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.In un punto imprecisato della Galassia, non troppo lontano da una rotta iperspaziale ma neanche troppo vicino si trovava una nave da trasporto che viaggiava in tutta tranquillità. Quella nave, un Gallofree, non portava le insegne tipiche di una nave di una compagnia mercantile, ed anzi aveva una stiva richiusa e completamente vuota. Esternamente erano anche visibili alcune armi, cosa che era alquanto inusuale per quel modello.
Quella era la Kaiser Phoenix, la nave-base della H.E.L.P. che in quel momento si trovava in viaggio tra due rotte imprecisate.
In quel momento quattro erano i membri a bordo.
Lee, l'instancabile meccanico che si stava occupando di alcune manutenzioni da compiere in giro per il vascello.
Oui, l'astrodroide modello R2 che si trovava in cabina di pilotaggio mentre manteneva il trasporto sulla rotta designata.
Dalen, Cavaliere Jedi proprietario della nave e direttore della H.E.L.P. che era impegnato in alcune manovre d'allenamento con la spada laser.
Maggoth, Padawan e agente operativo che in quel momento era impegnato ad ispezionare il laboratorio medico. Non era il migliore che avesse mai visto, ma senza dubbio era davvero ben fornito. C'era tutto il necessario per affrontare ferite, avvelenamenti, malattie e operazioni chirurgiche senza battere ciglio. Era comunque necessario un medico perchè non c'erano medi-robot, ma il Mon Cal era lì per quello.
Dopo aver preso familiarità con le apparecchiature di analisi dei composti il giovane si allontanò dallo spazio dedicato al laboratorio e si diresse verso il punto dove Dalen stava destreggiandosi con la spada. Si fermò ad una distanza di sicurezza da lui, e si rese conto che quella era effettivamente la prima volta che lo vedeva impugnare una spada laser accesa. Mentre Ewan era quasi un''eresia vederlo senza di essa, Dalen adoperava solitamente un'altro tipo di arma: la diplomazia.
Dalen, scusam ise ti disturbo ma avrei un favore da chiederti. Mentre studiavo su alcuni holo-libri del Tempio sono incappato nella descrizione di un particolare potere della Forza capace di annullare i poteri altrui e, se nocivi, rispedirli al mittente. Credo venisse definito come una specie di Repulsione. Non è che per caso tu sai come utilizzarlo e, magari, saresti disposto ad insegnarmelo? Da quando i Sith si sono alleati con il Leviathan il rischio di scontri di Forza si fanno sempre più probabili e non vorrei trovarmi impreparato.
Anche se ultimamente gli interessi del giovane si alternavano tra lo studio della Forza e le materie scientifiche, egli ancora dava una grande importanza all'essenza base composta dai midichlorians, e un sistema per difendersi da essa era senza dubbio utile. Dopotutto contro i blaster aveva la sua spada laser o, al limite, una bella barriera.
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Dalen era intento nello studio del Soresu, lo stile che normalmente preferiva, anche se ultimamente stava cercando qualcos'altro. Uno stile che fosse più vicino a ciò che era lui. Purtroppo nessun Jedi lo praticava e di conseguenza le modalità per apprenderlo senza averlo visto nemmeno una volta in addestramento erano piuttosto scarse.
Il Dun-Moch... Era tipico dei sith, ma era l'unico che comprendesse nel suo stile anche l'uso della parole. I sith lo utilizzavano per provocare emozioni di paura e rabbia nell'avversario in modo da farlo scoprire. Lo Zeltron dal canto suol'avrebbe utilizzato per cercare di chiudere il combattimento senza dover ferire nessuno.
Ora però doveva accontentarsi del Soresu.
In quel momento non indossava la tunica e si stava addestrando a torso nudo con solo i pantaloni indosso.
Il corpo sudato ed a quel punto il Mon-Cal avrebbe notato come nonostante lo Zeltron cercasse di evitare il combattimento avesse un'ottima forma. Non aveva muscoli possenti, ma sottili scattanti e ben definiti.
Quando si accorse della presenza del Mon-Cal spense la spada laser colore Blu ghiaccio ed agganciò l'elsa con la gemma incastonata alla cintura.
Ciao Maggoth, Dimmi pure!
Ascoltò con attenzione le parole del padawan dopodiché iniziò nuovamente a parlare.
Certo che posso insegnartelo, Non ci sono problemi.
Concluse mentre si asciugava il sudore con un asciugamano e si rimetteva stivali e tunica bianca con finiture dorate.
Dimmi Maggoth, come percepisci la forza?
era importante capire la percezione della forze di un'altro al fine di poter descriverne al meglio l'utilizzo di una tecnica.. -
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Il Mon Cal non si stupì nel notare il fisico prestante di Dalen. Era pratica comune per tutti i Jedi mantenersi in allenamento, anche quando il loro ruolo principale non era il combattimento. Anche lui cercava di rinforzare il suo corpo, anche se la sua vera arma era senza dubbio la mente.
Diede al suo amico il tempo di asciugarsi e risistemarsi, tempo che lui sfruttò per osservare la sua spada laser. Aveva un cristallo davvero interessante, perchè la lama era di un azzurro glaciale. Era anche ben ornata con un opale sul termine del manico. Molto elegante.
Poi sopraggiunse la domanda del Cavaliere, e lui si prese un momento per pensare bene a come rispondere.
Bè, diciamo che io percepisco la Forza come se fosse una specie di flusso, una corrente. Come se i midichlorian si muovessero costantemente in questa corrente quasi acquatica. Non so se è dovuto alla mia impostazione mentale e ad i miei ricordi di Dac, ma è la definizione che mi esce più naturale. Un flusso che avvolge ed attraversa tutto, me compreso.
Per lui la Forza non era una presenza immobile, ma un flusso costante ed n continuo cambiamento. Per questo le visioni del futuro non sempre si avveravano e per questo nella storia a volte vinceva il Lato Chiaro e a volte l'Oscuro. Perchè tutto era in costante mutamento, come per i principi dell'evoluzione. Il cambiamento è vita, la stagnazione morte.. -
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Il giovane Zeltron annuì alle sue parole.
Si ho capito. Allora per repellere la forza devi utilizzare una corrente, un flusso uguale e contrario. Per farlo però devi essere in grado di comprendere al volo che tipo di flusso viene diretto, perché per respingerlo deve essere lo stesso, semplicemente in verso opposto.l
Tuttavia come farglielo percepire senza provare su di lui direttamente?
Il giovane Zeltros mancava di poteri offensivi. Questa era stata una sua precisa scelta di vita. Egli infatti ricorreva alle emozioni per utilizzare la forza e per fare del male a qualcuno attraverso di essa avrebbe dovuto utilizzare emozioni...negative... Ossia desiderare il male del suo avversario, cosa che sicuramente lo avrebbe portato vicino al lato oscuro.
Infine ebbe un idea.
Si avvicinò all'interfono e chiamò Lee il meccanico in modo che arrivasse da loro.
Ora, amico mio, utilizzerò un potere sul nostro buon meccanico Lee. Cerca di capire il flusso della forza, perché la volta dopo lo utilizzerò su di te e dovrai cercare di respingerlo. Hai le capacità per farlo, ti manca solo capire bene il come fare!
Gli disse sorridendo.
Avrebbe aspettato la sua risposta ed avrebbe cercato di fugare ogni suo dubbio nell'attesa che il meccanico giungesse infine da loro.. -
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La spiegazione di Dalen era stata molto semplice, ma comunque chiara ed esplicativa. Era un concetto che si basava sulle leggi fondamentali dell'universo. Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. E per fermare una forza bisognava somministrare un'altra forza di pari o superiore intensità, possibilmente in senso opposto. Pura scienza applicata.
Si capisco perfettamente ciò che intendi.
In sostanza ogni qual volta che percepiva un flusso di Forza diretto contro di lui o le persone che voleva proteggere, bastava che lanciasse un flusso di Forza opposto. Tuttavia doveva essere preciso, altrimenti si sarebbe rischiato di creare un mulinello.
Quell'idea gli balenò nel cervello per alcuni istanti, era un concetto interessante... un mulinello di Forza. Ci avrebbe ragionato più attentamente più tardi perchè ora non aveva modo di pensarci, ma poteva essere unidea interessante per un nuovo utilizzo offensivo della Forza.
Dalen richiamò Lee per fare da "cavia" e testare la capacità del Mon Cal di trasformare la conoscenza teorica in pratica, ed il Padawan non fu particolarmente soddisfatto di questo. Perchè metterla in mezzo e farle rischiare l'incolumità per un addestramento? Era più logico se avesse "attaccato" proprio il Padawan, perchè aveva ene presente i rischi inerenti un allenamento. Ma Lee non faceva parte di ciò.
Tuttavia quella mossa gli diede anche un suggerimento. Sapeva che Dalen non avrebbe mai fatto del male al suo meccanico, quindi tutti i poteri offensivi sarebbero stati esclusi, anche una banale spinta. Tuttavia il giovane non conosceva tutto l'arsenale di abilità che il Cavaliere possedeva, se non un paio, la capacità di guarire e quella d'ingannare. E dato che la prima era da escludersi, allora probabilmente avrebbe provato ad ingannare la donna. Un potere che se utilizzato in maniera minima non arrecava nessun danno, quindi il più adatto. E Maggoth lo aveva imparato poco tempo prima da Ewan, quindi sapeva bene come funzionasse. E dato che l'ultima volta la corrente era partita da lui per andare verso la mente, quindi la testa, della piccola youngling, ora gli sarebbe bastato percepire nella maniera più attenta e precisa ciò che avveniva in quel punto. Certo, poteva sbagliare, ma era una scommesas valida in una occasione in cui sbagliare non sarebbe costato nulla. Insomma, era anche un allenamento tattico. Più sai del nemico, meglio puoi combatterlo.
Avrebbe voluto lanciare subito una controffensiva verso il potere lanciato da Dalen, ma prima voleva cercare di capire al meglio come sarebbe stato il flusso, la sua potenza e calibrare il suo potere di conseguenza.
Va bene. Lee, ti ringrazio molto per il tuo aiuto. Dalen, possiamo cominciare.
Chiuse gli occh ie si concentrò sulle correnti attorno a loro, cercando ora di percepire le correnti che dal Cavaliere sarebbero giunte sulla povera "vittima".. -
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Il meccanico guardò lo zeltron alzando il sopracciglio.
Per questo mi dovrai portare una bella bottiglia di vino Corelliano... E non una da due soldi!
Lo Zeltron sospirò grattandosi la testa.
Ok.. Ho capito.. Ho capito.. Grazie comunque Lee!
La ringraziò dandole un bacio sulla guancia cogliendola ovviamente alla sprovvista.
Eh muoviti che preferisco andare a lavorare ai motori piuttosto che stare qui!
Disse scorbutica. Lee si era sempre trovata più a suo agio con i motori piuttosto che con le persone, anche se stando con lo Zeltron aveva iniziato ad aprirsi di più, anche se lo avrebbe negato fino alla morte.
Ok Maggoth, ora utilizzerò il potere su Lee e tu dovrai percepirlo. Studiane il flusso e come si propaga. Mi raccomando concentrati al massimo.
A quel punto il Cavaliere si sarebbe concentrato e passando la mano vicino al meccanico parlò, inviando allo stesso tempo un flusso di forza alla mente del meccanico.
E' maleducazione andare in giro con gli scarponi per la nave... non sarebbe meglio che li togliessi?
In quel momento Lee sobbalzò sorpresa.
Oh scusatemi non so cosa mi sia preso! Non bisognerebbe portare gli scarponi sulla nave!
Ed avrebbe proceduto a levarseli senza battere ciglio.
Salvo poi tirarne uno addosso allo Zeltron appena si sarebbe resa conto di cosa fosse successo.
Bene Maggoth sei riuscito a visualizzare il flusso di forza che si propagava da me al nostro adorabile meccanico?
Chiese al Mon Cal mentre si allontanava da Lee per evitare la sua ira.
SPOILER (clicca per visualizzare)Ok descrivi come ti concentri e come percepisci il flusso di forza. OK?. -
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Lee piaceva molto al Mon Cal. Certo, non era di molte parole e preferiva mille volte i sistemi della nave alle persone, ma era comunque molto sarcastica e divertente quando ci si metteva. E poi condividevano la passione per la meccanica, e questo per lui era già molto.
Tuttavia non si lasciò distrarre dal parlare della donna in quel frangente, la sua attenzione era tutta per la Forza ed i suoi movimenti. Come faceva sempre negli allenamenti, si lasciò immergere nella meditazione e nel mare di energie e correnti che componeva la Forza.
Percepiva ora chiaramente Lee e Dalen, e ancora pi chiaramente percepì il flusso di Forza che sgorgò da Dalen per poi giungere alla testa di Lee, avvolgendola. A quel punto, come Ewan gl iaveva insegnato, il subconscio di lei ricevette il segnale che era maleducazione rimanere con gli stivali, e prontamente la donna si scusò e se li tolse.
Mentre la scena evolveva in una gag da holovisione, il Padawan ragionava su quanto percepito.
Il flusso era partito dalla Forza che permeava Dalen, passava per la mano utilizzata per focalizzarne l'uso, e poi si muoveva dritta verso la testa. Il tratto tra la mano del Cavaliere e la testa di Lee era doveva bisognava agire e contrapporlo con il proprio flusso.
Quello di Dalen era preciso ma intenso. Non aveva usato tutto il suo potere per ingannare Lee, ma la giusta quantita tale da convincere lei e permettere a lui di poterlo annullare. Il Padawan avrebbe dovuto utilizzare tutto il suo potere e forse sarebbe bastato, ma doveva anche riuscire ad incanalarlo a dovere. Usare le mani era fondamentale, per intensificarlo abbastanza. E c'era anche da tener conto i ldiverso modo di Dalen di sfruttare la Forza. Lui usava le emozioni positive e ciò si rifletteva nel suo flusso. Era più intenso ma a tratti meno controllato. Non sapeva se ciò avrebbe influito sul tipo di Forza da usare. Riaprì gli occhi.
Si, l'ho percepito. Credo di poterlo fermare.. -
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Il giovane Zeltron dopo aver ridato lo stivale a Lee il giovane cavaliere la congedò, permettendole di tornare alle sue amate macchine.
Non ho dubbi che ce la farai...
Tornò a rivolgersi al Mon-Cal.
Tuttavia dovrai imparare a gestire la pressione di riflettere un potere che è diretto su di te.
Gli disse ora rivolgendo a lui la propria attenzione.
Ora eserciterò su di te il potere di inganno mentale. Da parte tua dovrei essere in grado di individuare il flusso e generarne uno uguale e contrario. Non utilizzerò la tecnica alla massima potenza altrimenti probabilmente risulterebbe troppo inenso e non riusciresti a generare abbastanza forza da contrastarlo. Ricorda questo punto.. è molto importante saper giudicare la potenza di un avversario. Se cercassi di utilizzare questa tecnica su chi è più potente di te essa non avrebbe effetto e la subiresti in pieno senza avere possibilità di difenderti in altro modo.
Era stato molto serio su quel punto in quanto il padawan doveva essere in grado di imparare ad utilizzare con maestria la tecnica e saper valutare quando impiegarla.
A quel punto il cavaliere jedi aspettò che il Mon-Cal fosse pronto, dopodiché si sarebbe concentrato ed avrebbe utilizzato il potere.
Egli avrebbe dovuto individuare il flusso di forza e ribaltarlo.. -
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Le istruzioni ed i consigli dello zeltron erano validi e coincidevano con l'idea di base del Mon Cal. Sapere è potere e più si conosceva del proprio avversario, megliolo si poteva contrastare. Questo significava che se fosse riuscito a valutare in anticipo il potere del proprio avversario allora sarebbe stato un passo avanti nel combatterlo. Nel caso specifico, conoscendo il potere di Dalen sapeva che non poteva normalmente respingere un suo potere, ma dato che il Cavaliere avrebbe limitato il suo potere, allora avrebbe avuto una chance. Si trattava solo di concentrarsi a dovere e non sbagliare. Eh. Solo.
Si, capisco perfettamente. Farò attenzione nell'utilizzarla.
Detto ciò il Padawan si prese un momento per concentrarsi.
Si mise in una sorta di posizione di guardia, una sorta di versione modificata del Centro dell'Essere. Dritto di fronte a Dalen, occhi chiusi e testa leggermente china. Mani semi-congiunte di fronte a lui a simulare una guardia orizzontale all'altezza del petto, con la sola eccezione che la spada non era presente. Quella posizione lo aiutava a concentrarsi nelle situazioni di combattimento e spesso lo faceva scendere ancor più in profondità nella sua meditazione. Inoltre le mani protese in avanti avrebbero aiutato a focalizzare il suo potere, abbastanza da poterlo lanciare contro quello di Ewan. Ora, concentrato, percepiva distintamente Ewan e la Forza intorn oe dentro di lui. Fece un paio di piccole prove innocue in cui faceva scorrere la Forza attraverso le mani e le dava una forma e concentrazione adatta. Poi si fermò.
Puoi andare.
Se fosse stato come prima Dalen avrebbe lanciato il suo potere dritto contro la testa di Maggoth per ingannarlo, passando per la mano. A quel punto il Mon Cal avrebbe lanciato il suo di flusso, prendendosi solo il tempo necessario per percepire la direzione precisa e lanciare il proprio flusso, cercando di renderlo il più uguale e contrario possibile. In caso non fosse stato preciso con il potere usato avrebbe cercato allora di sbagliare i neccesso. Meglio rispedirlo indietro che farlo passare. Ma dubitava che Dalen avrebbe utilizzato così poco potere.. -
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Lo Zeltron annuì quando il padawan si dichiarò pronto.
Bene, allora iniziamo!
Dalen si concentrò ed alzò nuovamente la mano, questa volta in direzione del Mon-Cal però.
Avrebbe utilizzato la stessa suggestione di prima anche se questa volta non avrebbe parlato. Non era importante in questo momento
da Dalen partì un flusso anche se non molto potente. Era armonioso e se per Maggoth potevano sembrare dei flussi d'acqua le onde che formava potevano essere delle creste di onde sonore. Per Dalen la forza era musica, ma d'altronde ognuno aveva il suo modo di percepirla ed interagirvi.
In ogni caso il flusso era debole e il Mon-Cal dato che aveva calcolato bene i tempi sarebbe riuscito a rispedirlo indietro.
Il Mon-Cal averebbe percepito il flusso di forza avvicinarsi a lui, ma emettendo lui stesso un flusso con uguale potenze ma verso opposto sarebbe riuscito a contrastarlo.
Maggoth avrebbe percepito a quel punto la forza fare come marcia indietro, invertire la sua direzione per tornare verso Dalen.
Lo Zeltron a questo punto avrebbe usato lui stesso repulsione al fine di annullare il potere che stava per colpirlo.
Il padawan avrebbe percepito il flusso di forza interrompersi all'improvviso a causa di una potenza uguale e contraria che lo stava fermando in modo da annullarlo.
Eccellente Maggoth, ora descrivimi ciò che hai percepito.
Gli chiese al fine di capire se egli avesse eseguito alla perfezione le istruzioni, anche se i risultati parlavano già da soli.. -
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Tutta la concentrazione accumulata fino a quel momento ebbe finalmente modo di scaricarsi non appena Dalen lanciò il suo colpo. Il flusso di energia del Cavaliere sembrava sempre una corrente marina, ma per certi versi più sinuosa, come se delle piccole onde la smuovessero a tempo.
Dal canto suo il Padawan lanciò un getto "d'acqua" diretto contro questa onda, cercando di mantenersi simile in potenza, espansione e soprattutto direzione, con l'unica eccezione del verso che era invece opposto.
I due getti si scontrarono l'un l'altro, e per un brevissimo istante parvero come in lotta, indecisi su chi fosse il vincitore.
Alla fine però fu il getto del Mon Cal a prevalere, ed il flusso di Dalen venne rigettato all'indietro, verso lo Zeltron. Con un altro breve gesto il Cavaliere lanciò un'altra onda, questa volta pari in tutto e per tutto al colpo in arrivo, e non appena essi si scontrarono sembrarono come fondersi in un unica corrente polidirezionale, una leggerissima cresta d'onda diretta in ogni lato, ma ormai priva di potenza. Aveva annullato il colpo.
Il Jedi aprì gli occhi.
Grazie Dalen. E' stato... spettacolare. E anche se mi piacerebbe avere le parole giuste per spiegarti cosa ho percepito, penso di avere un modo migliore.
E gli inviò telepaticamente, sensazione dopo sensazione, tutto lo svolgersi dell'esercitazione. Era una sensazione così particolare che non c'era modo di spiegarla precisamente con le parole. Doveva sentirla.. -
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Il jedi chiuse gli occhi e assaporò le sensazioni inviate dal Mon-Cal.
Effettivamente si era comportato bene, la direzione ed il verso dell'onda erano molto buoni, soprattutto per qualcuno che aveva appena appreso la tecnica.
Infine riaprì gli occhi.
Perfetto Maggoth. Come hai visto c'è la possibilità che qualcuno usi la stessa tecnica su un potere che tu stesso hai respinto. Quindi fai molta attenzione ad usarla.. Non cantare vittoria troppo presto.
Gli disse lo Zeltron portandogli una mano sulla spalla.
Bhe non c'è molto altro che possa insegnarti a riguardo... Semplicemente continua ad esercitarti in modo da essere in grado id comprendere all'instante che tipo di potere ti viene usato contro... Il tempismo è tutto per questa tecnica.
A quel punto avrebbe lasciato la parola al padawan. Se avesse avuto altre domande avrebbe risposto ad esse altrimenti l'avrebbe lasciato andare.. -
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Il Padawan annuì, conscio dei rischi che potevano derivare da un tale potere. Così come lui lo aveva imparato anche altri utilizzatori della Forza potevano sfruttarlo contro di lui. Questo pose un quesito nella sua mente. Era estremamente difficile utilizzare due volte un potere nell'arco di pochi secondi, e questo significava che se un suo avversario avesse respinto un potere che lui stesso aveva già bloccato egli non avrebbe potuto più rimandarlo indietro, finendo vittima di quel potere.
Si, capisco perfettamente. E' una questione importante questa, un qualcosa che penso di voler approfondire al Tempio. Repulsione è un potere molto utile, vorrei cercare di migliorarmi in esso.
Il Padawan accolse la mano sulla spalla con un sorriso. Non era abituato a tali gesti affettivi, ma fece del suo meglio per non darlo a vedere. Dopotutto Dalen voleva solo esprimere il suo rispetto e l'amicizia verso di lui. Ed era grato di questo.
Per ora no, credo di non avere altre domande. Ti ringrazio davvero molto per il tuo aiuto quì. Spero di poter ricambiare a dovere un giorno. A dopo.
Il Jedi lasciò a quel punto il Cavaliere ai suoi allenamenti e se ne tornò verso il laboratorio, meditando attentamente su quanto era stato detto, e sul futuro. Aveva ragionato molto e si era reso conto che molte cose stavano cambiando. Stava anche meditando di spostare la sua materia di studi verso un altro tipo di argomento oltre alla Forza, ma prima doveva discuterne con Maestro Heleghion. Voleva capire se fosse possibile ridurre a zero il tempo di riequilibrio nell'uso dello stesso potere. Poteva essere fondamentale per lui.. -
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potere appreso!
Maggoth
coerenza e caratterizzazione: 8
qualità: 7
crescita: 14
fattore: x1
tot: 29
Dalen
coerenza e caratterizzazione: 7
qualità: 6
crescita: 7
fattore: x1
tot: 20.
Forza repellenteADDESTRAMENTO REPULSIONE X MAGGOTH DA DALEN |
