New Star Wars Gdr

Cronaca Rosa

per l'Evento "Il Profeta"

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Eleni Bok
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    23,537
    Reputation
    +145
    Location
    Feltre

    Status
    Online
    Il caldo, l'odore della salsedine, il lieve bruciore del sole sulla pelle priva di melanina, un bacio al sapore di vaniglia, per svegliarlo da un sonno troppo lungo, tutto così giusto, eppure così sbagliato...
    *GASP*
    *STOCK*
    Aho! Ma sei cretino?!
    Thanen si alzò di soprassalto, gli occhi sbarrati e il respiro alterato, o almeno cercò di alzarsi, ma tra la luce forte e le lenzuola attorcigliate attorno alle caviglie, tutto quello che gli riuscì, fu di capitombolare giù dall'altro lato del letto, dove rimase per un istante, congelato, come un varactil abbagliato dai fari di uno speeder. Che cosa stava succedendo? Dove era? Perchè era nudo? E sopratutto... come...?
    Aho. Ahoooo. Hai la testa durissima... Ma lo sai che potevi anche spaccarmi il naso? Mai. Più.
    Se la prima volta poteva essere stato tutto frutto del dormiveglia, a questo punto il Capitano non aveva più dubbi: quella voce era inconfondibile, così come il suo profumo.
    Ehm. Thanen? Va tutto bene? Stai male?
    L'irritazione per la craniata che si era beccata da parte del chiss, aveva preso il posto di una leggera confusione, mista a quella che era familiare preoccupazione, una di quelle tipicamente zeltriosiane, che si infilano nelle narici di chi gli sta attorno, ma il Capitano non aveva bisogno di altre prove, perciò la sua sorpresa non potè aumentare più di così, quando Astrea Velia fece capolino da sopra il materasso, i floridi seni al vento e il tatuaggio della sezione aurea in forma di onda del mare, che richiamava il blu dei cpalli sciolti, là, sul fianco destro, opposto al tatuaggio di Thanen del fiore rosa di vaniglia.
    Che cosa diamine stava succedendo...?
    C'erano stati molti momenti della sua vita in cui il chiss era stato spaventato, ma pochi in cui fosse rimasto letteralmente paralizzato per alcuni secondi, e questo ero uno di quei momenti.
    Astrea Velia, o quella che era la sua esatta copia, corrucciò la fronte, ora decisamente in apprensione per la figura dell'ufficiale immobile che si guardava attorno in cerca di una via di fuga, poteva pensare lei, ma in realtà di una spiegazione. Una qualsiasi.
    Hei. Hei, che succede? Thanen, Thanen, guardami. Hai avuto un altro incubo? Era solo un sogno. Vieni qui.
    Come colpito da un ceffone, il giovane si districò dalle lenzuola e si alzò in piedi, allontanandosi dal letto ed iniziando a saettare lo sguardo da una parte all'altra. Riconosceva quel posto, era la casa di Eros, su Zeltros, là dove si era trovato ad inseguire una smemorata Astrea Velia, dopo che il cocktail di feromoni del pianeta e la seduzione della donna avevano preso il sopravvento sull'allora tredicenne. Tutto di quella stanza e del giardino là fuori, oltre la porta-finestra, gli confermava di essere precisamente lì, con la figlia del padrone di casa. Eppure lui non poteva essere lì.
    No, no, no... Che cosa è successo? Pensa. Pensa.
    Lui era... su Coruscant, con Thalos, e stava... seguendo un... una traccia! Sì, stava seguendo una specie di visione, che l'aveva portato ad un teatro diroccato, a vedere uno spettacolo terribile, e lì aveva trovato l'indizio che stava cercando: le costellazioni, tatuate una sul corpo della donna, Carmela e l'altra sulla schiena del capocomico, De Suca. Aveva appena deciso di abbandonare l'indagine, quando era stato colto da un improvviso malore, aveva perso i sensi ed ora...
    Dov'è Thalos? la domanda fu secca, fredda. Astrea Velia ne fu immediatamente ferita. Ora anche lei aveva paura, poteva sentirne l'odore.
    Thalos...? Thanen... Thalos è... lo sai... non c'è più da anni ormai. si era alzata dal letto, camminava all'indietro, verso la porta alle sue spalle. Non poteva lasciarla scappare. Se avesse chiamato i rinforzi?
    Rinforzi di dove? Di cosa? Era poi sveglio? Era sotto l'effetto di qualche droga? Forse in quel momento era legato ad una sedia di metallo, sotto interrogatorio di non si sapeva bene chi. Forse l'RSB l'aveva scoperto, avevano catturato lui e Thalos e li stavano interrogando in stanze separate, per far rivelare i piani dell'Ascendancy. Se era così, non poteva cedere, doveva trovare... doveva trovarei il modo di resistere. Doveva..
    Tu.. non stai bene. Vado a chiamare aiuto.
    Astrea aprì la porta, Thanen scattò in direzione del giardino.
     
    Top
    .
21 replies since 28/5/2022, 13:03   330 views
  Share  
.