New Star Wars Gdr

[EVENTO] Cena con delitto

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,511
    Reputation
    +142
    Location
    Feltre

    Status
    Offline



    Il giorno della cena era finalmente arrivato. Jax, Lyra e Max erano giunti sul pianeta usando i loro rispettivi mezzi, tuttavia, una volta arrivati, erano stati invitati speratamente ad usufruire di una navetta per Coral City, la capitale, così che i tre non avevano avuto modo di vedersi o conoscersi, prima di giungere a destinazione. L'edificio cui erano diretti, era accessibile dalla parte emersa della città, ma si sviluppava in lunghezza nell'ocenao sottostante. Si trattava di un edificio di recente costruzione, che aveva riempito uno dei vuoti lasciati dai bombardamenti del Leviathan.
    Ognuno dei tre era stato invitato a presentarsi mascherato e a scegliere un nome fittizio, ma in quanto ai dettagli sulla cena, erano stati vaghi.


    Ok, benvenuti all'evento. Per iniziare farete un post a testa in cui arrivate all'edificio, tramite uno degli ascensori subacquei, descriverete il vostro travestimento e la vostra identità fittizia, ma nessuno di voi si incontrerà, o entrerà nella stanza da cui si comincerà.
    In spoiler mi farete l'elenco delle vostre tecniche e poteri e scriverete il vostro livello attuale. Non potete portare con voi armi, nè equipaggiamento in generale, ad eccezione di accesori caratterizzanti il travestimento.
    Scegliete voi in che ordine postare e poi mantenetelo. Il primo ha 3 giorni a partire da ora.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Joe Mama

    Group
    Member
    Posts
    1,930
    Reputation
    +22
    Location
    Ancona

    Status
    Anonymous
    Livello 3
    Tecniche:
    Attacco Multiplo
    Scopri il codice
    Combattere con due mani
    Spinta di Forza
    Movimento di Forza
    Soffocamento
    Psicometria
    Negare Energia


    Chi lo avrebbe mai detto che lui, un casuale ragazzo di Corellia, avrebbe vinto la lotteria, così? Insomma, lui non ha mai vinto niente nella sua vita!
    In ogni caso, questo gioco dal vivo sarà molto divertente. Infatti, è proprio questo il motivo per la quale Jax ha scelto di partecipare. Gara in maschera, dove bisogna trovare un assassino segreto? Non c'è da aggiungere altro! È praticamente un gioco di ruolo dal vivo. Non ci sono pericoli, ci sono solamente divertimenti. In più, provare dal vivo le sue tecniche da detective in un'ambiente simulato è un'ottima prova per ciò che verrà. Peccato che Nala non ha ricevuto anche lei un biglietto vincente, altrimenti avrebbe potuto unirsi. Oh, beh, pazienza, vorrà dire che le si manderà una cartolina.
    Dac è un pianeta che Jax non aveva mai visitato prima d'ora, ma bisogna ammettere che è altamente figo. Edifici subaquei, ascensori con vista oceano, devo aggiungere altro? Calamari giganti va bene? Insomma, un posto da vedere, almeno una volta.
    Ma veniamo al travestimento che Jax si è portato. Diciamo che la logica dietro alla sua scelta è stata molto minimalist. E cosa intendo con ciò? Beh... Ora come ora, lui porta le sue classiche vesti nere, senza maschera o cappello, semplicemente la maglia e i pantaloni neri. Sul petto, a livello cuore, Jax porta una tesserina rossa con su scritto "Ciao, il mio nome è..." e la parte in bianco su cui si può scrivere, dove si può leggere Dave. Esatto, perchè il suo travestimento non è altri che... Dave! Oh, quasi dimenticavo, baffi finti. Eh? Che genialata, eh? Non serve chissà cosa, insomma, è semplicemente un gioco. Per questo, la sua scelta è stata molto minimalist. Lui oggi è... Dave.
    L'ascensore subaqueo, in ogni caso, è quasi arrivato. Fra non molto, si arriverà nella stanza da giochi, dove si inizierà. Attenzione, folks, perchè Dave sta arrivando!

     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    花は桜木人は武士

    Group
    Guardiani
    Posts
    17,789
    Reputation
    +22
    Location
    Magari lo sapessi

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Narrato
    Parlato
    Pensato
    Altro

    L'evento che il Clan Bancario aveva organizzato su Mon Calamari non passò inosservato al vigile e sempre informato Max, l'evento era una specie di gioco di ruolo con enigmi e trame articolate e pareva attrarre molta gente interessata a parteciparvi. Tuttavia la partecipazione fu casuale, dato che avvenne tramite una lotteria e per questo chiunque poteva diventare il vincitore ma Max non poteva certamente permettersi di non essere fra quelli. Utilizzando la sua mente e la sua influenza politica ed economica riuscì ad ottenere un biglietto per R'kik che ovviamente avrebbe scelto di mandare il suo fido assistente Max in sua vece, era l'occasione per il droide di ottenere un po’ di notorietà utile ai suoi piani futuri. Infatti l'evento era un ottimo terreno di caccia per mostrare alle giuste persone le sue capacità e allo stesso tempo ottenere informazioni sul Clan Bancario e sugli altri invitati.

    Fin troppo facile ..... è richiesto anche un travestimento, so già cosa fare........

    Il droide non poteva travestirsi con un semplice cambio d'abiti, il suo aspetto era praticamente unico ma il vantaggio di essere fatto di metalli e circuiti stava proprio nel poter adattare il suo corpo ad ogni tipo di situazione. Sfruttando pezzi dei progetti precedenti di R'kik e parti del suo nuovo corpo, Max ne riassemblò uno nuovo creando un rivestimento differente per cambiare completamente aspetto. Alla fine ottenne un travestimento perfetto per l'evento, che avrebbe celato la sua vera identità e allo stesso tempo lo avrebbe fatto passare quasi inosservato dato che per tutti sarebbe stato un semplice droide protocollare addetto all'intrattenimento degli ospiti.

    CITAZIONE
    b32ab452c05393d98a30a07b6dcc46e1

    Oltre l'aspetto Max dovette anche trovare un nome fittizio ma ancora una volta fu un giochetto da ragazzi, bastava un semplice nome in serie per non destare sospetti perciò decise che si sarebbe presentato con il nome di MX-88, lasciando così un chiaro riferimento al suo nome ma perfettamente mascherato. L'unica cosa che destava preoccupazione per il droide era il luogo dell'evento, Mon Calamari e più precisamente un palazzo presso Coral City recentemente edificato, Max si era informato e aveva saputo che il complesso fosse sì accessibile da sopra il grande oceano che rivestiva l'intero pianeta, ma che si sviluppasse verso il fondo dell'oceano.

    L'acqua non è proprio mia alleata, dovrò stare attento ma il rivestimento isolante dovrebbe proteggermi da eventuali incidenti.

    Così consapevole delle sue capacità e dei suoi limiti, max prese l'ascensore subacqueo diretto verso il luogo dell'evento sapendo già come bypassare la sorveglianza, infatti nell'evento vi era scritto che non fosse possibile portare con se equipaggiamenti e armi ma Max aveva integrato nel suo corpo roba sicuramente contro il regolamento. Per bypassare eventuali controlli avrebbe semplicemente utilizzato il suo speciale rapporto con la tecnologia [Tecnopatia] per manipolare e cambiare i risultati di qualsiasi scanner avessero usato su di lui.

    Corpo:

    BRACCIA REGOLABILI
    Descrizione: Queste braccia molto sottili e leggere hanno la possibilità assumere diverse lunghezze di volta in volta regolabili da un minimo di 25cm ad un massimo di 1,25 metri. Essendo molto leggere ed elastiche non è possibile installare su di essi più di 2 accessori aggiuntivi ed è impossibile aggiungere una corazza. Sono comprese anche le mani regolabili che però hanno misure più piccole che si regolano in base al tipo di lunghezza delle braccia.
    Componenti Aggiuntivi:
    - Una mano meccanizzata e una computerizzata
    - Dispositivo di Ascensione
    -

    GAMBE REGOLABILI
    Descrizione: Queste gambe molto sottili e leggere hanno la possibilità assumere diverse lunghezze di volta in volta regolabili da un minimo di 50cm ad un massimo di 1,50 metri. Essendo molto leggere ed elastiche non è possibile installare su di essi più di 2 accessori aggiuntivi ed è impossibile aggiungere una corazza.
    Componenti Aggiuntivi:
    - Piedi Magnetici
    - 2 Compartimenti Interni

    BUSTO
    Componenti Aggiuntivi:
    - Generatore di Scudi
    - Generatore d'interferenze 1
    - Sistema di camuffamento olografico
    - Rivestimento antioni

    TESTA
    Componenti Aggiuntivi:
    - Sensori infrarossi
    - Comlink integrato
    - Rilevatore di dispositivi elettronici

    CODA RETRATTILE
    E' stata aggiunta una coda metallica allungabile che fuoriesce dalla spina dorsale in modo che sia nascosta se non viene utilizzata, essa arriva ad una lunghezza di un metro. Le sue capacità sono le stesse delle code dei Trianii con l'unica differenza che la punta si può aprire diventando un'appendice a tenaglia e al centro presenta una presa che collega il cervello elettronico di R'kik a qualsiasi allaccio. Serve sia per ricaricarsi d'energia sia può attaccarsi a computer così da tenere libere le mani e allo stesso tempo avere il controllo sul sistema a cui si è allacciato.
    Bonus Derivanti:

    La coda retrattile può essere considerata un quinto arto. Non è molto potente, ma riesce a manipolare in modo abbastanza preciso gli oggetti (non gli permette però di premere un grilletto o altri movimenti di precisione), può anche collegarsi a qualsiasi computer e collegarlo al processore del droide.

    Componenti aggiuntivi:
    INFILTRATORE UNIVERSALE
    Descrizione: quest'oggetto all'apparenza sembra solo una penna a sfera, ma un'occhiata più da vicino rivela i molteplici attacchi dalla parte di quella che dovrebbe essere la punta. Il dispositivo infatti può essere inserito in qualsiasi tipo di apparecchio elettronico, da una porta USB a un terminale, all'attacco di un droide. Questa particolarità è essenziale per utilizzare l'infiltratore nelle sue reali potenzialità. L'oggetto infatti, una volta sbloccato tramite psw su un computer di qualsiasi tipo, è virtualmente allacciato a quel dispositivo da lì fino a che non verrà modificato. L'infiltratore così impostato, può essere poi inserito in un altro dispositivo (un terminale ad esempio) e dopo un tot di tempo, prenderà il controllo di quello e di tutto ciò che vi è direttamente collegato. Per esempio se inserito nel computer principale di un incrociatore, l'infiltratore garantisce accesso e controllo a tutti i sistemi dell'incrociatore. Una volta terminato il tempo necessario a compiere l'hackering, tutte le funzioni acquisite compariranno sul pc a cui l'infiltratore era stato allacciato in primo luogo. L'oggetto è stato concepito per continuare a funzionare anche in remoto, ma da corto raggio (500m dal dispositivo hackerato), limitandone i vantaggi, in assenza di un Amplificatore Universale (un pezzo unico, in possesso della CorSec). In ogni caso l'infiltratore va sempre inserito nel dispositivo, e se estratto prima del tempo necessario, non assumerà il controllo di nulla.
    Sistema di sicurezza: complesso (non può essere hackerata da chi ha meno di 6 punti in informatica)
    Valore di sicurezza: 13 (questo è il valore che determina quanto tempo si impiega per hackerare l'infiltratore)
    Turni di attesa: 5 turni (strutture colossali); 3 turni (strutture grandi); 2 turni (strutture medie); 1 turno (strutture piccole); 1 azione (singoli apparecchi/droidi); nel raro caso in cui i sistemi di sicurezza da hackerare tramite infiltratore abbiano valore superiore, i tempi aumenteranno a discrezione del master e con la Guida del Meccanico, come riferimento.
    Note: è importante notare che l'infiltratore è un oggetto appartenuto al deceduto capo della CorSec, Serent, e che se trovato addosso a qualcuno, comporterà gravi conseguenze legali.

    RILEVATORE DI DISPOSITIVI ELETTRONICI
    Descrizione: Questo dispositivo unico nel suo genere appare come un semplice datapad, in realtà la sua funzione è molto più specifica di quel che si può dedurre dall'apparenza. Infatti si tratta di un rivelatore di dispositivi elettronici, quando attivato rileva automaticamente qualsiasi dispositivo elettronico non schermato che si trova nel raggio di 15 metri, identificandone la posizione, la potenza ed anche alcune funzioni a discrezione del master. Con un turno di analisi in più è possibile anche identificare l'esatto dispositivo elettronico preso in esame, tuttavia per farlo è necessario collegare lo scanner ad un computer o ad un database con cui confrontare i dati per specificare di quale apparecchiatura elettronica si tratta, non è possibile identificare oggetti o dispositivi non presenti nella memoria di riferimento.

    Equipaggiamento nascosto nei compartimenti interni:
    - datacard
    - tracciatore miniaturizzato
    - cella energetica
    - microspia

    Tecniche:

    SCIENZIATO
    - Robotica
    - Astronautica
    - Dispositivi Elettronici
    - Armamenti
    PERSUADERE
    SCOPRI IL CODICE
    RIPARAZIONE DI FORTUNA
    ESPERTO MODIFICATORE
    INTUIZIONE
    SABOTATORE
    COMBATTERE CON DUE ARMI
    ESTRAZIONE RAPIDA
    CONTRATTATORE
    VALUTARE
    WORM

    GENIO DELLE SCIENZE
    Specialità: Mente Tecnologica
    Creatore: Zar-Nur
    Durata: sempre passiva
    Descrizione: Grazie alla sua lunga esperienza nei vari settori delle scienze e alla sua intera vita dedicata alla conoscenza, il pg ha appreso le basi di tutte le scienze ed appreso i segreti di quelle più avanzate. Il pg conosce automaticamente qualsiasi campo scientifico della tecnica Scienziato e della tecnica Scienze Avanzate di cui ha i requisiti di punti abilità.

    TECNOPATIA
    Specialità: Mente Tecnologica
    Creatore: Zar-Nur
    Durata: passiva ad attivazione
    Descrizione: Grazie alla sua natura di droide ed a quella precedente di organico, R'kik ha sviluppato una forte sensibilità verso tutte le apparecchiature elettroniche, grazie alla sua mente robotica può emettere delle onde elettromagnetiche che gli permettono di connettersi a qualsiasi dispositivo elettronico presente in un raggio di 15 metri. Grazie a questa connessione può utilizzare le funzioni del dispositivo come se lo controllasse con le sue mani, può accendere un comlink o farlo squillare, può spegnere un blaster o innescare una sua funzione, può disattivare delle manette elettroniche o spegnere un droide ecc. Tuttavia tale abilità è limitata ad un dispositivo alla volta e se si connette ad un altro semplicemente perde la connessione con quello precedente, inoltre la connessione non è immediata e segue delle regole ben precise. Per prima cosa la connessione avviene tramite la vista, R'kik deve poter vedere il dispositivo per creare una connessione (a prescindere dal sistema utilizzato per individuarlo) così da indirizzare le onde elettromagnetiche in una precisa direzione, poi una volta fatto ciò deve impossessarsi del sistema elettronico del dispositivo che può anche esser protetto. Nel caso di oggetti non informatici (manette, blaster, torce ecc) gli basta un solo turno di concentrazione per stabilire una connessione, nel caso di dispositivi informatici deve a tutti gli effetti hackerarli perciò entrano in vigore le regole inerenti all'hacking delle regole avanzate. In questo caso tuttavia può usufruire di dispositivi che facilitano l'hacking se installati nel suo corpo e connessi al cervell0 robotico. Infine la connessione rimane stabile solo se il dispositivo rimane nel raggio di azione di r'kik.


    Edited by Zar-Nur - 9/11/2021, 18:54
     
    Top
    .
  4.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Senatore a vita
    Posts
    5,767
    Reputation
    +6

    Status
    Offline
    Narrato
    Pensato
    Parlato

    Quando aveva saputo dell'evento del Clan Bancario, Lyra aveva immediatamente partecipato con delle donazioni e una attiva partecipazione sull'holonet e si era data da fare per pubblicizzare il più possibile l'evento con i suoi contatti. Non era particolarmente interessata all'evento finale in sé, quanto piuttosto alla pubblicità che ne sarebbe derivata. La beneficenza era sempre un bene per la propria reputazione e lei ne aveva avuto bisogno dopo il processo. Certo, vincere sarebbe stato ottimale, ma era conscia delle bassissime possibilità di farcela visto l'alto numero di donatori. Dopotutto la causale delle donazioni, la ricostruzione su Mon Calamari, era qualcosa di particolarmente sentito da parte del Nucleo. La specie ainfibia più apprezzata dalla Repubblica era sempre stata in prima linea nella sua difesa e questo aveva conquistato la fiducia e simpatie dei sistemi del nucleo. Il pianeta era considerato parte dei pianeti centrali "ad honorem", come una sorella distante ma mai dimenticata.
    Proprio per questo risultare vincitrice di uno dei biglietti fu particolarmente apprezzato, perché significava riuscire a mettersi ancora più in mostra al pubblico. Sapeva che l'evento riguardava una "cena con delitto", una serata tematica in cui viene inscenato un omicidio ed i partecipanti, con l'ausilio di attori ingaggiati, devono scoprire in che modo è avvenuto l'efferato crimine e cercare di risolverlo. Essendo inoltre in maschera, dovevano presentarsi con una identità fittizia, che comunque poteva essere "scartata" una volta terminato l'evento per pubblicità ulteriore. In caso di vittoria era ciò che sarebbe sicuramente successo, perché sarebbe stata una ulteriore dimostrazione al pubblico della sua abilità. Nulla di incredibile o fondamentale, ma sicuramente ogni goccia aiutava nel riempire il lago.
    Dopo essersi procurata il vestito adatto, Lyra si diresse con Keeva sul pianeta, conscia che la sua guardia avrebbe dovuto lasciarla andare per il resto della serata.
    La cosa non era molto apprezzata dall'echani.


    Così non potrò difenderla.

    E' uno degli eventi più controllati su un pianeta che si è liberato recentemente dai nemici della Repubblica. La forza militare è così presente che probabilmente a parte Anaxes solo Coruscant è più difeso. Neanche un folle assalterebbe il pianeta, al momento.

    Forse, ma comunque non avrò modo di esserle vicina per intervenire.

    Lo so, ma tieni il comlink che ti ho dato, io porterò il mio nell'orecchio. Se ci fosse bisogno ti chiamo così potrai regolarti in caso di emergenza. Soddisfatta?

    No, ma dovrò farmelo bastare, a quanto pare. Solo, faccia attenzione. Non figura bene sul curriculum di un bodyguard la morte della persona protetta.

    Con una breve risatina ed una gentile carezza sulla spalla, Lyra si diresse prima nell'edificio, un enorme edificio che definire grattacielo sarebbe stato un tremendo errore, visto che non sfiorava le nuvole, ma i fondali oceanici. Una visuale tanto spettacolare quanto, in un certo senso, claustrofobica. Era ancora abituata ai palazzi ed edifici hapan dove le ampie finestre lasciavano spazio alle infinite luci della nebulosa. Qui vi era solamente luce dal sole e oscurità dagli abissi. Non proprio rassicurante.
    Si era già cambiata con il suo travestimento, un lungo mantello nero di seta con una fodera interna dorata, ricamata con motivi geometrici sovrapposti. Unita al mantello vi era una maschera nera rappresentate un generico canide, anch'essa decorata con striature dorate. Sotto il mantello portava una lunga tunica nera, aderente su busto e fianchi e che poi scendeva più larga verso il terreno, garantendo una certa libertà di movimento. Il tutto era condito da gioielli tendenti all'oro nelle sue varie variazioni. Era un abito palesemente costoso, sebbene relativamente semplice, come la maschera. Sebbene essa le coprisse buona parte del volto, lasciava scoperta la bocca e gli occhi, cosa che non garantiva un totale anonimato ma abbastanza buono da poter eventualmente negare. A meno che la persona non conoscesse Lyra personalmente, era complesso riuscire a cogliere la verità dietro la maschera.
    Per quanto riguardava la sua falsa identità aveva optato per qualcosa di particolare, che la mettesse in mostra ma senza necessariamente renderla un bersaglio. Aveva deciso di interpretare la parte di Kayla Merto, Sorella Anziana della Sorellanza Gohai, originaria di Belasco ma in costante peregrinaggio per la Regione d'Espansione ed i settori ad essa più esterni. Era un culto minore completamente inventato e che poteva farla divertire, visto che bastava prendere dogmi tipici di qualsiasi religione ed infilarli a caso per renderla vagamente credibile. Aveva già delineato una specie di linea guida in caso di domande, ma per il resto avrebbe improvvisato.
    Era un gioco in fondo, poteva anche divertirsi mentre lo vinceva.


    Livello 3

    Tecniche:
    Psicologia del Design
    Intimidazione
    Charme
    Padronanza Razziale
    Esemplare d'Elité
    Mente disciplinata
    Tasto Dolente
    Voce Tonante
    Poliglotta

    Equipaggiamento:
    Abito di lusso (il costume)
    Comlink miniaturizzato (solo se permesso per le emergenze, in caso contrario lo lascia alla sicurezza all'interno)
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,511
    Reputation
    +142
    Location
    Feltre

    Status
    Offline
    Il primo ad arrivare fu Jax Prine, o, come sarebbe stato conosciuto da lì per il resto della serata, Dave.
    L'ascensore continuò a scendere per diversi minuti, con una musichetta di sottofondo ad accompagnarlo, nonchè la vista oceano, sì, perchè il lato opposto alla porta scorrevole, non era altro se non una vetrata resistente alla pressione, che poteva quindi regalare al ragazzo le bellezze dell'arichettura di Coral City e delle creature marine che bazzicavano in lontananza.
    Quando finalmente la porta si aprì, il Jax si trovò faccia a faccia con un umano sulla settantina, bianco di capelli, abbastanza in forma per l'età e con indosso un abito da maggiordomo di alta qualità, con completo nero, camicia e guanti bianchi e scarpini lucidi, nonchè un papillion. L'uomo portava in una mano una valigetta di metallo di quelle che contengono solitamente un ampio numero di attrezzi e nell'altra un pesante tubo idraulico, lungo circa 40cm e piegato ad angolo retto ad una delle estremità.
    Ben arrivato. Il guasto è grave, mi segua. ed ecco come Jax Prine si trovò a dover prendere in mano una valigetta e un grosso tubo di metallo.
    [...]

    Il secondo arrivato fu Maximum.
    Il droide scese dalla stessa parte da cui era giunto Jax, qualche minuto prima, stesso ascensore, stessa vista oceano ed anche in questo caso c'era qualcuno ad accoglierlo.
    La giovane twi'lek dalla pelle gialla portava una gonnella, un grembiule bianco e un cappellino, il tutto in neri e bianchi e intriso di pizzi, sembrava scocciata, anche se l'arrivo di Max l'aveva sollevata un poco.
    Oh, meno male. Io sono Linette. Vieni, ci sono delle tende da aggiustare, poi possiamo parlare del resto della serata. Tu come ti chiami? chiese, sorridente, porgendogli una lunga e spessa corda rossa, probabilmente il pezzo che doveva essere sistemato.
    Non aspettò una risposta, iniziando a camminare.
    [...]

    Lyra Galney arrivò per terza, ma non era stata la sola ad entrare in ascensore. Prima che le porte si chiudessero, infatti, un giovanotto dall'aria avvenente, un devaroniano con le corna ingioiellate, un completo blu notte e una maschera intarsiata d'argento, dal lungo naso, si intromise, sfoderando un sorriso tutto denti affilati.
    Peeermesso. Mi dispiace, ma ho paura che siamo già in ritardo e non voglio rischiare di perdermi l'apertura. Sono un sacco emozionato. Lei è la prima volta che viene qui? Io sarei dovuto esserci anche l'anno scorso, ma sa com'è, è capitato in concomitanza con l'anniversario e non potevo rinunciare, in fondo vedo la mia signora solo una volta all'anno. Mi scusi, mi scusi, non mi sono presentato. Il mio nome è Lavron, piacere di conoscerla. si prodigò in un piccolo inchino, mostrando le corna, nell'atto, un segno di rispetto.
    Ah, parlo troppo, lo so, ma sono davvero contento di poter partecipare! esclamò.
    Qualche minuto più tardi, le porte dell'ascensore si aprirono, rivelando l'ingresso e un mon calamari riccamente vestito, ma non in maschera.
    Benvenuti! Sono Lord Globbart. Vogliate seguirmi, prego. La cena si terrà tra poco, ma nel frattempo vi proporrei un aperitivo nella nostra stanza da giorno, se per voi va bene. pronunciò l'apparente padrone di casa, dopo aver salutato galantemente entrambi.
    Volentieri, Lord Globbart! Molto volentieri. Non vedo l'ora di conoscere meglio tutti i partecipanti. concluse e porto il braccio con signorilità all'hapan, perchè si appoggiasse, fece cenno al mon cal di fare strada.


    Lyra è stata scansionata e il microcomlink requisito prima di entrare in ascensore. Sarà restituito alla fine dell'evento.
    Max ha superato la scansione, grazie all'imbroglio.

    Tutti
    Entrando vi siete trovati in un ingresso ampio, elegante e sfarzoso, con una porta frontale e un corridoio che prosegue a destra e sinistra, dando su altre due porte, in direzione sud e altri due corridoi che vanno dall'ascensore, direttamente a sud, passando accanto ad una stanza centrale (quella di cui vedete la porta).
    Ognuno di voi viene portato in una stanza del piano differente, ma i dettagli ve li darò al prossimo turno, assieme ad una prima mappa.
     
    Top
    .
  6.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Joe Mama

    Group
    Member
    Posts
    1,930
    Reputation
    +22
    Location
    Ancona

    Status
    Anonymous
    Woooooo... questa sì che è una vista spettacolare... su Corellia certe cose non si vedono...
    Un pianeta abitato per la maggior parte sott'acqua, questo sì che è tanta roba! Vale tutto il viaggio lungo e noioso che si è dovuto fare per arrivare fin qui. Hell ye.
    Aperte le porte, ecco che Alfred, perchè questo deve essere sicuramente il suo nome, compare, iniziando la conversazione prima con un benvenuto, che ci sta, poi con... un tubo di piombo? E una valigetta...? Non è che lo hanno preso per l'uomo della manutenzione, no? Beh... non è che il suo travestimento possa far pensare qualcosa di molto differente, certo, ma... ok. Di sicuro fa parte della messa in scena. Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta, questo maggiordomo di sicuro è il primo sospettato. Perchè si sà, è sempre il maggiordomo, nei gialli. Sempre. Tranne in "Dieci piccoli Jawa", di Bantha Christie, dove il maggiordomo viene tagliato a metà con un'accetta, mentre l'altra maggiordoma... maggiordomessa... maggiordomo-woman... la moglie, finisce avvelenato. Ah, sì, spoiler allert. Quiiindi, ammeno che Alfred qui presente non si ritrovi molto presto tagliato a metà, è di sicuro lui il colpevole.

    Ok...- Jax si rivolge al maggiordomo, dopo qualche istante di "e mo', cosa dico?". Se fa parte del gioco, fa parte del gioco. In fondo, lui era un meccanico/uomo delle pulizie da giovane... come è ironica, a volte, la vita.
    Una volta raccolti il tubo di piombo e la valigetta, Jax segue il maggiordomo, dovunque lo stia portando. Certo che è strano il tubo... sembra proprio l'arma contundente apposita usata dagli assassini in giochi come "Corellian Murder". È l'oggetto perfetto per fare *bonk* addosso a qualcuno.
    Toglimi una curiosità, tu ti chiami Alfred, vero? - Questa battuta non è riuscita a trattenersela.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    花は桜木人は武士

    Group
    Guardiani
    Posts
    17,789
    Reputation
    +22
    Location
    Magari lo sapessi

    Status
    Offline
    Il panorama dell'ascensore subaqueo era sicuramente sugestivo dato che l'abitacolo si spostava in tubi trasparenti che permettevano di ammirare il mondo sommerso di Mon Calamari, Max non rimase particolarmente affascinato e si limitò ad osservare e ricordare i nomi delle specie vegetali e animali che intravedeva. Dopo meno di un minuto l'ascensore raggiunse la sua fermata e quando si aprirono le porte Max trovò una twi'lek ad attenderlo o almeno così pareva, la femmina era chiaramente vestita da domestica forse non troppo sobria ma lasciava ben intendere il suo ruolo o il suo travestimento.

    Sarà una persona dello staff o un ospite travestito?

    Mentre la twi'lek rivolse la parola a Max presentandosi con il nome di Linette, il droide effettuò immediatamente una ricerca sul suo database e se possibile anche tramite la rete holonet cercando di scoprire l'eventuale identità della twi'lek. La femmina chiese immediatamente l'aiuto del droide per sistemare delle tende, infatti aveva con se una spessa corda rossa che diede al droide per poi iniziare a muoversi verso il suo incarico. Max sapeva che doveva interpretare a dovere il suo ruolo perciò seguì la femmina e rispose alla sua prima domanda ovvero quale fosse il nome del droide.

    Salve io sono MX-88, droide protocollare addetto all'intrattenimento degli ospiti, sono lieto di aiutarvi Signorina Linette.

    Non aggiunse altro mentre seguiva la femmina, cercando di completare la ricerca ed attivando il suo sistema di rilevazione di dispositivi nella speranza che la giovane twi'lek avesse qualche dispositivo con se che potesse confermare la sua identità. Ovviamente Max non si limitò solo ad indagare con dispositivi e ricerche digitali, infatti prestò molto attenzione con i suoi occhi al corpo della giovane e al suo vestiario casomai trovasse qualcosa d'insolito da tenere a mente, sicuramente aveva intuito che la ragazza fosse agitata e difretta ma sollevata dall'assistenza fornita da Max.

    Che il gioco cominci.

    RILEVATORE DI DISPOSITIVI ELETTRONICI
    Descrizione: Questo dispositivo unico nel suo genere appare come un semplice datapad, in realtà la sua funzione è molto più specifica di quel che si può dedurre dall'apparenza. Infatti si tratta di un rivelatore di dispositivi elettronici, quando attivato rileva automaticamente qualsiasi dispositivo elettronico non schermato che si trova nel raggio di 15 metri, identificandone la posizione, la potenza ed anche alcune funzioni a discrezione del master. Con un turno di analisi in più è possibile anche identificare l'esatto dispositivo elettronico preso in esame, tuttavia per farlo è necessario collegare lo scanner ad un computer o ad un database con cui confrontare i dati per specificare di quale apparecchiatura elettronica si tratta, non è possibile identificare oggetti o dispositivi non presenti nella memoria di riferimento.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,511
    Reputation
    +142
    Location
    Feltre

    Status
    Offline
    Il maggiordomo squadrò per un secondo il ragazzo, sollevando appena un sopracciglio, prima di rispondere con la massima dignità..
    In vero il mio nome è Nigel, signore. Alfred è mio fratello, lo conoscete? domandò, cortesemente, facendo poi strada.
    Dopo aver svoltato a destra, superando l'attaccapanni di legno intagliato a forma di calamaro gigante e un piccolo tavolino portaoggetti con un vaso di fiori feluciani, che sembravano fatti di vetro soffiato, sebbene non lo fossero, Jax si trovò a superare l'angolo di una prima parete ricoperta di specchi, per poi trovare subito sulla destra, una porta.
    Il meccanismo era a scomparsa laterale e vi era un pannello di controllo, con la scritta "libero" accesa e quella "occupato" spenta.
    Prego, signore. Nigel fece cenno al ragazzo di entrare.
    Una volta premuto il pulsante di apertura, Jax si sarebbe trovato nel bagno della "casa". Si trattava di uno spazio ampio e tirato a lucido, con marmi bianchi e blu notte per i servizi, che comprendevano, oltre alla tazza, due grandi lavandini, una vasca idromassaggio, doccia e ovviamente un ampio specchio per ogni lavandino. Sembrava tutto perfetto, salvo il fatto che la doccia perdeva acqua e parecchio.
    Come vede il guasto è ingente. Se c'è qualcos'altro di cui necessita, mi troverà in cucina. Ora, se non c'è altro, la lascio lavorare.
    [...]

    Nel suo database, Max non fu in grado di trovare nessuna corrispondenza col nome Linette, in quanto all'holonet, non pareva che fosse accessibile, da lì. Forse era stato staccato volontariamente il ripetitore, o forse aveva a che fare con qualcos'altro, chissà.
    Perfetto, l'intrattenimento è ciò che serve. annuì vigorosamente la giovane, mentre accompagnava il droide. I due presero la via diritta di fronte all'ascensore, costeggiarono sulla sinistra la stanza cerntrale e proseguirono dritti fino in fondo all'imenso salone, finendo con una porta a sinistra e una a destra, la prima in fervente atività, pareva. Dai rumori, Max capì che la stanza sulla sinistra doveva essere la cucina, mentre cosa ci fosse a destra lo scoprì subito.
    La porta d'ingresso era a scorrimento verticale e dava su quello che sembrava una sorta di monolocale. C'erano un divanoletto, un tavolo lungo e rustico, una poltroncina e un letto a castello, nonchè una cassettiera e un piccolo armadio.
    Sul tavolo al momento erano sistemate delle lunghe tende di velluto rosso e un set da cucito.
    Sai cucire? Non importa. Tienimi solo queste ben stese, ho bisogno di vederle per intero. disse la twi'lek, facendo cenno alla corda e le tende.
    Osservando la donna, lungo il tragitto, Max aveva notato che all'orecchio portava un microcomlink, inoltre aveva potuto constatare che la foggia dei suoi vestiti era molto comune, fatta di stoffe poco costose, sebbene appariscenti, ad un occhio inesperto. La ragazza era piacevole, alla vista, ma aveva un'aura di falsità attorno, come se stesse costantemente mentendo.
    Durante il suo tragitto fino a lì, Max aveva potuto notare altri oggetti, come le due enormi piante tropicali, originarie di Onderon, che abbellivano il lato sinistro dell'ingresso, accanto all'asensore, il mobiletto con una statuetta di pietra levigata, sopra al comodino, subito lì accanto, oppure la vetrinetta contenente vistose porcellane, tra cui un vaso di inestimabile valore, lì in bella vista. C'erano inoltre un paio di statue raffiguranti delle guerdie Mon Cal in livrea, grandi 2m e mezzo, sia davanti all'ingresso frontale all'ascensore, sia a quello posteriore, della stanza centrale. Ancora, v'erano altri mobiletti, tutti decorativi, vicino agli ingressi della stanza di destra e di sinistra e in particolare lungo tutto il muro di quest'ultima, v'era una scena di fondali marini digitale, che faceva da sfondo.
    Lo sfarzo, per farla breve, era tanto, la scena della cena era stata curata bene nei dettagli, per dare l'idea di un ricevimento di grande importanza. Sembrava strano allora, che la cameriera avesse stoffe così poco curate.
    Il suo dispositivo aveva confermato, comunque: un microcomlink e nient'altro.

    Maggoth salta il suo turno.
    Per quanto riguarda voi, questa è la mappa attuale.
    cena

    Nel vostro prossimo post, voglio che tutti tiriate un D20, anche Maggoth, usando il sistema dei dadi presente nelle opzioni di risposta.

    LEGENDA
    Jax
    a: appendiabiti
    b: mobile con vaso di fiori
    c: specchi
    d: tazza del cesso
    e: vasca idromassaggio
    f: doccia
    g: lavandino 1
    h: lavandino 2

    Max
    1: piante di Onderon in vaso
    2: mobiletto con statua di pietra
    3: vetrinetta con porcellate
    4: statue mon cala 2,5m
    5: mobiletti decorativi
    6: pannello digitale decorativo dei fondali
    a: divanoletto
    b: tavolo
    c: poltroncina
    d: letto a castello
    e: cassettiera
    f: armadio
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Joe Mama

    Group
    Member
    Posts
    1,930
    Reputation
    +22
    Location
    Ancona

    Status
    Anonymous
    Eeehhh... si nota la somiglianza...

    Ovviamente c'è un Alfred. Ok, non è lui, è il fratello, ma questo si chiama Nigel, un nome allo stesso modo per un maggiordomo. Complimenti ai genitori, probabilmente sono la ragione per la quale Nigel qui presente è nel ramo dei maggiordomi. Sempre se lo sia anche al di fuori del gioco, si intende.
    Entrato nel bagno, molto lussurioso e chic, ecco che il compito attuale di Jax viene rivelato. Riparare la doccia... ok. Dopo aver annuito a Nigel, che nel frattempo dovrebbe uscire, ecco che bisogna darsi da fare.
    Alloooora, se il compito di Jax è riparare la doccia, riparare la doccia, lui farà. Aperta la valigetta datagli da Nigel, il ragazzo prima osserva il suo contenuto, familiarizzando con gli oggetti, poi nel caso trovi qualcosa per sistemare il tubo, il compito verrebbe iniziato. Sempre se le sue conoscenze in ambito siano sufficenti, si spiega.
    Questo, in ogni caso, sembra l'incipit della storia, se ci si pensa un po'. Nel senso, Jax arriva come totale sconosciuto, si mette a lavorare e ad un certo punto si sente un "AAAAHHHH!" in lontananza e bam, ecco che scappa il morto e bisogna indagare. Anzi, anzi, il fatto che lui abbia ricevuto un tubo di piombo, potrebbe essere un modo per incastrarlo e/o dare indizi falsi al resto dei giocatori, che probabilmente avranno ricevuto anche essi un oggetto speciale.
    Mentre Jax si dà da fare, con il pensiero inizia a immaginare scenari e situazioni che avverranno di qui a breve. Una delle possibilità ricorda molto il film horror Shinny, dove la stanza si riempe d'acqua fino a che i tipi non muoiono affogati. Ma su, questo non succederà mai... vero? No, no, no... non sarebbe fattibile, come cosa. Anzi, l'idea proposta in primo luogo si fa sempre più plausibile, sì. Di certo ci ha preso.

    Lancio dado: 18
    • 1d20
      18
    • Inviato il
      19/11/2021, 20:53
      TheDiamondBest
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    花は桜木人は武士

    Group
    Guardiani
    Posts
    17,789
    Reputation
    +22
    Location
    Magari lo sapessi

    Status
    Offline
    Sfortunatamente per Max nel suo database non vi erano informazioni utili per verificare l'identità della twi'lek, ad aggiungersi a ciò il droide non riuscì neanche a connettersi all'holonet il che gli fece intuire che fosse stata la volontà degli organizzatori a rendere impossibile tale connessione. Essendo un "gioco" di mistero era essenziale mettere tutti i partecipanti in condizioni tali da dover risolvere il tutto senza aiuti esterni, sebbene le capacità di Max fossero proprio quello di poter ottenere accesso a qualsiasi dato elettronico.

    Non c'è d'allarmarsi, posso già intuire notevoli dati da una scansione visiva della persona.

    Grazie al suo occhio attento e alla sua mente brillante e intuitiva, Max riuscì a notare diversi elementi importanti semplicemente osservando la giovane cameriera come il microcomlink che portava nascosto all'interno dell'orecchio, il vestiario appariscente ma poco costoso e il fatto che gli pareva che stesse sempre mentendo.

    Dev'essere un figurante dell'evento, se fosse un altro partecipante non porterebbe con se un microcomlink e anche se fosse riuscita a superare i controlli con quelli dubito che una persona che veste con abiti così semplici avesse avuto la fortuna di poter partecipare e vincere alla lotteria senza poi rivendere la sua vincita. Un evento come questo attrae principalmente gente benestante e che ha tempo da perdere, una persona che per arrivare a fine mese deve contare gli spiccioli avrebbe immediatamente lucrato sul biglietto vincente.

    Completate le sue deduzioni sulla giovane twi'lek, Max iniziò ad osservare l'ambiente circostante mentre seguiva la cameriera che prese il corridoio sulla destra dell'ascensore e che proseguiva dritto circumnavigando una stanza centrale, i due arrivarono fino in fondo al corridoio trovandosi con due porte una a destra e l'altra a sinistra. Da quest'ultima provenivano vari suoni sia di passi, arnesi e macchinari sia di gente che dava ordini e Max capì facilmente che doveva trattarsi della cucina, che a quanto pare non era ancora stata ultimata. La destinazione dei due tuttavia era la stanza sulla destra, frontale a quella della cucina che si aprì con una porta a scorrimento verso l'alto rivelando una piccola stanza che pareva più un monolocale. All'interno vi era un letto a castello, un divano-letto, una poltroncina e un tavolo lungo rustico, per finire anche una cassettiera e un piccolo armadio, Max fece particolarmente attenzione allo stato della stanza. Voleva capire se si trattasse di una stanza della servitù o una di servizio per gli ospiti o se era in uso per qualche persona importante, dopotutto erano lì per sistemare la tenda di velluto rosso e dubitava fosse qualcosa da mettere in stanze per la servitù. La twi'lek una volta lì chiese al droide se sapesse cucire, per poi disinteressarsi della sua stessa domanda chiedendo invece di stendere bene la stoffa così che potesse vederla per intero.

    Eseguo.

    Disso solamente iniziando a stendere il tessuto sul lungo tavolo così d'avere un appoggio adeguato per tener ben steso il tutto, cercando di prestare particolarmente attenzione sulla femmina e sull'ambiente circostante, lungo il tragitto infatti notò anche vari elementi decorativi di tutto rispetto sparsi in varie zone studiate dell'edificio. Era chiaro che fossero stati spesi molti crediti per abbellire il tutto con decorazioni tipiche della popolazione locale, sicuramente anche la cena avrebbe avuto lo stesso tema e dato che si trattava di una cena con delitto Max memorizzò la posizione di ogni oggetto che aveva incrociato. La raccolta d'informazioni era vitale per essere preparati al meglio prima del grande evento, dopotutto stava già partecipando al gioco solamente interpretando il droide cameriere.

    Miss Linette a che ora è prevista la cena? Sono incaricato di servire le pietanze e le bevande?

    Chiese il droide continuando ad impersonare il suo ruolo ma subdolamente iniziando a tastare il terreno.

    Lancio dado: 4
    • 1d20
      4
    • Inviato il
      23/11/2021, 22:21
      Zar-Nur
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Senatore a vita
    Posts
    5,767
    Reputation
    +6

    Status
    Offline
    Era appena entrata nell'ascensore che subito un individuo, un devaroniano a guardare le corna, si era intrufolato all'interno un momento prima che si chiudessero le porte, quasi "forzando" l'ingresso. La primissima reazione di Lyra fu di fare un passo indietro e posizionarsi più lontano da lui, ma l'uomo era mascherato e sembrava comportarsi come un altro invitato alla cena. Certo, poteva anche essere un attore ingaggiato per fingere di essere un invitato, questo avrebbe dovuto eventualmente scoprirlo più avanti. L'importante era che non sembrava avere cattive intenzioni. Per ora. Si costrinse a calmarsi e rilassò i propri muscoli, cercando di non far trasparire la tensione, lasciando invece parlare l'uomo fino a che non si decise, finalmente, a presentarsi, con un inchino.
    In quanto nobildonna hapan il suo rifiuto di inchinarsi ad un uomo era quasi totalitario, ma doveva leggermente cedere qualcosa. Stava interpretando una parte, dopotutto.
    Decise, dunque, di creare un saluto rituale che, come molti altri saluti, mostrassero fiducia nell'interlocutore mostrando una debolezza, un momento di vulnerabilità. Dare la mano significava rinunciare alla propria mano forte, inchinarsi ti rendeva suscettibile a colpi alla testa. Molti altri saluti comprendevano combinazioni diverse di debolezze e lei decise di procedere di conseguenza, ma senza inchino. Quello no.
    Chiuse gli occhi e portò la mano destra alla spalla sinistra, come avvolgendosi ulteriormente nel mantello.


    Il piacere è mio, signor Lavron. Sono Kayla Merto.

    Riaprì gli occhi e sorrise nella maniera più dolce e calda che potesse, cercando di apparire accogliente ed accomodante.
    [CHARME]
    Che ribrezzo.
    Attese pazientemente i pochi minuti in ascensore prima dell'arrivo cercando di essere educata ma altresì discreta. Non voleva ancora parlare con lui.
    Le porte si aprirono ed al loro cospetto comparve un mon cal ben vestito e smascherato, che si presentò come Lord Globbart. Il probabile anfitrione ed uno degli attori della cena, vista la totale assenza della maschera. Su di loro poteva stare certa che fossero solo attori. Buono a sapersi.
    Ripetè a lui lo stesso identico saluto che aveva fatto poco prima a Lavron, unicamente cambiando il nome dell'interlocutore, e dopo accettò il braccio del devaroniano come accompagno, sebbene toccando leggermente e senza stringerlo particolarmente. Accettava il gesto di educazione e rispetto, ma non così tanto da rischiare di aggrapparsi a quella persona. Non ne aveva alcuna intenzione. A quel punto, non conoscendo minimamente la planimetria del luogo, decise di farsi accompagnare fino al soggiorno, dove stavano per avere un aperitivo.


    Lancio dado: 8
    • 1d20
      8
    • Inviato il
      25/11/2021, 15:18
      Maggoth
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,511
    Reputation
    +142
    Location
    Feltre

    Status
    Offline
    Jax lasciò quindi che il maggiordomo si allontanasse per dedicarsi alle sue altre mansioni, e si prodigò nel lavoro che gli era stato assegnato per il gioco. Nella cassetta degli attrezzi trovò un pappagallo, un cacciavite con le punte estraibli, per poterle cambiare, una decina in tutto, nastro isolante, alcuni dadi d'acciaio di vari diametri, viti e bulloni, due paia di pinze, un seghetto da metallo, a celle energetiche, pelle d'uovo e una filettatrice. In fondo c'era anche un biglietto con le istruzioni, che doveva essere a vantaggio di gioco.
    Malgrado il guasto fosse grosso, la sostituzione non era complicata: Jax doveva solo svitare il tubo che portava al soffione, con l'aiuto delle pinze, quindi avvitare un tappo di metallo, per bloccare l'afflusso dell'acqua. Certo, così niente acqua, ma il fatto era che Jax non aveva un tubo delle dimensioni giuste da sostituire, perchè quello che gli era stato dato, aveva il diametro sbagliato. L'alternativa era fissare del nastro isolante sul buco che faceva perdere acqua e così l'acqua per la doccia ci sarebbe stata, ma si trattava di una soluzione temporanea. In pratica se voleva fare un bel lavoro, doveva domandare un tubo della misura corretta e se ben ricordava, il maggiordomo si era allontanato in cucina.

    [....]
    Max si stava prestando al suo ruolo, aiutando la cameriera, che si era messa a cucire. Ora che la stoffa era ben stesa, Max potè notare che il danno era non solo nella parte superiore, dove la corda era stata staccata a forza, bensì anche al centro della stoffa, a circa 1,70m dal bordo inferiore, dove era stata squarciata da un taglio. Con un danno del genere, sarebbe stato meglio buttare tutto, ma si vede che non erano stati preprati dei tendaggi di scorta.
    Oh, sì, ma il grosso del servizio lo farò io. Tu sei un droide intrattenitore, il padrone vorrà tenerti vicino per assicurarsi che tutti gli ospiti siano a loro agio. rispose, mentre cuciva rapidamente, ma non troppo abilmente.
    Guardandosi meglio attorno, Max potè notare come la qualità degli arredi lì presenti fosse decisamente inferiore a quella di ciò che aveva visto fuori, inoltre sebbene in ordine, non era tirata a lucido in maniera perfetta. V'erano varie zone che avrebbero necessitato di una spolverata, come la parte superiore dell'armadio e la cassettiera. Anche il pavimento avrebbe giovato di una passata di straccio, specie la zona davanti all'armadio, che pareva la più coperta di macchie, niente di eccezionale, solo polvere che si era appiccicata a qualche goccia di qualcosa, in passato, formando delle chiazze grigiastre. Altro dettaglio che prima non aveva notato, era un interfono apparentemente spento, che stava proprio vicino all'armadio, attaccato alla parete.
    Dopo poco, la twi'lek si fermò e portò la mano all'orecchio e grazie al suo ottimo sistema di captazione dei suoni, Max capì che le arrivato un messaggio pre-registrato che diceva: "Ordine 5".
    Oh-oh. Il padrone di casa vuole essere servito in soggiorno. Sono in ritardo.... guardò tra il droide e la stoffa.
    Hai detto che sai cucire? domandò di nuovo, sta volta aspettando la risposta, anche se era palesemente di fretta.

    [...]
    Lyra non dovette camminare molto, infatti la sala da giorno era proprio quella frontale all'ascensore. La porta si aprì scorrendo verticalmente e l'hapan si trovò nella stanza. Davanti a lei c'era un lungo divano in pelle, posizionato in diagonale, per avere una visuale parziale su entrambi i luoghi di riunione della stanza. Sulla parte alla destra della donna, v'era infatti un bel tavolo da biliardo, mentre più in là, nella zona più a sud, stavano quattro poltroncine attorno ad un tavolino rotondo. Le pareti di quella parte di stanza, sia a destra, sia a sinistra, erano tapezzate da due enormi librerie che contenevano volumi cartacei da collezione. L'ultimo mobile era quello dei liquori, alle spalle del divano, formato da una vetrinetta in basso e un ripiano sopra, entrambi ben stipati di marche prestigiose e bicchieri adatti 4 per ogni tipologia di liquore.
    Naturalmente passando dall'ingresso, Lyra aveva notato le alte statue accanto alla porta, così come i mobili, le piante e i suppellettili accanto all'ascensore. Ora che si trovava in soggiorno, notava pure che questo comunicava con l'esterno tramite altre 3 porte, una frontale a quella da cui era venuta e due laterali.
    Prego accomodatevi. il mon cala, il primo ad entrare, fece strada verso le poltroncine, sistemandosi in quella più a sud-ovest, per poi estrarre un comlink dalla tasca della giacca, con cui interagì brevemente, prima di rivolgersi nuovamente agli ospiti.
    Linette verrà subito con i nostri drink. Un tempo usavamo un interfono per chiamare, ma per qualche ragione, non ha mai funzionato a dovere e abbiamo perso la voglia di farlo aggiustare. Un comlink è molto più comodo, ce l'ho sempre in tasca. spiegò Globbart, infilando di nuovo il dispositivo al suo posto, nella tasca destra, e picchiettandolo appena.
    Il famoso interfono di cui parlava, era subito accanto al tavolo da biliardo, vicino alla porta, potè notare Lyra, ora che aveva cambiato visuale.
    Il suo accompagnatore, il devaroniano, che non sembrava essersi accorto del suo lieve disagio, nè della reticenza ad avvicinarsi, l'accompagnò fino al posto frontale al padrone di casa, aspettando che si sedesse, prima di prendere quello alla destra del mon cala.
    E' un piacere vedere di essere in orario per la cena, tuttavia mi domando, Lord Globbart, non dovevamo essere in quattro ad essere suoi ospiti? Ci sono state delle complicazioni?
    Niente affatto. disse l'altro.
    Il resto degli ospiti si unirà a noi a breve. Se non sbaglio, in questo momento stanno visitando l'aquario.
    Un aquario, signor Globbart?
    Certamente. Se vorrete, potrete visitarlo. Ah, ecco Linette. si voltò verso la porta est, vedendola aprirsi.


    cena

    LEGENDA
    Jax
    a: appendiabiti
    b: mobile con vaso di fiori
    c: specchi
    d: tazza del cesso
    e: vasca idromassaggio
    f: doccia
    g: lavandino 1
    h: lavandino 2

    Max
    1: piante di Onderon in vaso
    2: mobiletto con statua di pietra
    3: vetrinetta con porcellate
    4: statue mon cala 2,5m
    5: mobiletti decorativi
    6: pannello digitale decorativo dei fondali
    a: divanoletto
    b: tavolo
    c: poltroncina
    d: letto a castello
    e: cassettiera
    f: armadio
    g: interfono rotto

    Lyra
    a: tavolo da biliardo
    b: divano in pelle
    c: poltroncine
    d: tavolo rotondo
    e: librerie
    f: mobiletto dei liquori
    g: interfono rotto
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Joe Mama

    Group
    Member
    Posts
    1,930
    Reputation
    +22
    Location
    Ancona

    Status
    Anonymous
    Si sono davvero studiati bene i ruoli del gioco, eh? Addirittura le istruzioni su come riparare una doccia! Questo si che è un gioco di ruolo dal vivo!
    L'unico problema è che il tubo che gli hanno assegnato non è quello super adatto per il lavoro, e Jax non crede che sia stata una coincidenza. Quindi, o vogliono che esca dalla stanza e vada dal maggiordomo a chiedere un cambio, o magari vogliono che il lavoro sia fatto male e che MAGARI lasci una prova per incriminare ingiustamente Jax più avanti. MHHH... quale sarà l'ipotesi giusta? Il fatto che ci sia un mistero da risolvere, sta rendendo la mente del ragazzo molto più incline a dubbi e ipotesi nella sua mente, quasi ai livelli della paranoia e compagni. Ci sono tanti "e se..." che potrebbero verificarsi, a partire dalle più semplici scelte.
    "È solo un gioco", direte voi, ma niente potrebbe essere più lontano dalla verità. Questa è... realtà, anche se non del tutto reale. È un ottimo campo di prova per il futuro, ma anche un grande test per il presente. Perchè non si dovrebbe dare il 100%?
    Bisogna prendere una decisione su come agire. Non avendo certezze su quale sia la scelta migliore da intraprendere, tanto vale scegliere basandoci sui dati attuali. E i suoi dati gli dicono che un lavoro fatto male è peggio di un lavoro non fatto per nulla, perciò se tanto gli da tanto, bisogna sistemare.
    Uscito dal bagno, Jax si reca verso la cucina, per parlare nuovamente a Nigel (che nome da maggiordomo). Certo, lui non ha la più minima idea di dove sia la cucina, e probabilmente verrà richiesto tutto il suo spirito da esploratore per trovarla, ma in ogni caso, può essere un buon modo per osservare il posto e ricevere altri dati aggiuntivi. Così sarà più preparato dopo, quando dovrà indagare sull'assassino. Due piccioni con una pietra, è così che si diceva, no?
    Se avesse trovato la cucina, e conseguentemente Nigel, Jax sarebbe tornato a parlare.

    Mi scusi Nigel, il tubo che mi ha dato non è delle dimensioni corrette. È per caso disponibile un altro tubo, dalle dimensioni diverse?
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    花は桜木人は武士

    Group
    Guardiani
    Posts
    17,789
    Reputation
    +22
    Location
    Magari lo sapessi

    Status
    Offline
    Max non riusciva proprio a capire il perché stessero sistemando quella tenda, da un'analisi più attenta della stanza e del tessuto era abbastanza chiaro che fosse tutto molto strano. La stoffa era troppo danneggiata per poter effettuare delle riparazioni soddisfacenti, la mossa più logica sarebbe stata quella di sostituirla con una nuova ma pareva non vi fossero scorte. La stanza in cui si trovavano poi non pareva adatta a quel tessuto e il droide iniziò a pensare che forse non era destinata ad essere messa lì dentro ma bensì fosse d'appendere altrove, tuttavia con i danni riportati serviva qualcuno di esperto per renderla decente e la twi'lek non pareva quella persona. Plausibilmente erano lì unicamente per effettuare le riparazioni dato che non vi erano altri posti, infatti Max notò molti dettagli in quella stanza che gli confermarono le sue supposizioni etichettandola solo come una zona per la servitù.

    Credo facci parte della scena, probabilmente serve un pretesto per farmi stare qui, credo che anche gli altri ospiti avranno un loro scenario in cui saranno stati inseriti, in questo genere di evento è necessario avere il controllo delle azioni e delle posizioni non solo dei figuranti ma anche degli ospiti.

    La twi'lek rispose alla prima domanda del droide e pareva che da copione Max dovesse solo intrattenere gli ospiti e non dovesse occuparsi del catering, ma prima che i due potessero sistemare la tenda la twi'lek venne chiamata al comlink miniaturizzato. Disse che il padrone di casa l'avesse chiesto di essere servita in soggiorno e chiese nuovamente al droide se sapesse cucire, ovviamente Max non aveva nessuna competenza in tal senso, senza l'accesso all'holonet poi non poteva neanche scaricare qualche manuale da seguire quindi dovette rispondere negativamente alla richiesta.

    No, non sono stato programmato per effettuare riparazioni casalinghe.

    Prima che la twi'lek potesse ribattere o filarsela Max aggiunse immediatamente una domanda.

    Dov'è il soggiorno? è l'area centrale del piano?


    Max voleva ben comprendere come venissero chiamate le varie aree dell'edificio e quali fossero, infatti non era da escludere che potessero esserci più soggiorni o più aree servitù in quell'edificio e sapere come chiamarle e dove si trovavano era necessario per prepararsi a svelare il mistero che si sarebbe palesato a breve.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,511
    Reputation
    +142
    Location
    Feltre

    Status
    Offline
    Jax aveva deciso: doveva andare in cucina... Ma dove stava? Ovviamente il maggiordomo non gliel'aveva fatto sapere e non è che ci fossero dei cartelli alle pareti. Il ragazzo dovette quindi, per prima cosa, uscire dal bagno. A quel punto poteva fare due cose: andare dritto e aprire la porta della stanza che si trovava proprio di fronte a lui, oppure magari, tornare all'ascensore e entrare nella stanza centrale. Spostandosi sempre nella zona nord della casa, Jax potè anche notare un'altra stanza, sulla sinistra dell'ascensore, quella speculare al bagno. Altrimenti avrebbe dovuto prendere uno dei corridoi che portavano verso sud e provare con altre porte. La ricerca era sua, perciò toccava a lui decidere in che modo muoversi per trovare la cucina.
    [...]

    Accidenti... borbottò la twi'lek, guardando rapidamente tra la tenda e la porta, come stesse decidendo se andare o restare.
    Va bene, senti. Io resto a finire il lavoro, tu passa in cucina, fatti dare il vassoio d'argento con i drink e poi vai a servire Lord Globbart in soggiorno. Sì, è la stanza centrale, quella proprio di fronte all'ascensore. Ora esci, vai dritto davanti a te, per la cucina, poi giri a destra e poi a sinistra e trovi la porta sulla destra. Cerca di fare in fretta, per favore, ci dovrei andare io, ma poi non so a chi far cucire la tenda. Grazie, grazie, grazie, mi stai salvando la vita! esclamò la cameriera, quasi spingendo Max oltre la soglia da cui era venuto.
    Se il droide avesse fatto come gli era stato detto, avrebbe avuto poco tempo per dare un'occhiata in cucina e avrebbe notato quanto segue: un lungo piano cottura in acciaio, che prendeva tutta la porzione centrale della stanza, con 6 fornelli, ripiano da lavoro e altri 4 fornelli, due forni posti frontali all'ingresso, un altro ripiano da lavoro, in acciaio, lungo tutta la parete nord, con delle mensole per le spezie e i mestoli e infine la zona per i piatti, la lavastoviglie, le pentole e le posate, lungo la parete sud.
    All'interno della stanza c'era un gran rumore, sia di personale al lavoro (2 giovanotti umani e una vecchia signora, più un droide), sia di pietanze che sfrigolavano in padella, per non parlare del rumoraccio che faceva la cappa sul soffitto, intenta ad aspirare tutto il fumo. Il chiasso era tanto che i vari cuochi dovevano urlare per farsi sentire gli uni con gli altri.
    Non appena Max si fosse fatto notare, un ulteriore individuo, un maggiordomo dai capelli candidi, che non sembrava centrare nulla con la cucina, si fece avanti dall'angolo a nord-ovest e gli mise in mano un grande vassoio circolare, d'argento, con su posizionati 3 bicchieri da cocktail, già pieni di un liquido rosato e frizzantino, con una composizione di frutta immersa all'interno, su uno stuzzicadenti d'avorio.
    Una volta fatto ciò, il maggiordomo tornò a controllare il suo datapad, prontamente tirato fuori dalla tasca della giacca. Forse stava verificando che la cena fosse a buon punto.
    Con i drink alla mano, Max avrebbe quindi potuto entrare nel soggiorno, dove lo aspettavano un mon-calamari riccamente vestito e due ospiti mascherati, una donna e un uomo, quest'ultimo un devaroniano dalle corna ingioiellate, ma il viso coperto. Il trio era seduto su una serie di poltroncine, direttamente davanti al suo ingresso, ed erano intenti a chiaccherare.
    Oh. Che sorpresa, stavo aspettando Linette. Ma immagino che il nostro droide farà lo stesso. Dimmi, MX-88, dov'è la nostra bella cameriera? chiese il mon-cala, che evidentemente doveva essere il Lord dell'evento, e infatti non era mascherato.

    Maggoth ha saltato il turno.
    Per i dettagli sul soggiorno, zar può rifarsi alla mappa già fatta per Lyra.
    cena
    LEGENDA
    Jax
    a: appendiabiti
    b: mobile con vaso di fiori
    c: specchi
    d: tazza del cesso
    e: vasca idromassaggio
    f: doccia
    g: lavandino 1
    h: lavandino 2

    Max
    1: piante di Onderon in vaso
    2: mobiletto con statua di pietra
    3: vetrinetta con porcellate
    4: statue mon cala 2,5m
    5: mobiletti decorativi
    6: pannello digitale decorativo dei fondali
    a: divanoletto
    b: tavolo
    c: poltroncina
    d: letto a castello
    e: cassettiera
    f: armadio
    g: interfono rotto
    h: piano cottura
    i: forni
    l: piano da lavoro, cucina
    m: credenza piatti e pentole
    n: lavastoviglie
    o: posate e piatti

    Lyra
    a: tavolo da biliardo
    b: divano in pelle
    c: poltroncine
    d: tavolo rotondo
    e: librerie
    f: mobiletto dei liquori
    g: interfono rotto
     
    Top
    .
18 replies since 1/11/2021, 11:47   266 views
  Share  
.