta. La ciurma degli Araneidi diventerà famosa in quegli anni per l'impresa compiuta, che frutterà una vera fortuna e il Capitano Arman verrà riconosciuto, dopo la morte di Lion King, come il nuovo Re dei Pirati.
    Nessuno sa che cosa avesse voluto dire il Jedi Tal Mek, parlando della distruzione del pianeta Rafa V, chi fosse la trianii, o perchè fosse lì, così come a cosa servissero davvero i cristalli raccolti dagli schiavi Toka, ma ciò che è certo è che la piramide è di nuovo chiusa e nulla sarà in grado di aprirla, non finchè non arriveranno altre due Chiavi.

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    Assegnazione delle ricompense
    Tutti i giocatori prendono 80px, da assegnare ad uno dei loro pg, a loro scelta.
    Tutti i giocatori conoscono la leggenda de "Il Tesoro di Rafa", indipendentemente dal punteggio Conoscenze Galattiche del pg a cui viene assegnata la ricompensa. Ne verranno a conoscenza in maniera coerente con il loro BG. Questa conoscenza può essere utilizzata all'interno della storyline attuale.
     
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