New Star Wars Gdr

Ashara Jentsawak

[approvata - livello 1]

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    Nome: Ashara Jentsawak

    Soprannome: Maris Kere (un falso nome zabraki che usa solo quando ha il volto coperto)

    Rango e/o riconoscimenti: Sedriss (titolo riconosciuto solo nel territorio della città di Dostun, su Qoritjor Qo)

    Età: 28

    Sesso: femmina

    Razza: sith purosangue, massassi

    Pianeta natale: Qoritjor Qo (non mappato)

    Lingue conosciute: sith (madrelingua), basic (A1)

    Force sensitive:

    Allineamento: -10

    Stato di salute: sana

    Timbro vocale: contralto

    Descrizione fisica del personaggio: di corporatura atletica e anche piuttosto robusta, Ashara, essendo alta circa un metro e ottanta, non è certo una dei massassi più imponenti di Dostun, la sua cittadina natale sul pianeta desertico di Qoritjor Qo, ma in compenso è tra i più agili. Segnata da numerose cicatrici, ricordi delle ferite più o meno gravi riportate in anni di combattimenti contro i guerrieri degli insediamenti confinanti, la sith ha lunghi capelli neri che porta quasi sempre raccolti in trecce rinforzate da anelli di metallo dorato e, caratteristicamente, brillanti occhi gialli, denti giallastri e appuntiti e una carnagione tra il rosso chiaro e lo scarlatto. Come quasi tutti i suoi simili, è inoltre mancina. Le sue mani e i suoi piedi con cinque dita e il suo viso che, nonostante alcuni piccoli spuntoni ossei, ha tratti che si avvicinano molto a quelli di un'umana, testimoniano la distanza che ormai separa lei e tutto il suo popolo dai sith originari.

    Abbigliamento: normalmente indossa una delle tute spaziali che ha trovato a bordo della nave dei due sfortunati prospettori atterrati pochi mesi fa nei pressi della sua cittadina natale. La tuta, per nulla corazzata e piuttosto ingombrante in combattimento ma in grado di nascondere l'aspetto e quindi anche la natura della sua più recente proprietaria, è gialla e blu e porta scritto in vari punti il nome di una semisconosciuta compagnia mineraria dell'Orlo Esterno. Quando ritiene un abbigliamento più comodo preferibile, la sith porta solitamente un lungo mantello nero con un cappuccio e un lembo di stoffa che possa coprirle la parte inferiore del viso, oltre a un paio di stivali di cuoio neri. Ogniqualvolta, molto raramente, si sia trovata a dover visitare luoghi più civilizzati, ha indossato anche un paio di occhiali protettivi da minatore e guanti di pelle scuri, per nascondere meglio le proprie origini. Porta sempre con sé un'appariscente spada che, pur essendo di foggia simile a quella delle antiche spade sith, a causa dell'ormai millenario declino del suo pianeta natale in generale e della sua città in particolare ha però una lama fatta di una lega molto più semplice rispetto a quella usata per le lame oscure prodotte in passato su Korriban e Ziost, con caratteristiche sostanzialmente paragonabili a quelle del miglior duracciaio in commercio e quindi non in grado di resistere a un colpo di blaster o al contatto con una spada laser, armi che del resto sono ormai quasi del tutto scomparse su Qoritjor Qo. Nasconde solitamente la propria spada sotto il mantello e preferisce un bastone per combattere, almeno quando può scegliere i suoi avversari e non si trova particolarmente in difficoltà.

    Temperamento del personaggio: nonostante la sua propensione alla violenza e l'attrazione che prova verso il lato oscuro pongano spesso pesanti limiti alle sue capacità di ragionamento, Ashara ha un temperamento tutto sommato riflessivo e aperto al dubbio, specialmente per una della sua casta, e non è raro che nei momenti più tranquilli si fermi a meditare su questioni non prettamente collegate ai suoi obiettivi immediati. La sith ritiene infatti che le sue riflessioni non siano una perdita di tempo ma la via verso una maggiore comprensione del mondo e della forza in relazione ad esso e quindi anche verso un sempre maggiore potere. Pur essendo stata fin da piccola in grado di percepire la forza in ciò che la circondava, cosa non rara tra i suoi simili, non è mai stata addestrata a sfruttarla. Oltremodo fiera di sé e della propria ascendenza, o perlomeno della parte di essa a lei nota, è stata tuttavia perfettamente in grado di constatare il declino del proprio mondo natale, le cui cause sono ormai da molto tempo l'argomento preferito delle sue elucubrazioni. Poco portata alla comunicazione e all'ascolto, oltre che altezzosa e diffidente, fatica molto ad imparare lingue diverse dalla propria e ad accettare insegnamenti che non provengono da sue osservazioni dirette, soprattutto quando le arrivano da persone appartenenti ad altre razze. Non disdegna il sotterfugio anche se non lo preferisce mai al combattimento aperto, quando quest'ultimo non sia chiaramente un suicidio, ma tende troppo spesso a non impegnarcisi abbastanza: qualche volta ha cercato di farsi passare per zabrak con i non zabrak, contando sul proprio abbigliamento per nascondere l'evidenza, nonostante la sua conoscenza praticamente nulla della lingua zabraki.

    Storia del personaggio: Ashara è nata e cresciuta nell'antica città di Dostun, che pur essendo per lungo tempo stata la più popolata e imponente fortezza che fosse mai stata fondata sull'aspra e inospitale superficie desertica di Qoritjor Qo, è ormai da secoli stata ridotta dalle guerre incessanti che per millenni hanno sconvolto il pianeta e hanno esaurito buona parte delle sue già scarse risorse a un cumulo di labirintiche rovine abitato da poche migliaia di sith rossi. Originariamente colonizzato, per necessità più che per scelta, da un gruppo non sufficientemente grande di sith fuggiaschi, per giunta composto da troppi massassi e non abbastanza zuguruk - i quali, ben presto, tra rapimenti finiti male e assassinii, finirono per sparire completamente dalla faccia del pianeta - Qoritjor Qo non ebbe mai nessuna vera occasione di far risorgere l'impero sith. Regredita tecnologicamente fino al punto di aver perso la capacità di viaggiare nello spazio e di costruire armi complesse, la popolazione di Qoritjor Qo sembrava essere condannata a un destino di guerre infruttuose, di declino continuo e infine a una sicura estinzione, finché, pochi mesi fa, una nave con due prospettori minerari a bordo non atterrò nei pressi di Dostun per effettuare rilievi geologici. Catturati dalla squadra di massassi di Ashara e torturati nelle sale di un luogo che avevano creduto disabitato e appartenente a una civiltà ormai scomparsa, i due sventurati furono costretti a insegnare qualche rudimento di basic e le basi del pilotaggio alla responsabile della loro cattura, così che potesse portare a termine la missione che gli anziani kissai del villaggio le avevano intanto affidato: recuperare un particolare holocron sith e riportarlo a Dostun, in modo da permettere alla città di riottenere la potenza necessaria per unificare di nuovo il pianeta e fondare un nuovo impero. Fu onorata con il titolo di Sedriss e le venne perfino donata una nuova spada, poi le venne affidata la nave che era stata dei prospettori e infine dovette partire.

    Livello: 1

    ATTRIBUTI
    BaseRazzaIncrementoBonusTOTALE
    FORZA213
    AGILITÀ213
    COSTITUZIONE213
    INTELLIGENZA22
    CARISMA2-11
    PERCEZIONE213

    NOTE:

     



    ABILITÀ
    EsperienzaAttributoRazzaBonusTOTALE
    ACROBAZIA1AGI0.51
    FURTIVITÀ1AGI0.51
    NUOTAREFOR0.5
    PILOTARE1AGI0.51
    SCALARE1FOR0.51
    SOPRAVVIVENZA1COS0.51
    COMANDO1int1
    DIPLOMAZIACAR-0.5-1
    INDAGARE1PER0.51
    INGANNARECAR-0.5-1
    INTRATTENIMENTOCAR-0.5-1
    LINGUEINT
    CONOSCENZE GALATTICHEINT
    CONOSCENZE SCIENTIFICHEINT
    INFORMATICAINT
    MECCANICAINT
    ARTIGIANATOINT1
    MEDICINA1PER0.51
    USARE LA FORZA1per1 (Lato Oscuro)1(2 Lato Oscuro)
    ARMATURECOS0.5
    ARMI DA MISCHIA1FOR0.512
    ARTI MARZIALI1FOR0.51
    ARMI PESANTIAGI0.5
    FUCILIAGI0.5
    PISTOLE1AGI0.51
    SPADA LASER...

    NOTE:

     


    Capacità speciali razziali:

    Specialità:
    Duellante: addestrata fin da piccola nell'uso della spada, padroneggia un'arte marziale aggressiva - comune sul suo pianeta natale e derivata quasi del tutto dalla molto più raffinata arte marziale sviluppata originariamente per le spade oscure sith - che si basa su rapide parate di lama seguite da affondi il più possibile risolutivi. Nonostante nessuna tecnica lo preveda, da quando si è ritrovata in una società tecnologicamente avanzata nella quale l'uso di armi da tiro è solitamente preferibile all'uso di armi bianche, Ashara ha cominciato a esplorare la possibilità di usare una pistola con la mano destra (altrimenti libera per quasi tutte le tecniche) anche nei combattimenti corpo a corpo in spazi ristretti. Quando le è possibile farlo, avvelena la lama della propria spada prima di affrontare dei nemici. Contraria a rispettare qualsiasi regola possa favorire i suoi avversari, non disdegna nessun mezzo che possa esserle utile per vincere uno scontro.
    Tempra d'acciaio: rimasta ferita varie volte durante le piccole ma feroci battaglie che ha combattuto negli anni contro le bande di massassi ostili provenienti dagli insediamenti intorno alla sua cittadina natale, Ashara ha sviluppato una grande resistenza al dolore. Abituata, entro certi limiti, ad ignorare le proprie necessità (se abbastanza lucida), anche da ferita o ammalata è in grado di continuare a combattere - o di compiere qualsiasi altro sforzo che ritenga necessario per sopravvivere - con sorprendente efficacia.

    Autoquest:

    Tecniche standard:

    Tecniche eccelse:

    Poteri della Forza:

    Conto bancario: 335

    Organizzazioni e/o lavori:

    Licenze:

    Equipaggiamento:

    Armature:

    Armi:

    Spada

    Un'appariscente spada che le è stata donata dai kissai della sua città natale in occasione della sua nomina a Sedriss. Lunga circa 120 cm (circa 90 cm di lama dritta a doppio filo più l'elsa decorata), è simile per foggia alle antiche spade sith, ma ha una lama fatta di una lega molto più semplice, con caratteristiche sostanzialmente paragonabili a quelle del miglior duracciaio in commercio e quindi non in grado di resistere a un colpo di blaster o al contatto con una spada laser.

    Pistola DH-17

    DH-17_blaster

    Acquistata su Nal Hutta.

    Droidi:

    Veicoli:

    Astronave: Unrelenting

    Edited by Balenuvola - 9/12/2023, 19:45
     
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