CORUSCANT: FOCOLAIO alla Priogione Centrale di Triplo ZeroSi pensava fosse solo una diceria, ma testimoni attendibili ci hanno confermato che il peggio è già avvenuto: un focolaio di mutazioni, apparentemente dovute alla Nube Cosmica dell'Outer-rim, è scoppiato alcuni giorni fa nella Prigione Centrale di Triplo Zero, proprio sotto il naso del Senato Galattico. L'ipotesi di contagiosità dei sintomi era stata respinta dalla comunità scientifica dell'Orlo Esterno, tuttavia diversi casi di anomalie genetiche si sono presentate all'interno del carcere.
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"Si tratta solo di coincidenze, molti dei criminali ospitati qui, vengono da una permanenza più o meno lunga nelle Regioni dell'Orlo Esterno, è lì che hanno contratto la mutazione. Non c'è alcuna prova che vi sia stato un contagio, tuttavia delle misure precauzionali sono state comunque adottate per limitare i contatti tra detenuti sani e mutati."
Queste le parole del direttore penitenziario, che tuttavia non rassicurano i prigionieri.
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"Quel tizio ha preso fuoco di punto in bianco e mi ha quasi incenerito la faccia!"
ha commentato uno dei detenuti, riferendosi ad un compagno di cella. Malgrado le preoccupazioni, il Senato ritiene che una quarantena del pianeta sia innecessaria.
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"Le menti più illustri ci hanno assicurato che una modifica genetica di questo tipo non può essere trasmessa. Non si tratta di una malattia. Siamo tuttavia stati informati che il dna dei detenuti analizzati si è dimostrato instabile. Stiamo lavorando per comprendere come riportare tutto alla normalità. Ne va non solo della sicurezza della popolazione, ma anche della vita degli stessi mutanti. A tal proposito, invitiamo tutti coloro che hanno subito l'effetto delle radiazioni, a farsi avanti per un controllo medico e la raccolta di dati, all'ospedale repubblicano più vicino."
Con queste parole, il Senatore Krats, rappresentante del pianeta Anaxes e una delle voci più influenti della politica galattica, ha voluto in parte rassicurare e in parte mettere in guardia da ciò che sta avvenendo là fuori. NewsNet vi terrà aggiornati.
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NewsNet