Hayden Skylar Weiss - Pg secondario

Diario del Capitano Weiss.

Erano tutti troppo... condiscendenti.
Su Skye, se un uovo si dimostra difettoso, viene rotto; eppure io sono nato. Il mio guscio era perfettamente normale ai sensi, e allora perché sono senza ali? Nessuno S'kytri, di nessuno dei nidi che abbiamo visitato, ha saputo spiegarlo e, con il tempo, ho smesso di chiederlo. Ma per quanti cicli fossero passati e il "ragazzino appiedato" fosse diventato un arredo comune in città, non si poteva cancellare il modo in cui mi guardavano e il modo in cui mi sento... diverso, sbagliato, come se non avessi dovuto essere qui.
Skye, il nido, non sono il mio posto. Ho perciò deciso di partire, cogliendo l'occasione e imbarcandomi su un mercantile di passaggio. L'idea sembrava entusiasmante, prometteva grandi avventure e scoperte eccitanti; ma dopo alcuni mesi tra porti tranquilli e una calma davvero esasperante per una nave che operava ai margini dello spazio conosciuto, il ruolo di mozzo cominciò ad andarmi stretto. Ed ero ancora troppo vicino alla mia vecchia vita.
Il tempo a bordo di quel vascello non è stato comunque sprecato: ho fatto tesoro degli insegnamenti della ciurma, degli incontri fatti in ogni porto e dei crediti guadagnati! Ho comprato un caccia -un meraviglioso caccia- con cui mi dirigerò verso il Core della Galassia. Dove nessuno noterà la mancanza delle ali, dove potrò ricominciare e trovare la mia strada. Per conto mio.
Di una cosa solo sono sicuro: le stelle. Io voglio vivere tra le stelle, dove non servono le ali per volare.