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Cathar
Razza:
I Cathar sono dei mammiferi umanoidi dall'aspetto felino\leonino. Sono natii del pianeta Cathar, un pianeta ricoperto da immense savane ed altopiani ruvidi, situato nei territori dell'Orlo Esterno.
Biologia e Aspetto:
Sono dei mammiferi felini bipedi simili dal punto di vista biologico, alla razza Bothan. Il loro corpo è interamente ricoperto da una folta pelliccia ed altrettanto folta criniera di colore giallo oro, o marroncino, con striature di solito più scure. Sono una razza di predatori, e possiedono dei prominenti denti canini molto lunghi ed affilati, che usano per azzannare la preda, possiedono anche dei potenti artigli retrattili che sono in grado di sferrare potenti colpi, anche mortali. Sono alti da 1,50 cm ai 1,90 cm. e i maschi hanno una corporatura ed una criniera molto più massiccia delle femmine, entrambi però sono di dotati di un potente sistema rigenerativo che diminuisce i tempi di guarigione fisica. Veloci e potenti, sono la perfezione del predatore, una tra le specie più forte nello scontro corpo a corpo. Di essi ci sono anche due sottospecie, i Juhani e il Myr Rho, entrambi però hanno tratti felini meno accentuati.
Società e cultura:
Vivono riuniti in clan, costruendo case su enormi alberi, guidati di solito dall'anziano della comunità. Scelgono un solo compagno\a per tutta la vita con cui procreare delle cucciolate, alla morte di esso rimangono soli. Possiedono importanti valori morali riguardanti la famiglia e la società. Nei tronchi dei grandi alberi si trovano scolpiti le storie degli Eroi appartenenti alla specie, in modo da essere d'esempio per le future generazioni, infatti nella loro cultura sono molto presenti la celebrazione e le rievocazioni delle storie dei loro eroi. La loro religione prevede un rituale chiamato "Blood Hunt": i guerrieri dei clan per ottenere e guadagnare onore e rispetto, andavano a caccia dei nidi di Kiltik, enormi alveari che producevano una quantità enorme di giganteschi scarabei alieni. Si credeva che questo rituale, in qualche modo influisse nell'eliminare l'oscurità interiore dei guerrieri. I maschi sono molto più aggressivi delle femmine, ma nonostante ciò sono indubbiamente molto leali, e molto passionali. Della loro cultura è importante citare la loro lingua madre, il Catharese, che prevede anche il rimarcare certe parole da bassi ringhi.
Cathar nella galassia:
Sono molto pochi, ma tendono a farsi rispettare. Benchè essa rappresenti una via opposta a quella della loro indole, molti Cathar force-sensitive decidono di divenire Jedi. Sono noti per la loro maestosa forza e velocità, anche per la loro aggressività dovuta alla loro naturale indole predatoria.
Storia:
Il pianeta natio Cathar fu letteralmente devastato dai Mandaloriani nella "Battaglia di Cathar". Essi riuscirono a resistere all'attacco con l'aiuto della Repubblica e dei Jedi, ma a costo di gravissime perdite. Molti Chatar femmine, più passive dei maschi furono rese schiave, mentre i maschi della specie, essendo molto aggressivi ed indomabili venivano soppressi. Alla fine della guerra, la razza era quasi estinta, era rimasto solo un misero 10% in vita, riuscito a scappare dal loro pianeta natio. Ritornarono più tardi a ripopolare il proprio pianeta, riprendersi del tutto dal duro colpo inflitto. Durante la guerra fredda tra Repubblica ed Impero Sith, molti di loro sono immigrati nei pianeti di Ord Mantel e su Taris. Su quest'ultimo iniziarono ad essere attaccati dai Sith durante lo scoppio dell'ostilità con la Repubblica.
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