Eli Otniel

Avendo una madre proveniente da una casata importante, conosciuta perfino dalla regina di Hapes, è spesso costretto a vestire in modo impeccabile, come si confà per famiglie del suo rango, ma si trova più a suo agio vestito con abiti semplici e comodi.

Aggiornamento lv 1: dopo l'ingresso nella scuola per giovani dotati a Naboo ha spesso indossato un completo semplice a due pezzi, contraddistinto da una maglia a maniche lunghe bianca che è però molto lunga nella parte inferiore e arriva fino alle ginocchia del ragazzo, la quale è accompagnata da pantaloni semplici bianchi e da un paio di scarpe nere, molto comode e discrete, adatte a un uso quotidiano. Questi indumenti gli furono regalati dal Padawan Zed in occasione dell'incontro col maestro Dalen, dato che lui era rimasto soltanto con pochi stracci.

Aggiornamento lv 2: Mantello e tunica. Classico, utile per passare inosservato con un cappuccio sulla testa quando occorre, buono in diverse occasioni.

Tendenzialmente generoso, onesto e solare, nel corso degli anni ha sofferto molto la discriminazione da parte dei suoi compagni a causa del suo aspetto non conforme agli standard di folgorante bellezza che caratterizzano la società in cui vive, e del modo completamente diverso con cui vede fisicamente le cose: non attraverso gli occhi, che nei suoi compagni diventano deboli con poca luce, ma attraverso la Forza, che lo fa risultare " anomalo " rispetto alla massa. Infatti nella società degli Hapas chi è diverso dagli standard canonici è vittima di severi pregiudizi. Questo l'ha portato a chiudersi in sé stesso limitandosi ad obbedire ai comandi di sua madre e a indossare maschere di cortesia pragmatica dietro cui nascondeva il suo dolore, vivendo rassegnato all'idea di essere un essere di poco valore, perché di questo era stato convinto, e perfino sua madre non si sforzava troppo di convincerlo del contrario. Tuttavia, dopo l'incidente nella navicella con i suoi genitori in cui è rimasto per settimane sperduto in mezzo al nulla con suo padre, egli ha passato molto tempo a farsi domande silenziose, parlando sempre meno e osservando sempre più, facendosi molte domande sulla realtà che lo circonda con un grado di maturazione non comune per un ragazzo di 16 anni, dettato però dai terribili traumi psicologici da lui vissuti mentre tentava di sopravvivere giorni e giorni a fianco di suo padre morente.

Eli nacque sul pianeta Hapes, a Ta'a Chume'Dan, come risultato di una notte di scandalo e passione tra una donna di alto ceto Hapan, Fidia, e un Miraluka, Elpis, Jedi Rinnegato, che si trovava su quel pianeta per degli affari segreti che coinvolgevano un gruppo di nobili Hapan scontenti dei modi di agire del governo repubblicano. La giovane donna rimase incinta, ma in accordo con i suoi genitori decise di non farlo sapere al force user, né di rivederlo, né di rintracciarlo. Negli anni si preoccupò di crescerlo per conto suo, e da un punto di vista materiale non ebbe problemi a farlo a causa delle sue vaste risorse. Il bambino piano piano cominciò però a sembrare diverso dagli altri, con un viso meno perfetto rispetto a quello dei coetanei e con uno stranissimo modo di percepire la realtà intorno a sé, sembrava quasi lo facesse per magia e non attraverso i suoi occhi. La madre, maledicendosi per essersi concessa a un Miraluka, cominciò a sviluppare freddezza nei confronti del piccolo e a crescerlo semplicemente con l'ideale della sua gente: " sarebbe stato buono soltanto per la riproduzione e con mansioni di poco conto " poiché uomo e per giunta inferiore e diverso rispetto ai suoi compagni, e in quella cultura, questa combinazione di fattori rappresenta una vera calamità. Il primo rovescio della medaglia si verificò quando il Jedi Rinnegato tornò sul pianeta dopo diversi anni. Costui rivedendo la donna fu riacceso dall'antico ardore, ma questa lo rifiutò. Fu allora che grazie alla sua connessione con la forza egli riuscì a percepire ciò che Fidia stava nascondendo: un bimbo che gli era figlio, e non gli fu nascosto neanche il risentimento che la donna provava verso sé stessa e verso il bambino. Il rinnegato ne fu sconvolto, e comincio a insistere per farsi carico del bambino e portarlo con sé, dato che quello non era chiaramente il posto più adatto a lui. Tuttavia la donna si rifiutò, in quanto aveva già dei piani per il loro bambino e non sopportava interferenze, l'avrebbe dato come marito alla figlia di qualche altra famiglia benestante per rafforzare i legami della sua casata. Elpis sembrò accettare a rispettare, seppure a malincuore, quella ferrea volontà; ma non fu così. Le visite del Jedi Rinnegato a Ta'a Chume'Dan cominciarono a diventare più frequenti, pure a costo di destare sospetti e dare fiato a voci ambigue, e tentò in vari modi di convincere la donna a lasciarle il bambino, che intanto cresceva anno dopo anno. Quell'uomo visitò il posto innumerevoli volte nel corso degli anni, quasi ossessionato da un senso di colpa, come se potesse sentire il dolore del figlio senza averlo mai visto neppure, ma la volontà di Fidia era ferrea al punto che gli proibiva perfino di vedere il bambino, che intanto cresceva e diventava un adolescente. La situazione cambiò però nel 101 ABY quando gli effetti dell'esplosione psichica sconvolsero la galassia. Perfino su Hapes molte certezze si sbriciolarono, e il clima di incertezza fece vacillare anche i potenti. Fu allora che Elpis, che non era stato coinvolto negli scontri, riuscì a convincere la donna non solo a lasciarle il bambino, ma a seguirlo come sua compagna.

Voi tentate di avere tutto sotto controllo, cercate la perfezione, vivete per la bellezza di ciò che potete contemplare, eppure non capite la bellezza di quello che è diverso da voi, perché in realtà vi spaventa. La verità però è che questa paura vi copre gli occhi e non vi fa vedere più nulla, perché ci sono galassie che non volete conoscere; una bellezza fatta di colori così vari che voi non potete neanche immaginarli tutti, per cui io lotto e che ho visto in parte con i miei occhi. Una bellezza fatta di infiniti pianeti e creature diverse, che ora geme ed è in travaglio, e grandi guerre sono in arrivo nel suo cammino. Ma una cosa so, che questa bellezza non cesserà, che mio figlio è parte di questa, e che deve vederla e conoscerla così come l'ho vista e conosciuta io, per mezzo di ciò che ha reso tutto questo così perfetto: la Forza

Fidia aveva perso molte delle sue certezze, e seguire un uomo così risoluto le sembrò la soluzione migliore. Così finalmente Elpis potè conoscere suo figlio, e il ragazzo finalmente conobbe suo padre, ed egli fu, in quei momenti, l'unico da cui si sentì mai veramente apprezzato nel corso della sua intera vita, in mezzo alla confusione di quell'evento inatteso e alle mille domande che avrebbe voluto fargli. Così, frettolosamente, partirono con l'astronave di Elpis, ma la medaglia si rovesciò un'altra volta. Un sabotaggio ben congegnato preparato sul pianeta Hapes fece sì che il mezzo spaziale del Rinnegato andò in totale anomalia dopo aver utilizzato l'iperspazio, e la nave si schiantò rovinosamente su un pianeta ricco di vegetazione e all'apparenza inabitato. Grazie ai suoi poteri, Elpis riuscì a salvare la vita del figlio, ma rimase gravemente ferito mentre Fidia morì sul colpo. Incapace di usare i suoi poteri per curarsi, di camminare e di fare qualsiasi azione salvo parlare a fatica, la forza lo mantenne comunque in vita per qualche settimana, mentre Eli, spinto dal solo istinto di sopravvivenza e da un affetto smisurato per il padre che mai aveva avuto e che tanto aveva desiderato, sfamava e dissetava come meglio poteva entrambi raccogliendo frutti pieni di succo da alberi nelle vicinanze, frutti che per loro fortuna sfacciata erano commestibili. Il senso di impotenza nel ragazzo era devastante, così come il trauma psicologico provocato in lui da quella disastrosa serie di eventi. In una situazione di stallo dove le speranze andavano man mano perdendosi, Elpis fece la sua ultima scelta:

Tu... la vedrai. Tu... conoscerai questa galassia. Tu, combatterai... per... lei.

Usò le sue ultime energie per mandare un messaggio telepatico nell'universo prosciugando le proprie energie vitali; una richiesta di aiuto che un altro force user avrebbe potuto cogliere anche a enormi distanze. E questa fu la sua fine.

Creatore: Veritas95
Specialità: Topo di biblioteca
Prerequisiti: 1 conoscenze scientifiche/galattiche
Durata: sempre passiva.
Descrizione: Un conto è la cultura generale, un altro è avere un'aria specifica di competenza. Dopo aver passato diverso tempo studiando un determinato argomento (servono 2 role specifiche dedicate a questo, con non meno di 6 post per role) il pg non vedrà aumentare il suo punteggio in " conoscenze galattiche ", ma acquisirà una solida conoscenza su un argomento specifico, che lo renderà competente in materia. Quando ha a che fare con il ramo di sua competenza si considera che il pg abbia un punteggio fisso di 6 in conoscenze scientifiche o galattiche (inerente al campo studiato), inoltre tale punteggio può essere usato anche come requisito per tecniche inerenti a quel campo che richiedono un certo punteggio di conoscenze scientifiche o galattiche. E' possibile apprendere questa tecnica più volte ma ogni volta si dovrà scegliere un ramo specifico differenti (per specializzarsi è necessario scegliere una sola materia come fisica, mappature galattiche, studi sula Forza ecc... non saranno validi campi troppo generici).

Specialità: Maestro della Forza
Creatore: Kharis
Prerequisiti: usare la Forza 1
Durata: passiva ad attivazione
Descrizione: questa tecnica permette di estendere i propri sensi tutt'intorno a sè, creando una "bolla" di Forza che agisce come sensore di pericolo. Quando viene usata questa tecnica il personaggio è in grado di prevedere un attacco prima che questo sia portato a compimento e quindi agire di conseguenza. Una volta attivata, questa tecnica rimane attiva e latente per un tempo indefinito, lasciando il pg libero di concentrarsi su altro. Non appena la tecnica delinea un attacco, si disattiva e non ha più effetto sugli attacchi successivi.
Con 1 punto in usare la Forza è possibile intercettare solo attacchi di corpo a corpo. Con 3 punti è possibile intercettare anche attacchi a distanza, entro 5 metri. Con 5 punti il raggio si estende a 20 metri e con 7 punti è possibile intercettare qualsiasi attacco.
Questa tecnica può essere usata per un numero pari al punteggio di Usare la Forza del pg.

Specialità: Maestro della Forza
Creatore: -Canepazzo-
Prerequisiti: Usare la Forza 3
Durata: Attivazione a turni
Descrizione: Tramite l'uso della meditazione un force-user può creane varie barriere per proteggersi dagli attacchi mentali degli avversari, questo permette di proteggersi da tecniche d'influenza mentale. Ogni volta che è soggetto ad attacchi d'influenza mentale il force-user viene schermato da tali attacchi se il suo valore di usare la forza è pari o superiore all'abilità o caratteristica utilizzata dall'avversario. Questa tecnica si attiva automaticamente quando vi è un tentativo d'influenza mentale e può essere utilizzata solo un numero di volte pari a metà dell'abilità "usare la forza".

Specialità: Topo di biblioteca
Creatore: Eleni Bok
Pre-requisiti: percezione 3, intelligenza 3, indagare 2
Durata: attivazione a turni
Descrizione: osservando un individuo, il pg è in grado di dedurre dal suo aspetto, vestiario, modo di muoversi, di parlare e altri piccoli indizi, quali sono le sue potenzialità e i suoi punti forte. Il master decreterà dopo l'utilizzo, quali sono le statistiche, o punti abilità intuiti dal pg; il numero di dati rilevabili dipendono dal punteggio di "indagare" del pg, inoltre il pg può indirizzare la ricerca verso i particolari che più gli interessano. Con 2 punti ad "ingagare" si identificano una statistica e 4 abilità, con 4 punti in "indagare" si identificano 3 statistiche e 8 abilità, con 6 punti in "indagare" si identificano tutte le statistiche e tutte le abilità, o in alternativa il pg può dividere l'analisi tra più individui, identificando sempre 3 statistiche e 8 abilità.

Tipo: Chiaro
Prerequisiti: Usare la Forza 1
Durata: Attivazione a turni
Range: corpo a corpo
Descrizione: il pg fa ricorso alla Forza per curare ferite, contusioni o altro. Non ha bisogno di alcuna attrezzatura medica, ma un buon punteggio nell'abilità medicina assicura un risultato migliore.
Ogni volta che il pg usa questo potere, fa scendere di un certo numero di gradi la ferita del paziente (per esempio, da ferita moderata a ferita leggera), potenzialmente fino a curarla del tutto. Non può riusare il potere in un secondo momento su una ferita già curata da lui.
Con 1 punto in usare la Forza fa scendere la gravità delle ferite di un grado, ma funziona solo sulle ferite leggere.
Con 2 punti può curare anche le ferite moderate, facendole diminuire di un grado.
Con 3 punti può curare anche le ferite gravi, facendole diminuire di un grado. Inoltre distrugge i veleni e le malattie meno pericolosi.
Con 4 punti diminuisce la gravità delle ferite di due gradi, e può curare anche le ferite critiche.
Con 6 punti diminuisce la gravità delle ferite di tre gradi. Inoltre elimina tutti i veleni e le malattie.
Con 8 punti può guarire completamente anche una ferita critica, ma questo risulta in un grande affaticamento per il force-user.

Tipo: Oscuro
Prerequisiti: Usare la Forza 3
Durata: Passiva ad attivazione
Range: Speciale (leggere descrizione)
Descrizione: Il bersaglio di questo potere sente crescere in lui in pochi istanti una grande paura, che lo renderà soggiogato nei confronti del Force-user. A seconda dei casi, il bersaglio può scappare terrorizzato oppure rimanere impalato per la paura. Per ogni punto nell'abilità Usare la Forza superiore a 3 il potere influenza un avversario aggiuntivo e la tecnica ha un range di 1 metro ogni punto in Usare la Forza del pg entro il quale si applica l'effetto finché la tecnica è mantenuta. In caso il bersaglio esca fuori dal raggio della tecnica riprenderà il controllo delle sue emozioni, inoltre la tecnica ha effetto solamente sui soggetti con Carisma inferiore all'Usare la Forza dell'utilizzatore.

BENDA DI ELPIS
Questo semplice pezzo di stoffa, non sembra avere poi niente di speciale, ad un occhio inesperto, ma è a chi lo porta, che esso dona la sua realtà. Quando un miraluka indossa questa benda sopra agli occhi, ottiene un +1 alla percezione, riferito alla sua vista di Forza. Il bonus non influisce sulle abilità.

Potenza: 3
Allineamento: neutro
Durata: sempre passiva