New Star Wars Gdr

Votes taken by Eleni Bok

  1. .
    CITAZIONE
    «Sith...»

    Sith?
    Ora era Thanen quello stupito, dietro la visiera antilampo. Quando aveva scelto di venire incontro alle difficoltà linguistiche della donna, per far guadagnare tempo ad entrambi, non si era certo aspettato di trovarsi ad utilizzare la lingua dei nemici dei Jedi. Ma era poi così?
    Dati i suoi trascorsi con i Force User e i suoi tentativi di comprendere meglio quel mistero che era la Forza, il chiss si era documentato presto su coloro che avevano adottato l'uso di quell'energia come arma. La cosa naturalmente includeva i Sith, ma le informazioni su di loro presenti erano sempre state un po' troppo vaghe, per i suoi gusti, forse perchè derivavano dal lato dei vincitori, i Jedi. Ora invece pareva avesse l'opportunità di parlare con qualcuno che aveva l'altra versione dei fatti, o almeno, che potenzialmente poteva averla.
    Non era sicuro di che cosa fosse davvero Maris, se fosse un'affiliata dell'Impero Sith più volte scomparso e ripalesatosi, o se ci fosse qualche altro collegamento tra lei e quella setta. Fatto bizzarro era però senza dubbio che quella fosse stata definita dalla donna la sua lingua madre.
    Che sia forse...? Ma non dovrebbero essere...?
    In mezzo alle leggende e le storielle lette e sentite, c'era anche quella che parlava dell'antico impero Sith, uno cappeggiato da una razza dalla pelle rossa, da cui derivava il nome del culto poi sopravvissuto. Secondo le vicende narrate, l'Impero era stato alleato dei Chiss, migliaia di anni prima. I dettagli Thanen non li sapeva: non erano storie che si narravano alle scuole di Csilla.
    Improvvisamnte si ricordò di Marcel, quel tale che alla Galleria d'Arte del Senato, gli aveva fatto domande sui Killik e altre cose di cui nessuno avrebbe dovuto sapere, all'infuori... e in realtà nemmeno all'interno dell'Ascendancy. Marcel, il curatore della mostra e il guardiano del Killik's Twilight, era un amico di Astrea Velia, così gli era stato presentato... ma chissà quali erano le sue reali affiliazioni.
    Tutto d'un tratto Maris non era più per lui una semplice distrazione, un inconveniente, era invece l'anello di giunzione di una trama lasciata cadere nel vuoto, ma che ora tornava prepotentemente alla luce.
    La sua missione poteva aspettare, ora aveva un altro obiettivo.
    CITAZIONE
    «Come è possibile? Chi siete? Da dove provenite?»


    Ciò non è importante, ora. Potete chiamarmi Duine.
    Chiaramente non era un nome che avrebbe riconosciuto come appartenente al suo popolo, ma neppure Maris doveva esserlo, perciò potevano considerarsi pari.
    Nore Vosko... non mi dice nulla, però sembra un nome Neimoidiano. ponderò.
    E così la spadaccina era lì per fare soldi. Una volgare mercenaria. Tsk, Thanen disprezzava quella categoria, ma nel tempo aveva imparato a fare buon viso a cattivo gioco e servirsene come tutti gli altri.
    Il suo valore però... è tutt'altro che quello di una mercenaria....
    CITAZIONE
    [sith] «Come posso sapere che la vostra offerta è sincera? Per quale motivo sareste disposto ad aiutarmi? E in cambio di cosa?»

    Non potete. Ma non avete margine di contrattazione. Potete fidarvi della logica secondo cui per me sarebbe stato molto più semplice spararvi e risparmiare del tempo che ora sta per terminare. rispose alla prima domanda.
    E con quelle parole pareva proprio che la mercenaria avesse deciso di accettare l'accordo. Con il Duros in spalla, preso alla maniera dei soldati che trasportano un ferito, un sistema che risparmiava fatica, anche se gli teneva tutte e due le mani impegnate, il chiss seguì Maris, fidandosi del fatto che C5 era tra loro, pronto a coprirlo, se lei avesse fatto scherzi.
    Bii-bip-bop-bop.
    Avete altri vestiti, oltre alla tuta? domandò durante il percorso, ignorando C5 e quelli che parevano proprio insulti rivolti a Maris. Aveva anche evitato di rispondere alle domande lasciate in sospeso la prima volta e non aveva intenzione di elaborare una risposta in quel momento, non ancora. Stava giocando su una lastra di ghiaccio sottile: poteva fingere di essere ciò che non era, ma solo per un periodo limitato di tempo, perchè prima o poi avrebbe detto qualcosa di troppo strano e sarebbe stato scoperto. Il suo scopo era allungare il più possibile il periodo di tempo in cui anche la donna desiderava la sua presenza appresso, per fini di curiosità.
    Arrivati davanti alla nave, Thanen abbassò lo sguardo sul manutentore svenuto, l'alzò poi sul portello danneggiato e dopo una breve pausa mollò il duros in terra e fece cenno all'astromeccanico di mettersi al lavoro per aprire la porta.
    Mentre C5 si occupava di quel lavoretto, lui incominciò a perquisire l'alieno, in cerca di un tesserino. Lo trovò in una tasca posteriore. Assieme a quella, prese anche il suo cinturone multiuso con tutti gli attrezzi annessi e se lo agganciò momentaneamente in vita. Iniziò poi a frugare l'uomo calvo, cercando la stessa cosa.
    Oltre ad un altro tesserino, trovò una chiave idraulica e un comlink, che al duros mancava, forse perchè l'aveva lasciato in giro per la nave.
    Mettetevi i suoi vestiti. ordinò a Maris, dopo aver finito con i due, indicando il Duros, il più alto della coppia.
    Purtroppo Thanen aveva delle misure fuori dall'ordinario e se avesse provato a infilarsi la tuta di uno dei due manutentori, sarebbe sembrato un idiota mascherato. Maris però, lei ci poteva entrare... ed era evidente che necessitasse di un travestimento diverso.
    Nel frattempo C5 aveva sbloccato il portello.
    Portala via ma rimanile in coda ad un salto di distanza. Ti chiamerò io.
    Bi-bi-bop!
    Noi dobbiamo riunirci alla folla. Siete pronta?
  2. .
    CITAZIONE
    Vorrei sapere chi ha mai risposto a domande personali per compilare una scheda di valutazione del rischio, se non durante interrogatorio. E no, non disporrò la mia emissione di inchiostro a suo uso e consumo come strumento tattico.

    Thanen non commentò e non insistette, limitandosi a spostare brevemente lo sguardo su di lei, per poi riportarlo di fronte a sè. Se si aspettava che rispondesse? Beh, non aveva grandi aspettative a tal riguardo, perchè un poco aveva cominciato a capire come agiva la quarren, ma era proprio quel "un poco" che lo tratteneva dal liquidarla e che in parte lo impensieriva.
    Lo schema mentale che si era fatto di Doris era quello di una persona insicura che usava l'aggressività per proteggersi. La cosa si traduceva in "pensa alla cosa più stupida che potrebbe fare in questo momento e probabilmente lei lo farà". Finora lo schema si era rivelato corretto, tuttavia c'era anche dell'altro nella quarren, c'era sempre dell'altro ed erano proprio quelle, le sfumature di colore in un tratto altrimenti monotono, che lo avevano sempre messo in difficoltà di fronte all'emotività altrui e che non lo facevano sentire del tutto tranquillo. Non lo negava: per certi versi Doris Prinnal gli ricordava Astrea Velia. Certo, la zeltron e la quarren non erano minimamente simili nè nell'aspetto, nè nel comportamento, eppure c'era qualcosa, come un sentore, che gliela ricordava. E come per tutto ciò che riguardava Astrea Velia, non era sicuro se ne avesse paura, ne fosse attratto, oppure disgustato. Probabilmente era tutte le cose assieme.
    Una cosa è certa... entrambe sono un pericolo. Almeno Prinnal è più prevedibile.
    O forse no. In fondo Thanen non aveva previsto l'inchiostro. E sì, era ovvio che appena l'avesse visto, avesse anche pensato a come usarlo in un combattimento, ma non c'era bsogno che Doris ne ricevesse conferma.
    Mentre il denudamento di Thanen aveva luogo, nell'appartamento, Doris aveva certamente potuto notare la natura di alcuni degli oggettini su cu le era cascato l'occhio.
    C'erano delle maschere Kaleesh, dei gioielli di manifattura Ewok, bracciali Tusken, una statuetta di Naboo, forse erano dei souvenir. C'erano però anche altri oggetti che invece sembravano essere tutti della stessa mano. Erano delle piccole tavolette pitturate con bombolette spray, in stile fumettistico. Ce n'erano di varie misure e di vari tipi, sembravano tutte di carattere satirico ed estremamente colorate. Non avevano firme.
    CITAZIONE
    - No no, è un infortunio in piena regola.

    Davvero? E io che pensavo fosse la solita pazza scatenata che gli saltava addosso per cercare di ucciderlo. Pensa come cambia il mondo!
    In effetti qualcuno l'avrebbe catalogata come aggressione di ufficiale. commentò Thanen in cheunh.
    Ahhh, ecco. l'esclamazione del cowbot li raggiunse dal bagno, assieme al rumore di un'anta aperta e sferragliare di oggetti sulle dita metalliche.
    CITAZIONE
    - Concettualmente o per esperienza diretta?

    Non rispose. Si stava sbottonando i pantaloni.
    CITAZIONE
    So quello che sanno tutti. Che non è il posto dove portare i propri figli a prendere un gelato... a meno che non si odino tanto, tanto i propri figli. E' il posto ideale in cui nascondersi o nascondere le proprie attività. Ho un'amica di famiglia che vive lì, ogni tanto faccio un salto, ma lei non nasconde nulla... almeno credo. Mi serve dell'acqua

    E questa sua amica... E' disponibile?
    Che faccio? Controllo tutto o...? BEN era appena riemerso dal bagno con la valigetta del pronto soccorso e un paio di guantini in lattice.
    La schiena. lo interruppe prontamente Thanen, lasciando cadere i pantaloni alle ginocchia, per poi prendere un inspiro silenzioso e tra mille bestemmie interiori, piegarsi per sfilarli assieme agli stivali. [Tiro A 90, Cap]
    Con la signorilità di chi è abituato a sfilare in mutande d'ordinanza tutte le mattine in piazza, al posto del caffè, Thanen marciò davanti a BEN e si chiuse la porta del bagno alle spalle. Il cowbot fece spallucce, schioccò i guantini al polso e gli andò dietro.
    L'attesa ha dato i suoi frutti, cadetta. Lysonso è stato contattato dal suo uomo. Questo significa che siamo pronti allo step successivo. la voce del chiss filtrò dalla stanza, un paio di secondi dopo.
    La cosa ideale, tuttavia, sarebbe avere un nativo dei bassifondi a disposizione. Mi diceva della sua amica...
    A 90, Cap; CD 10 su cos: 18
    • 1d20 + 4
      18 (14 + 4)
    • Inviato il
      1/1/2024, 14:38
      Eleni Bok
  3. .
    La donna decise di accontentarlo e Thanen ascoltò con attenzione, come lui e pochi altri sapevano fare. Ascoltò fino a che gli sembrò di aver conosciuto da sempre quell'idioma, come se non avesse saputo altro in tutta la vita. Solo alla fine, dopo una breve pausa, parlò e lo fece proprio in Sith, con lo stesso accento di Qoritjor Qo, una perfetta copia.
    E quale sarebbe il vostro obiettivo? domandò con semplicità.
    Era pienamente consapevole del poco tempo a disposizione, così come della tensione di C5 al suo fianco, che non capiva ciò che era stato detto e non vedeva l'ora di tirare fuori la sega circolare, per dimostrare alla donna quanto poco avesse paura della sua spada.
    Il fatto che la donna avesse ripetuto che senza un combattimento non ci sarebbero stati vinti, nè vicitori, suonava un po' un modo per non ammettere di essere già incapace di una vittoria. Non che a Thanen importasse la cosa in sè, ma assieme al suono della lingua che aveva momentaneamente padroneggiato, gli dava indizi circa la cultura di appartenenza di quella donna. [PSICOLOGIA DEL DESIGN]Come la spada decorata poteva fargli pensare, la sua doveva essere una struttura sociale basata su religione e guerra, dove l'onore era al vertice. Non era certamente la sola che aveva incontrato di quel genere, anzi la Galassia ne era piena, tuttavia c'era qualcosa di molto strano in quell'arma, qualcosa che eludeva le sue conoscenze. Lo intriga.
    Non riuscirete nel vostro obiettivo. decretò Thanen, udita o meno una risposta confacente.
    Questa nave è grande e il tempo a vostra disposizione troppo poco. Verrete catturata molto prima di me. Questo naturalmente mi sarebbe di aiuto, poichè trovata voi, il resto dei passeggeri abbasserebbe la guardia, sentendosi di nuovo al sicuro. Tuttavia preferisco un calcolo più preciso. andò avanti.
    Ecco cosa faremo. Ora mi farete salire sulla vostra nave, il mio droide la porterà via di qui, lontano da possibili intercettazioni. Mi assicurerò che completiate il vostro incarico in maniera meno rozza di quanto avete fatto finora e una volta che sarò soddisfatto, chiamerò la vostra nave e vi lascerò ripartire. Non accetto contrattazioni. L'alternativa è che vi spari ora e vi uniate all'alieno. terminò.
    I chiss non erano famosi per le loro capacità diplomatiche, e anche se Thanen era leggermente meglio della media, per via del suo alto grado di tolleranza, la lingua Sith non si prestava particolarmente a giri di parole vellutate, o almeno questo era ciò che si sentiva in bocca nel pronunciarla, ma forse era dovuto al come Ashara gliel'aveva involontariamente insegnata.
    Quale è la risposta?
    A quel punto, se lei avesse accettato e lui non avesse udito menzogne nelle sue intenzioni, avrebbe messo via la pistola e chiesto ad Ashara di fare di nuovo strada verso la nave con cui era arrivata, mentre lui avrebbe preso in spalla il duros, per portarlo via di lì. Avrebbe pensato dopo a sbarazzarsene: prima dovevano spostarsi, o tutto sarebbe stato vano.
  4. .
    Era difficile riuscire a leggere la scritta sbiadita, nella penombra, ma Thanen aveva buona vista. Nella sua mente una miriade di nomi di posti, persone e cose sfilò rapida come i fotogrammi di una scena d'azione e tra essi uno solo fece capolino.
    Vergesso Prospecting and Exploration... operava nell'Outer-rim qualche tempo fa. Non sapevo fosse ancora in attività, anche se...
    Qualsiasi fosse stata la fine dell'agenzia spaziale, dubitava che chi ora ne stava indossando l'uniforme ne facesse parte. Certo, poteva darsi che fosse lì in un tentativo di carpire il segreto della rotta sconosciuta della Corellian Dream, ma un tentativo di furto aziendale, se così si poteva chiamare, non veniva perpetrato a fil di spada, minacciando i macchinisti. Perchè, sì, Thanen ne era pienamente convinto: se lui non avesse sparato in tempo, il duros sarebbe stato trapassato da parte a parte. C'era troppa decisione nel corpo teso della donna, quella di chi ha di fronte un obiettivo e nessuna intenzione di arretrare. Ecco perchè quella tuta doveva essere rubata, per quello e per le condizioni in cui versava: dubitava che avrebbe retto allo spazio aperto, se mai l'occupante vi si fosse trovata.
    La domanda a quel punto restava: chi era la donna?
    CITAZIONE
    «Calma. Calma. Non sparare... molto... ah... calma...»

    Dietro la visiera oscurata delle Rd e la seconda protezione della maschera kaleesh, Thanen aggrottò appena le sopracciglia. La forma della donna era nettamente umanoide, ma quell'accento gli era sconosciuto.
    Incuriosito, indagò meglio la figura della donna, che ora, avendo allargato le braccia, per mostrare le mani lontane dall'elsa della spada, gli stava offrendo totalmente la sua figura. Notò immediatamente la pistola e si domandò perchè non l'avesse estratta. Ma quella era solo la superficie, poi c'era tutto il resto... [ANALISI DELLE FORZE]
    Il fisico era forte, ma anche flessuoso, equilibrato nella preparazione fisica [costituzione, forza e agilità 3]. Il fatto che avesse la spada messa a quel modo e che avesse tentato di prenderla con la sinistra, gli diceva che era mancina, ma anche che quella era l'arma che preferiva [armi da mischia 2], il che, sommato ad un abbigliamento pratico, anche se consunto, parlava di qualcuno abituato ad un ambiente ostile [sopravvivenza 1]. La sua reazione poi era stata molto rapida e la tensione muscolare che intravedeva sotto i vestiti, lasciava intendere una certa emotività [carisma 1]. Ovviamente il fatto che stesse balettando cose poteva derivare dal fatto che non conosceva bene il basic [ligue 0], però qualcosa gli diceva che non sarebbe andata molto meglio nella sua lingua madre [diplomazia -1]. Era invece stata in grado di trovare il passaggio e arrivare fino a lì, doveva avere abbastanza occhio per i dettagli, anche se non eccezionale, perchè non lo aveva notato, se non troppo tardi [indagare 1 e percezione 3].
    Conclusione: a Thanen sembrava una disperata in mezzo ad un lavoro poco remunerativo.
    Non abbassò la pistola, però: non sapeva ancora come avrebbe reagito, temeva sarebbe scappata e lui voleva risposte.
    CITAZIONE
    «Voi no allarme, io no allarme. No battaglia... no vincitori e no perdenti, sì? Andiamo noi tutti per via migliore per tutti e silenzio... si...»

    E pensare che anche io parlavo così fino a qualche anno fa...
    Può darsi. Prova a ridirmelo, però stavolta nella tua lingua madre, sarò io poi a giudicare se è perfetto o meno.
    [POLIGLOTTA: seconda lingua.]
    Non aveva chiesto nemmeno quale fosse, non era necessario per lui saperlo, per comprenderne la struttura grammaticale e la sintassi e copiarla alla perfezione in poco tempo. Almeno così avrebbero comunicato in modo adeguato.
    Se "Maris" (che chiaramente non era il suo nome) l'avesse accontentato, avrebbe potuto meglio decidere cosa fare con lei.
    Di certo non aveva intenzione di ucciderla, nè di dare l'allarme, anzi, ma se la donna era appena atterrata con una nave, era solo questione di tempo prima che qualcuno la notasse e allora le ricerche avrebbero potuto portare anche al chiss stesso, così come a quel macchinista svenuto.
    Questa sì che è una complicazione...
    Se non avesse sviato velocemente i sospetti altrove, sarebbe stato costretto ad andarsene prematuramente, pena il farsi scoprire e a quel punto dover spiegare all'Alto Comando repubblicano come mai era su una famosa nave da crociera, invece che sulla Overland a fare il suo lavoro.
    Non ho bisogno di altri sospetti a mio carico... Tsk. Questa faccenda va rsolta in fretta.
    In effetti i due avevano un tempo limitato per mettersi d'accordo e venire a capo di un piano, prima che qualcun altro notasse la navetta clandestina.

    Ti spiego un paio di cose.
    Noterai che Analisi delle Forze funziona con un master. Di solito nelle libere ci si mette d'accordo su chi dei due tra i giocatori decide cosa la tecnica fa ottenere. Visto che era la tua prima volta nel vederla in esecuzione, ho voluto farti capire come funziona, ma se non ti va bene, posso sempre modificare. Non farti problemi a chiedere.
  5. .
    Se Ashara aveva scelto la via della furtività, almeno per quanto possibile, Thanen di tutto ciò se n'era fatto un baffo. Il chiss era consapevole di essere come un bantha in un negozio di cristalli fiamma di Corellia, perciò perchè mettersi in ridicolo con manifestazioni di incapacità, quando poi non ce n'era realmente bisogno? Già, perchè lo scopo del Capitano era trovare qualcuno di adatto per essere messo a dormire per alcune ore e prestargli i suoi vestiti e farsi trovare era un modo come un altro per scovare.
    Pareva che qualcun altro avesse pensato diversamente...
    Mentre Thanen avanzava allo scoperto, lo strano ritmico ticchettio di metallo su metallo, ne accompagnava i passi.
    Bi-bip?
    Potrebbe essere un droide manutentore... ma non lo è. sussurrò il chiss al suo R2, che, così come il chiss, aveva percepito lo strano rumore proveniente dalla parete alla loro sinistra.
    Era molto tipico, in navi di quelle dimensioni, che i droidi incaricati dei lavori ordinari di manutenzione non si facessero vedere, ma si spostassero da un condotto ad un altro, secondo percorsi pre-impostati, verificando che tutte le componenti di loro competenza fossero perfettamente funzionanti e fermandosi a sistemare ciò che invece non lo era. Lo stesso succedeva nei grandi vascelli militari, perciò il chiss non era stato sorpreso da quel rumore, all'inizio...
    Poi aveva rapidamente udito anche lo strascichio di stoffa, ovattato ai sensi dei più, sia dagli sfiati idraulici, sia dallo spessore che separava il chiss dalla misteriosa fonte di rumore.
    E poi non sento cigolii di ruote, ma questo ticchettio... sembra quasi un bastone.
    Era evidente: qualcuno si era infilato nei condotti e li stava sfruttando per spostarsi. Un altro clandestino?
    Questo spiegherebbe quella lieve perturbazione di poco fa.
    Sì, Thanen aveva percepito delle vibrazioni, quando la Sith era atterrata, trovandosi nei pressi. Inizialmente non ci aveva fatto eccessivamente caso, anche se aveva registrato l'informazione, ora però sembrava evidente che ci fosse qualcuno a bordo, che non sarebbe dovuto essere lì.
    La domanda è... che intenzioni ha?
    Thanen si fermò e ascoltò meglio, facendo segno a C5 di fare lo stesso.
    Sembra un solo individuo, due al massimo, se coordinati.
    Escluse l'attacco di pirati. Nessuno era così folle da tentare un colpo in due, su una nave come quella. Quindi? Ladri? Ma di cosa?
    Ormai la sua curiosità era stata accesa dal bizzarro avvenimento e il chiss aveva deciso: doveva indagare.
    Adverti? Kah jar mur dur daa. svoltato un angolo ecco che la voce di un alieno si fece largo, rimbombando tra gli stretti corridoi metallici. Thanen premette un pulsante sotto il pancho, in corrispondenza del petto e così venne ricoperto da un invisibile campo di forza. Era la sua Tuta Energetica delle RD.
    Anche quello che si rivelò essere un duros era impegnato ad ascoltare gli strani rumori del condotto, talmente tanto impegnato che non si era accorto dell'arrivo del chiss.
    Thanen avrebbe potuto approfittarne, ma non lo fece: estrasse lentamente il blaster dalla fondina, sul fianco destro e attese. Voleva capire che cosa sarebbe successo.
    *SDENNNG!*
    Con un gran tonfo, uno dei pannelli removibili del condotto venne violentamente calciato via.
    Ta dash?!
    Il Duros non era armato, ma attorno ai fianchi aveva un cinturone multiuso con parecchi strumenti per la manutenzione appesi a ganci, oppure infilati in tasche e tasconi. Prevedibilmente, mise mano alla prima cosa che gli capitò, cioè un martello e fece un mezzo balzo indietro, lo sguardo al punto da cui un istante dopo uscì Ashara, ammantata e vestita di una vecchia tuta spaziale.
    Ferma lì! Cosa- chi-...?! passando al più comune basic, l'operaio alzò il martello sopra la spalla destra e tese la mano sinistra avanti a palmo teso, a sottolineare alla donna che non si doveva avvicinare. La figura ammantata stava facendo il gesto di armarsi di spada, una che, Thanen lo vide non appena la cappa fu scostata, aveva un aspetto davvero bizzarro, artistico...
    Prima che Ashara potesse compiere un grave errore di giudizio, Thanen sparò.
    Non dovette perdere tempo a mirare con cura, poichè il bersaglio era distante nemmeno 5m e anche nella semioscurità dei tunnel della sala macchine, Thanen vedeva bene tutto ciò che emanava onde infrarosse, il che significava tutto ciò che era caldo. Puntò al petto e premette il grilletto due volte.
    *Pew-pew*
    Il Duros cadde in terra, svenuto. Il Capitano aveva usato la modalità stordente.
    Ora, a meno che Ashara non avesse cercato di anticipare in qualche modo tutto ciò, o non avesse fatto qualcosa fuori dall'ordinario, probabilmente si sarebbe trovata di fronte alcune opzioni.
    Una di queste prevedeva attaccare a testa bassa il grosso umanoide con la pistola in mano e un R2 al suo fianco. Un'altra poteva essere prendere la stessa via che aveva portato l'operaio lì da loro, oppure... parlare?
    Thanen non aveva idea di che cosa avrebbe scelto di fare Ashara, ma era pronto a difendere sè e l'ora inerme operaio, se si fosse reso necessario. Non era però molto teso: chi mai avrebbe scelto di usare una spada, in un posto così stretto?
    Quella donna non era molto equipaggiata ed era in minoranza. Chissà però, poteva rivelare delle sorprese.
    Inoltre, giunto a quel punto, il chiss voleva sapere che cosa ci facesse lì.
    Non farlo. le avrebbe intimato, se lei avesse dato segno di volerlo attaccare, oppure di scappare. La sua voce era ferma, chiara, ma calma.
    La tua identità? avrebbe chiesto, nel caso in cui lei fosse rimasta.
  6. .
    C'erano molti motivi per cui un ufficiale repubblicano avrebbe potuto trovarsi sulla Corellian Dream, ma il caso di Thanen non faceva parte di nessuno di questi. Di fatto il chiss non avrebbe dovuto nemmeno essere lì. Da quando le acque si erano calmate e l'Alto Comando non gli era più -apparentemente- col fiato sul collo, dopo l'arrivo di Thalos e gli altri chiss su Coruscant, il Capitano aveva ricominciato ad osare. Che cosa significava? Beh, il fatto era che Thanen era un Capitano della marina repubblicana, ma era anche una spia chiss sotto copertura e c'erano dei momenti in cui scovare informazioni per il suo governo era ciò che doveva fare.
    Naturalmente nessuno doveva sapere di tutto ciò. Secondo i rapporti ufficiali, Thanen si doveva trovare in quel momento a bordo della Overland, a coordinare le normali operazioni di intercettazione che il suo vascello era incaricato di svolgere nell'Outer-Rim e nello Wild Space. Ma in verità il chiss aveva lasciato la fregata diverse ore prima, vestito della sua tuta da esplorazione e con un ampio poncho sulle spalle, preso in prestito da BEN. Il droide non lo aveva seguito, questa volta, era impegnato a fargli da palo dentro l'ufficio della Overland. No, era C5 il suo compagno, che non stava più nei circuiti per la gioia di essere di nuovo spalla a spalla -beh, spalla a tibia, comunque- col suo padrone. Poncho color ruggine e una maschera d'osso kaleesh completavano il travestimento, sotto il casco con visiera nera.
    Con sè portava il suo solito equipaggiamento e dei documenti falsi che si era procurato allo spazioporto di Mephis, un piccolo mondo poco più che asteroide. Il suo scopo era non farsi fermare, ma se proprio fosse successo, sarebbe figurato come Akh Bur Tal-yr, mercante in vacanza.
    Forse qualcuno avrebbe avuto dei dubbi guardandolo, ma Thanen era un maestro nel mentire e per l'occasione si era premurato di imparare un dialetto Kaleesh, durante il viaggio [POLIGLOTTA su video Holonet.].
    Era ormai da due fermate che si trovava a bordo della nave, in terza classe, e ancora nessuno l'aveva seccato. Le sue ricerche, tuttavia, non avevano ancora portato frutti.
    Il motivo per cui si trovava lì era la rotta che quella nave avrebbe dovuto svolgere.
    La Corellian Dream era infatti molto famosa per una particolare fermata in mezzo allo spazio, che solo quella nave effettuava e le cui coordinate non erano note a nessuno. Si diceva che lo spettacolo offerto da quel salto iperspaziale era meraviglioso e in tanti facevano la coda per poter avere il privilegio di partecipare, anche se dal piccolo oblò della terza classe. Naturalmente Thanen non era interessato all'aspetto sensazionalistico del viaggio. Ciò che davvero voleva sapere era se gli strani paesaggi descritti fossero parte del quadrante teta delle Regioni Sconosciute, o se si trattasse solo di una fortuita coincidenza. Se le storie si avvicinavano anche solo lontanamente alla realtà beh, allora...
    Ma andiamo con calma.
    Il chiss era inquieto: si sentiva osservato da tempo e sospettava che qualcuno della security l'avesse identificato come un clandestino. Aveva bisogno di un cambio d'abito.
    Ed ecco perchè stava camminando tra gli stretti corridoi oscuri della sala macchine: un operaio avrebbe fatto al caso suo.
  7. .
    ok
  8. .
    Ciao.
    La sezione giusta per la richiesta è questa: https://newstarwarsgdr.forumfree.it/?t=45710647
    La risposta è sì, ma devi dire anche per quale tipo di arma la vuoi imparare.
  9. .
    Ok, questo è il codice della tabella con le modifiche:
    CODICE
    <b>Livello:</b> 1

    <table class="skin_tbl" align="center" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="mleft_top"></td>
    <td><table class="mback" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="mback_left"></td>
    <td class="mback_center"><div class="mtitle">[size=3]<b>ATTRIBUTI</b>[/size]</div></td>
    <td class="mback_right"></td>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright_top"></td>
    </tr>

    <tr>
    <td class="mleft"></td>
    <td><table class="mainbg" style="text-align:center;width:100%" cellpadding="4" cellspacing="1">

    <tr>
    <td class="ww">
    <td class="ww">Base
    <td class="ww">Razza
    <td class="ww">Incremento
    <td class="ww">Bonus
    <td class="ww"><b>TOTALE</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">FORZA
    <td class="ww">2
    <td class="ww">
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>3</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">AGILITÀ
    <td class="ww">2
    <td class="ww">
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>3</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">COSTITUZIONE
    <td class="ww">2
    <td class="ww">
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>3</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">INTELLIGENZA
    <td class="ww">2
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>2</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">CARISMA
    <td class="ww">2
    <td class="ww">-1
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">PERCEZIONE
    <td class="ww">2
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>3</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww" colspan=6><p align="left">NOTE:</p>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright"></td>
    </tr>

    <tr>
    <td class="mleft_bottom"></td>
    <td><table class="msub" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="msub_left"></td>
    <td class="msub_center">&nbsp;</td>
    <td class="msub_right"></td>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright_bottom"></td>
    </tr>

    </table>


    <table class="skin_tbl" align="center" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="mleft_top"></td>
    <td><table class="mback" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="mback_left"></td>
    <td class="mback_center"><div class="mtitle">[size=3]<b>ABILITÀ</b>[/size]</div></td>
    <td class="mback_right"></td>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright_top"></td>
    </tr>

    <tr>
    <td class="mleft"></td>
    <td><table class="mainbg" style="text-align:center;width:100%" cellpadding="4" cellspacing="1">

    <tr>
    <td class="ww">
    <td class="ww">Esperienza
    <td class="ww" colspan=2>Attributo
    <td class="ww">Razza
    <td class="ww">Bonus
    <td class="ww"><b>TOTALE</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ACROBAZIA
    <td class="ww">1
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">FURTIVITÀ
    <td class="ww">1
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">NUOTARE
    <td class="ww">
    <td class="ww">FOR
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">PILOTARE
    <td class="ww">1
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">SCALARE
    <td class="ww">1
    <td class="ww">FOR
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">SOPRAVVIVENZA
    <td class="ww">1
    <td class="ww">COS
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">COMANDO
    <td class="ww">1
    <td class="ww">int
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">DIPLOMAZIA
    <td class="ww">
    <td class="ww">CAR
    <td class="ww">-0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>-1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">INDAGARE
    <td class="ww">1
    <td class="ww">PER
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">INGANNARE
    <td class="ww">
    <td class="ww">CAR
    <td class="ww">-0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>-1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">INTRATTENIMENTO
    <td class="ww">
    <td class="ww">CAR
    <td class="ww">-0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>-1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">LINGUE
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">CONOSCENZE GALATTICHE
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">CONOSCENZE SCIENTIFICHE
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">INFORMATICA
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">MECCANICA
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ARTIGIANATO
    <td class="ww">
    <td class="ww">INT
    <td class="ww">
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">MEDICINA
    <td class="ww">1
    <td class="ww">PER
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">USARE LA FORZA
    <td class="ww">1
    <td class="ww">per
    <td class="ww">
    <td class="ww">1 (Lato Oscuro)
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1(2 Lato Oscuro)</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ARMATURE
    <td class="ww">
    <td class="ww">COS
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ARMI DA MISCHIA
    <td class="ww">1
    <td class="ww">FOR
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">1
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>2</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ARTI MARZIALI
    <td class="ww">1
    <td class="ww">FOR
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">ARMI PESANTI
    <td class="ww">
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">FUCILI
    <td class="ww">
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">PISTOLE
    <td class="ww">1
    <td class="ww">AGI
    <td class="ww">0.5
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b>1</b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww">SPADA LASER
    <td class="ww">
    <td class="ww">...
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww">
    <td class="ww"><b></b>
    </tr>

    <tr>
    <td class="ww" colspan=7><p align="left">NOTE:</p>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright"></td>
    </tr>

    <tr>
    <td class="mleft_bottom"></td>
    <td><table class="msub" width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0">

    <tr>
    <td class="msub_left"></td>
    <td class="msub_center">&nbsp;</td>
    <td class="msub_right"></td>
    </tr>

    </table></td>
    <td class="mright_bottom"></td>
    </tr>

    </table>

    <b>Capacità speciali razziali:</b>

    <b>Specialità:</b>
    <u>Duellante</u>: addestrata fin da piccola nell'uso della spada, padroneggia un'arte marziale aggressiva - comune sul suo pianeta natale e derivata quasi del tutto dalla molto più raffinata arte marziale sviluppata originariamente per le spade oscure sith - che si basa su rapide parate di lama seguite da affondi il più possibile risolutivi. Nonostante nessuna tecnica lo preveda, da quando si è ritrovata in una società tecnologicamente avanzata nella quale l'uso di armi da tiro è solitamente preferibile all'uso di armi bianche, Ashara ha cominciato a esplorare la possibilità di usare una pistola con la mano destra (altrimenti libera per quasi tutte le tecniche) anche nei combattimenti corpo a corpo in spazi ristretti. Quando le è possibile farlo, avvelena la lama della propria spada prima di affrontare dei nemici. Contraria a rispettare qualsiasi regola possa favorire i suoi avversari, non disdegna nessun mezzo che possa esserle utile per vincere uno scontro.
    <u>Tempra d'acciaio</u>: rimasta ferita varie volte durante le piccole ma feroci battaglie che ha combattuto negli anni contro le bande di massassi ostili provenienti dagli insediamenti intorno alla sua cittadina natale, Ashara ha sviluppato una grande resistenza al dolore. Abituata, entro certi limiti, ad ignorare le proprie necessità (se abbastanza lucida), anche da ferita o ammalata è in grado di continuare a combattere - o di compiere qualsiasi altro sforzo che ritenga necessario per sopravvivere - con sorprendente efficacia.

    <b>Autoquest:</b>

    <b>Tecniche standard:</b>

    <b>Tecniche eccelse:</b>

    <b>Poteri della Forza:</b>

    <b>Conto bancario:</b>

    <b>[color=blue]Organizzazioni e/o lavori:[/color]</b>

    <b>Licenze:</b>

    <b>Equipaggiamento:</b>

    <b>Armature:</b>

    <b>Armi:</b>

    <b>Droidi:</b>

    <b>Veicoli:</b>

    <b>Astronave:</b>


    Appena Rose ti ha aperto nave e conto, sei operativa. Intanto puoi già copiare questa in scheda.
  10. .
    Tecnca appresa! -> per le tecniche future, cerca di fare attenzione però, perchè fino all'ultimo post, non si capiva dove volessi andare a parare e quindi ero poco intenzionata a dartela buona, con l'ultimo post si dice "ok, ci sta", ma comunque è consigliabile essere un po' più didascalici durante gli addestramenti, per essere certi di passarli.

    aderenza e caratterizzazione: 9
    qualità: 10
    crescita: 14
    ortografia: -
    coerenza: -
    fattore: x1
    tot: 33
  11. .
    Wiiiiiiiiiiii!!!!
    Quello sarebbe stato l'eccitata esclamazione da scolaretta, che Thanen avrebbe proferito, se solo non avesse posseduto anche una dignità e tutta una serie di principi personali che gli impedivano di mettersi a volteggiare come un bimbo alle giostre e un sorriso gigantesco di chi già prospetta lo zucchero filato.
    Tutto lo "Wiiiiii!" rimase quindi segretamente e gelosamente dentro di sè, mentre all'esterno continuava a fare il solito uomo tutto d'un pezzo. Ma proprio uno solo, di pezzo, sì, perchè se Doris aveva deciso di cercare, almeno minimamente, di tenere un qualche senso di direzionalità e non scambiare il sotto col sopra e viceversa, Thanen se n'era bella mente sbattuto le balle fin dall'inizio e il risultato era che mentre Doris stava abbarbicata da qualche parte verso il soffitto, il chiss stava continunando a volteggiare lentamente come uno shuriken, o un birillo, dritto come un fuso e assolutamente non impressionato dal fatto che tutto attorno a lui si muovesse e levitasse, compreso lui. Che volete, in fondo lui era un pilota di caccia, prima di essere un Capitano della Marina e tutto ciò che implicava volare ed essere privo di peso lo rendeva estatico. Era una contraddizione, se si pensava a quanto fosse per lui vitale avere sempre il controllo della situazione e quanto poco dovesse effettivamente averlo mentre volteggiava per aria a zero G, ma il fatto era che proprio quella -apparente- mancanza di controllo faceva parte del gioco, uno dei pochi che poteva ancora concedersi, di tanto in tanto.
    Sintesi: Thanen avrebbe fatto il bimbo alle giostre e l'avrebbe spacciato come un addestramento.
    Nah, non proprio: Doris era effettivamente in cima alla sua lista delle cose da fare là dentro, il resto era solo un piacevole effetto collaterale del suo metodo, nulla di più.
    CITAZIONE
    - Capitano, questa modalità mi dà un po' il voltastomaco... non vorrà che mi senta male qui dentro... sono sicura che ci sono altre opzioni.

    Questa modalità di addestramento fa parte del modulo 041B dei marines e il fatto che lei abbia fatto domanda per l'esercito, non significa che non si troverà mai nelle condizioni di dover combattere a gravità alterata. rispose senza scomporsi, anche se per nulla entusiasta all'idea che la quarren potesse vomitargli là, perchè poi avrebbe dovuto scappare dal suo vomito volante, per tutta la stanza. L'aveva visto succedere, una volta... Non era stato divertente.
    CITAZIONE
    - Senta, ormai la conosco e credo che lei sia davvero simpatico... se ora può riattivare la gravità...

    Con Doris che perdeva tempo in chiacchere senza senso, Thanen aveva ripreso a controllare il suo pc da polso, in questo caso collegato tramite C5 alla stanza controllo della sala d'addestramento e stava facendo qualcosa di valido per entrambi là dentro: guardare il filmato di esempio del modulo di allenamento. [OSSERVARE ED APPLICARE su MIRA SICURA, attivazione automatica di MEMORIA FOCALE su MIRA SICURA]
    C'erano poche cose che generavano sincera gioia nel Capitano. Una di queste, lo abbiamo già detto, era giocare in Zero G. L'altra era non dover cercare i tutorial online, come era successo alla cena con Mr. Lysonso e dover quindi sopportare la storia della moglie del cugino acquisito da parte di mamma di uno degli Uomini Tutorial. Le sale d'addestramento militare, grazie al cielo, avevano filmati chiari e precisi a disposizione dei cadetti che dovevano allenarsi da soli per recuperare il programma perso.
    Mentre Doris parlava, quindi, Thanen si preparava ad assisterla. O a tirarsela, avrebbe probabilmente detto lei.
    CITAZIONE
    - Lo sa che il momento istruttivo è dato da un rapporto di scambio tra l'allievo e l'insegnante e che se l'allievo fallisce... anche l'insegnante ha toppato qualcosa, Capitano?

    Eeee, filmato finito. Thanen puntò lentamente la propria pistola... su Doris.
    Prese la mira con calma deliberata, mentre continuava a volteggiare senza controllo, una mano deitro la schiena, come si trovasse al poligono di tiro, o a una gara al piattello tra nobiluomini coi baffi.
    E quale sarebbe la mia parte di scambio, cadetta? domandò, poi premette il grilletto... dopo aver spostato la mira sul B1, improvvisamente, senza distogliere lo sguardo dalla quarren. [MIRA SICURA]
    *DING*
    Il rumore di metallo segnò il centro sulla nuca del droide. Thanen rimise la pistola in fondina.
    La domanda rivolta a Doris sembrava una provocazione, ma non lo era, non del tutto, quantomeno, era curioso di vedere cosa avrebbe risposto. Lei ovviamente stava cercando -con zero risultati- di provocare lui, ma chissà se era anche in grado di pensare. Di certo stava imparando qualcosa da quell'esperienza in Zero G, anche senza le istruzioni di Thanen o di un ufficiale dell'esercito. Chissà se avrebbe fatto da sola fino alla fine. Sarebbe stato il risultato più auspicabile, perchè una volta in missione con il chiss avrebbe dovuto usare la propria immaginazione per cavarsela.
  12. .
    Ci penso io
  13. .
    L'avevo visto anni fa e l'avevo trovato molto bello. Credo abbiano fatto un gran lavoro.
  14. .
    Benvenuta
  15. .
    CITAZIONE
    - Le offro un drink Capitano? Che droga vuole oggi? -

    Thanen aveva osservato impassibile le prove di dubbia capacità acrobatica della nativa di Dac, il tutto mentre aspettava pazientemente una risposta alla sua domanda, ma dato che Doris non aveva risposto, abbassò di nuovo il capo sul suo pc da polso, scorrendo con l'indice lungo la lista dei programmi di addestramento per cadetti dell'esercito.
    Decise anche -per il momento- di ignorare il commento fuori luogo della cadetta, lasciando che fossero il droide ballerino e il fallimento a parlare per lui, ma segnandosi un appuntino in quella parte del suo cervello dedicata alle punizioni disciplinari, non tanto perchè Thanen trovasse Doris irrispettosa dell'autorità (cosa che era, nella maniera più assoluta), ma perchè la mancanza di disciplina, in un soldato, equivaleva a morte certa, se non per il soldato stesso, per i suoi compagni e questo era decisamente qualcosa che un ufficiale non poteva desiderare.
    CITAZIONE
    Nss..parmovi...to

    Thanen non alzò il capo dal pc, ma pronunciò monocorde:
    Ripeta, cadetta, non ho capito.
    CITAZIONE
    Non so sparare bene in movimento!

    *BIIIIP*
    Con un lungo suono acuto, la musica, le luci e pure il droide che stava incombendo da sopra il bancone, con l'espressione di uno che voleva dire "Wendy! Sono il Lupo cattivo!" (benchè i droidi, lo sppiamo, espressioni non ne hanno) si fermarono di botto. All'altro angolo della stanza, Thanen aveva appena spuntato la casella del programma d'addestramento "Mira Sicura".
    Ebbene?
    Dopo un momentaneo silenzio, il chiss si voltò col capo verso la quarren. La stava aspettando, ritto nella sua posa marziale, fermo in mezzo alla stanza, dove una sagoma a forma di B1 era appena sbucata dal soffitto, fino a scendere e posizionarsi ad altezza d'uomo, a circa 15m dal Capitano, che stava coi piedi dietro una linea rossa.
    Mi faccia vedere come spara. aggiunse, che lei fosse arrivata o meno, facendo spazio alla quarren, perchè si mettesse dove stava lui prima e posizionandosi invece alle sue spalle, sul fianco sinistro, fuori dalla sua linea di tiro.
    Il bersaglio era fermo e anche piuttosto vicino, per il range di una pistola, perciò sarebbe stato difficile mancarlo, ma d'altrocanto Doris aveva detto di trovare complesso sparare in movimento, non da ferma. A tutto però c'è un inizio, prima che una fine.
    Thanen ne avrebbe valutato la tecnica e le competenze, prima di decidere se seguire il normale itere, o usare una versione più... fantasiosa. [ANALISIS DELLE FORZE]
    Una volta fatta sparare così, sarebbe passato alla fase due, quella in cui era la sagoma a muoversi, tuttavia nemmeno quello era il fulcro dell'addestramento. Il problema non era sparare a qualcosa che si sta muovendo, ma sparare mentre ci si sta muovendo.
    In tutta onestà, Thanen avrebbe avuto una sua certa difficoltà nel darle l'esempio, perchè lui stesso sarebbe stato sballottato a destra e a sinistra da quel droide ballerino, se le cose avessero iniziato a diventare movimentate, il che era un eufenismo per dire che il chiss si sarebbe sentito spaesato pure a fare le capriole.... che di fatto non sapeva fare proprio benissimo...
    Ma era lì per aiutare Doris e, più ancora, per valutare se fosse pronta per una missione ad alto rischio. Al momento pareva che non avrebbe potuto portarla nemmeno al supermercato, senza che ci scappasse il morto, o un incidente termonucleare, ma si poteva migliorare. E poi lei era stata testimone dell'affare della droga e dell'uso delle minacce a Mr. Lysonso, in quello che era, in tutto e per tutto, un sequestro di persona, senza autorizzazione.
    Se Doris avrebbe dovuto lavorare sulla sua disciplina, Thanen avrebbe dovuto ripassare il codice penale, ma tutti abbiamo i nostri piccoli difetti.
    Mi dica, cadetta. Ha mai sperimentato la gravità 0? chiese in tono lieve, dopo aver osservato i suoi risultati.
    Che avesse detto sì, oppure no, la risposta sarebbe stata una sola:
    Molto bene. C5, procediamo.
    Ed ecco che improvvisamente Capitano e cadetta si sarebbero trovati a staccarsi dal suolo e cominciare a fluttuare nell'aria, lui dritto come un fuso, come fosse stato un soldatino di piombo, lei... beh...
122 replies since 25/1/2009
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