New Star Wars Gdr

Votes taken by Maggoth

  1. .
    Nome pg e link scheda: Maggoth Onduil
    Livello pg: 5
    Nome Superquest: L'Invasione
    Fazione o altre note: Ordine Jedi
  2. .
    Narrato
    Pensato
    Parlato

    Quando aveva saputo dell'evento del Clan Bancario, Lyra aveva immediatamente partecipato con delle donazioni e una attiva partecipazione sull'holonet e si era data da fare per pubblicizzare il più possibile l'evento con i suoi contatti. Non era particolarmente interessata all'evento finale in sé, quanto piuttosto alla pubblicità che ne sarebbe derivata. La beneficenza era sempre un bene per la propria reputazione e lei ne aveva avuto bisogno dopo il processo. Certo, vincere sarebbe stato ottimale, ma era conscia delle bassissime possibilità di farcela visto l'alto numero di donatori. Dopotutto la causale delle donazioni, la ricostruzione su Mon Calamari, era qualcosa di particolarmente sentito da parte del Nucleo. La specie ainfibia più apprezzata dalla Repubblica era sempre stata in prima linea nella sua difesa e questo aveva conquistato la fiducia e simpatie dei sistemi del nucleo. Il pianeta era considerato parte dei pianeti centrali "ad honorem", come una sorella distante ma mai dimenticata.
    Proprio per questo risultare vincitrice di uno dei biglietti fu particolarmente apprezzato, perché significava riuscire a mettersi ancora più in mostra al pubblico. Sapeva che l'evento riguardava una "cena con delitto", una serata tematica in cui viene inscenato un omicidio ed i partecipanti, con l'ausilio di attori ingaggiati, devono scoprire in che modo è avvenuto l'efferato crimine e cercare di risolverlo. Essendo inoltre in maschera, dovevano presentarsi con una identità fittizia, che comunque poteva essere "scartata" una volta terminato l'evento per pubblicità ulteriore. In caso di vittoria era ciò che sarebbe sicuramente successo, perché sarebbe stata una ulteriore dimostrazione al pubblico della sua abilità. Nulla di incredibile o fondamentale, ma sicuramente ogni goccia aiutava nel riempire il lago.
    Dopo essersi procurata il vestito adatto, Lyra si diresse con Keeva sul pianeta, conscia che la sua guardia avrebbe dovuto lasciarla andare per il resto della serata.
    La cosa non era molto apprezzata dall'echani.


    Così non potrò difenderla.

    E' uno degli eventi più controllati su un pianeta che si è liberato recentemente dai nemici della Repubblica. La forza militare è così presente che probabilmente a parte Anaxes solo Coruscant è più difeso. Neanche un folle assalterebbe il pianeta, al momento.

    Forse, ma comunque non avrò modo di esserle vicina per intervenire.

    Lo so, ma tieni il comlink che ti ho dato, io porterò il mio nell'orecchio. Se ci fosse bisogno ti chiamo così potrai regolarti in caso di emergenza. Soddisfatta?

    No, ma dovrò farmelo bastare, a quanto pare. Solo, faccia attenzione. Non figura bene sul curriculum di un bodyguard la morte della persona protetta.

    Con una breve risatina ed una gentile carezza sulla spalla, Lyra si diresse prima nell'edificio, un enorme edificio che definire grattacielo sarebbe stato un tremendo errore, visto che non sfiorava le nuvole, ma i fondali oceanici. Una visuale tanto spettacolare quanto, in un certo senso, claustrofobica. Era ancora abituata ai palazzi ed edifici hapan dove le ampie finestre lasciavano spazio alle infinite luci della nebulosa. Qui vi era solamente luce dal sole e oscurità dagli abissi. Non proprio rassicurante.
    Si era già cambiata con il suo travestimento, un lungo mantello nero di seta con una fodera interna dorata, ricamata con motivi geometrici sovrapposti. Unita al mantello vi era una maschera nera rappresentate un generico canide, anch'essa decorata con striature dorate. Sotto il mantello portava una lunga tunica nera, aderente su busto e fianchi e che poi scendeva più larga verso il terreno, garantendo una certa libertà di movimento. Il tutto era condito da gioielli tendenti all'oro nelle sue varie variazioni. Era un abito palesemente costoso, sebbene relativamente semplice, come la maschera. Sebbene essa le coprisse buona parte del volto, lasciava scoperta la bocca e gli occhi, cosa che non garantiva un totale anonimato ma abbastanza buono da poter eventualmente negare. A meno che la persona non conoscesse Lyra personalmente, era complesso riuscire a cogliere la verità dietro la maschera.
    Per quanto riguardava la sua falsa identità aveva optato per qualcosa di particolare, che la mettesse in mostra ma senza necessariamente renderla un bersaglio. Aveva deciso di interpretare la parte di Kayla Merto, Sorella Anziana della Sorellanza Gohai, originaria di Belasco ma in costante peregrinaggio per la Regione d'Espansione ed i settori ad essa più esterni. Era un culto minore completamente inventato e che poteva farla divertire, visto che bastava prendere dogmi tipici di qualsiasi religione ed infilarli a caso per renderla vagamente credibile. Aveva già delineato una specie di linea guida in caso di domande, ma per il resto avrebbe improvvisato.
    Era un gioco in fondo, poteva anche divertirsi mentre lo vinceva.


    Livello 3

    Tecniche:
    Psicologia del Design
    Intimidazione
    Charme
    Padronanza Razziale
    Esemplare d'Elité
    Mente disciplinata
    Tasto Dolente
    Voce Tonante
    Poliglotta

    Equipaggiamento:
    Abito di lusso (il costume)
    Comlink miniaturizzato (solo se permesso per le emergenze, in caso contrario lo lascia alla sicurezza all'interno)
  3. .
    La situazione non andava migliorando, anzi. Andava decisamente sempre peggio. Non c'era più in vista il suo avversario principale, ma erano ricomparsi i due droidi. E si avvicinavano pericolosamente. Ad uno aveva eliminato un braccio, cosa che aiutava ma non troppo visto che le pistole blaster che impugnavano potevano essere usate anche con una sola mano.
    Nel frattempo alle sue spalle Raiden ci stava mettendo più di lui a montare l'esplosivo, ma non poteva perdere tempo a controllarlo, aveva i suoi problemi da gestire.
    Sparò un altra raffica al droide che aveva danneggiato, sapendo che sicuramente lo avrebbe abbattuto, infine avrebbe sparato tutti i colpi necessari per tirare giù l'altro droide.
    Se vi fosse riuscito, si sarebbe rimesso in copertura ed avrebbe ricaricato il fucile, prestando particolarmente attenzione al corridoio dove, da un momento all'altro, sarebbero potuti arrivare gli altri droidi.
    Perché diavolo ancora non aveva fatto saltare quel generatore? Un breve pensiero andò alle sue due madri adottive che ora forse si trovavano in battaglia. Poteva unicamente augurarsi che il loro valore e reciproca lealtà le aiutasse in battaglia, così come tutti quanti gli altri Sornell ingaggiati nella battaglia.
  4. .
    Molte persone odiavano il sentirsi osservati. Lo trovavano fastidioso, soprattutto se avveniva senza il proprio consenso o per le motivazioni sbagliate. Valutavano la privacy e la solitudine o anche solamente il non essere al centro dell'attenzione.
    Altri, al contrario, si crogiolavano di quella sensazione ed amavano l'interesse che veniva suscitato negli altri, il senso d'importanza che esso donava.
    Tra chi evitava l'attenzione e chi la cercava, Bob era la terza via.
    Non se ne curava.
    Dopotutto era un droide e non era interessato ai pareri altrui o alle loto motivazioni. L'unica cosa che gl'interessava era lavorare e creare. Qualunque altra attività era di suo interesse unicamente se lo aiutava a proseguire nella sua passione principale.
    Questa uscita era parte di tale categoria. Sapeva che alcuni membri della banda si sarebbero riuniti per parlare dei prossimi lavori e conoscersi meglio. Entrambe le motivazioni erano inutili per lui, ma maggiore contatto con i suoi colleghi significava avere maggiore presa ed importanza all'interno della banda e quindi meno nemici e quindi meno gente che potesse infastidirlo. Inoltre, avere supporto altrui poteva significare una maggiore quantità di materiali a sua disposizione per la creazione. Non particolarmente piacevole, ma non aveva molte altre cose da poter fare al momento. Se comunque doveva avere del tempo libero, senza neanche poter creare, tanto valeva usarlo per darsi più possibilità in seguito.
    Davanti al locale segnalato come punto d'incontro vi erano altri tre membri della banda, come lui tra i più recenti acquisti. Conosceva i nomi per utilità, ma non si era interessato al resto.
    Si posizionò accanto a loro, guardandoli in silenzio, in attesa che portassero avanti la loro consuetudine organica degli incontri attorno ad un pasto.
    Se invece fossero già entrati allora li avrebbe cercati all'interno, per poi sedersi nel caso il sedile fosse stato abbastanza largo e robusto per sostenerlo, altrimenti sarebbe rimasto in piedi, senza fiatare.
  5. .
    Merda!

    Per quanto vi fosse stata la buona notizia di aver trovato un generatore che, forse, poteva essere abbastanza potente da essere quello che alimentava gli scudi o anche il controllo centrale dei droidi, comunque non aveva modo di abbatterlo efficacemente senza gli esplosivi che, al momento, si trovavano a terra insieme al suo compagno che sembrava essere cosciente ma in una pessima posizione. Doveva dargli il tempo di alzarsi e muoversi verso di lui. Sembrava essere abbastanza rapido nei nei movimenti, anche se non quanto lui, questo forse poteva dargli modo di alzarsi mentre lui gli copriva la ritirata.
    Si sporse abbastanza da poter sparare ed avrebbe fornito fuoco di copertura, sparando verso il loro ben armato avversario mando, mirando per quanto possibile nei punti più scoperti se visibili o semplicemente sparando verso la sua ultima posizione nota. Era comunque intenzionato a colpire per uccidere, ma avrebbe cercato comunque di sparare dove l'armatura poteva essere più scoperta.
    [COLPO ACCURATO]

    Vieni qui!

    Se effettivamente Raiden fosse riuscito a trovare la forza necessaria per raggiungerlo, gli avrebbe parlato senza distogliere lo sguardo dal suo bersaglio.

    Fai saltare questo generatore, ma non usare tutti gli esplosivi. Dimmi quando siamo pronti.

    Lui dal canto suo si sarebbe concentrato nel fornire copertura per quanto possibile al ragazzo, ricaricando qualora i colpi fossero terminati ed altrimenti sparando ai vari bersagli quando presenti, concentrandosi sul mandaloriano come bersaglio primario per ora.
5 replies since 11/2/2015
.