New Star Wars Gdr

Posts written by Orion Knight

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    CITAZIONE
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    La mancanza totale di risposte da parte del Chiss lasciò Orion un po' dubbioso. Della serie "ehm, pronto? Coruscant chiama Thanen, Coruscant chiama Thanen".
    Questo, però, non lo disse. Poteva solo supporre una qualche forma di imbarazzo da parte del collega, che per inciso lui non aveva certamente intenzione di causare; tuttavia, conoscendone un po' il carattere sicuramente formale, quella gli sembrava la risposta più ovvia.


    CITAZIONE
    Verrò con lei, Maggiore, ma preferirei farlo con le mie gambe.

    *Hey, ma allora parla ancora!*

    Questo non dipende da me, Capitano: non faccio io le regole qui dentro, ma vediamo se convinciamo i medici...

    [...]

    Pochi minuti - e svariati passi lenti con il trespolo delle flebo al seguito - dopo, quel bizzaro gruppetto era riunito in un'unica stanza. Il Chiss si era potuto rimettere a sedere, mentre Talia...

    CITAZIONE
    Mi scistemi il... coso?

    Il...che?

    Per qualche ragione la Zeltron gli sembrava improvvisamente meno lucida di prima, come d'altronde dimostrò il successivo scambio di battute. Al momento però la priorità era capire cosa fosse il "coso".
    Andando a naso, il Maggiore osservò la scena notando che Talia aveva in tutto questo alzato le spalle dal letto, come a volersi tirare su...


    Il cuscino? - chiese avvicinandosi.

    In cerca di un qualsiasi cenno di conferma, il Kel Dor avrebbe fatto il possibile per metterla più comoda, banalmente più dritta, supponendo che volesse sostenere più comodamente la conversazione, senza essere obbligata a guarda il soffitto o facendosi venire il torcicollo cercando di non farlo.


    CITAZIONE
    Ci conosciamo da tanti anni! Siamo stati colleghi in missione e abbiamo anche fatto sesso! Adesso simao marito e moglie: abbiamo firmato un contratto matrimoniale da poco, dovresti venire alla cerimonia! Ehi! Non faccio più fatica a parlare!

    *Loro hanno... sono... WHAT?!*

    Sebbene lo stato di alterazione della Zeltron fosse ormai chiaro, Orion non ebbe nemmeno per un momento il dubbio che questa stesse raccontando cose inventate. Magari sconnesse, quello sì, ma veritiere.
    Lui, che invece si aspettava un'informale chiacchierata così per passare il tempo, si era invece ritrovato tra... marito e moglie? Ma sul serio?


    Ehm, ok, questo non me lo aspettavo... - disse semplicemente.

    E non se lo aspettava sul serio, per un'infinità di ragioni. Era anche vero che delle vite private di entrambi non sapeva molto, o quasi niente. Quindi sì, era anche plausibile, ma quali erano le probabilità di far riunire due conoscenze e scoprire un retroscena del genere. Cioè, in tutta la galassia, proprio loro due?
    Il Maggiore guardò Talia, poi guardò Thanen, poi riguardò Talia, incerto sul come proseguire.
    Fortuna che questo non servì, almeno non subito, perchè la Zeltron proseguì raccontando pezzi della loro avventura, in modo sempre sconnesso.


    CITAZIONE
    Ma io poi l'ho ucciso con uno scoglio mentre Orion combatteva gli ananas e la Strega!

    Dopo essersi morso le labbra mentre Talia rivelava dettagli potenzialmente sensibili - specialmente dopo quello che le aveva confessato - e che avevano pattuito di riferire insieme al Comando, arrivò la parte sugli ananas.
    Vuoi un po' per la situazione strana, vuoi per quanto scema potesse suonare quella frase, Orion cominciò a ridere.


    Sì, la faccenda della frutta... - disse guardando Thanen - Problemi telecinetici, Capitano, non ci far caso, poi ti racconto, ma...

    CITAZIONE
    Ti voglio tanto bene Orion, mi abbracci?

    [Tiro: Free Hugs]

    Ora, non si poteva certo dire che Orion forse un tipo algido e formale, anzi, tutto il contrario. Detto questo, tuttavia, si stava facendo delle amicizie nuove, ma pur sempre in presenza di un collega che, invece, alle formalità ci badava.
    Non che glie ne importasse realmente, perchè lui aveva il suo stile e basta, ma comunque anche con la Zeltron non è che si conoscesserò chissà da quanto. Era iniziata con il Maggiore a farle da scorta personale, e poi finita con un'avventura di Streghe, frutti volanti e robe occulte. E poi ah già, lei era mezza drogata e di fronte stava il marito.
    Insomma, per un motivo o per l'altro, si sentì un attimo in imbarazzo: non gli pareva il momento più adatto.


    Io ehmmm-ma certo. - disse comunque.

    Qualcosa nel fascino della Zeltron lo fregò, e non era la prima volta.
    Così, cedendo alla violenza, si interruppe e abbracciò delicatamente Talia, cercando di non farle male. In tutto questo, pregò che Thanen non fosse un tipo geloso e che non pensasse cose equivoche, perchè altrimenti poteva andare solo male.


    CITAZIONE
    Maggiore, posso chiederle di elaborare i fatti? Ho l'impressione che lei e... mia moglie... abbiate avuto dei trascorsi non irrilevanti.

    Hmmm? - si voltò con la Zeltron tra le braccia, lasciandola delicatamente andare subito dopo per darsi un contegno - *AHEM* Certamente.

    Deciso a rimanere in piedi per mantenere una certa dignità, il Maggiore fece qualche passo su e giù per la stanza, mentre ragguagliava il collega sulle sconnesse affermazioni di Talia.

    Dunque, in breve, io e Talia ci siamo conosciuti mesi fa in ambito lavorativo: venni assegnato come sua scorta in un incarico presso il pianeta di Mullan, dove già presi parte ad alcune operazioni.
    Appena due giorni fa, invece, sfruttando un po' della licenza maturata - visto che non la uso mai - ho accettato l'invito di Talia su Naboo, con l'intendo di passare una giornata in "villeggiatura". E credimi, è una parola che suonava estranea anche a me, visto che non l'ho mai fatta. Devi sapere che Norrington senior, il padre dell'ufficiale scomparso tempo addietro, possiede una villa proprio su quel pianeta. Ho accompagnato Talia, che brevemente mi ha raccontato del Commodoro, a porgere i suoi omaggi a Norrington. E da lì, bhè, è inutile dire che i dettagli dell'avventura in cui siamo incappati si siano dimostrati tutto fuorchè ordinari. In qualche modo ne siamo saltati fuori, anche se non illesi, come puoi vedere.
    Certamente posso dire che da amici abbiamo formato davvero una bella squadra!


    Fece un sorriso, assicurandosi che il Capitano sentisse bene proprio l'ultima frase.
    "Tra moglie e marito non mettere il dito", dicevano. Ecco, lui se ne sarebbe guardato bene; quantomento prima avrebbe cercato di capire la situazione un po' meglio.


    Se devo essere sincero, Thanen, l'intenzione era di fare rapporto assieme a Talia presso il Comando, perchè abbiamo scoperto alcune cose di una certa sensibilità, che tecnicamente non sarei autorizzato a rivelare, non prima di aver fatto rapporto, OPPURE di avere la sua approvazione... - aggiunse indicando Talia - Anche se mi pare di capire che in qualche modo anche tu ne sia a conoscenza, o sbaglio? D'altronde, se siete sposati non mi stupirei. Questa cosa della "Strega" ti dice niente? E di Norrington?
    Free Hugs [CD15 su CAR]: 6
    • 1d20 + 4
      6 (2 + 4)
    • Inviato il
      26/4/2024, 19:42
      Orion Knight


    Edited by Orion Knight - 26/4/2024, 20:13
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    La bella, il ferito e l'annoiato

    Hey, non è mica colpa mia se mi hanno spento!

    Sì bhè intanto ti sei fatto un bel riposino, mentre intanto mi riducevano a groviera!

    Giuro che non ho visto quella trappola. Ormai è evidente che ci stessero aspettando.

    Me ne sono accorto che non l'hai vista. Avresti dovuto! Sei pieno di sensori: per quale ragione avrei chiesto di progettarti così sennò?!

    Maggiore, stia fermo per cortesia. Vuole completare l'opera proprio qui? Nel mio reparto?

    Orion era tutto intento a bisticciare con Pan, che una volta riattivato si era preso un rimprovero. Non che il Maggiore ce l'avesse effettivamente con lui, ma lo scambio di battute - grazie al carattere "peperino" del droide - lo aiutava sicuramente a distrarsi dal dolore: l'ufficiale era conciato ben bene.

    Mi scusi Dottore. Fra l'altro, ben ritrovato, anche se - intendiamoci - non è che ci tenga molto a farle visita. Non per lei, ci mancherebbe, ma come dire... trovarsi in ospedale non è mai buon segno, dico bene?

    Già, capisco. Da medico le suggerirei di cambiare lavoro, ma so che non servirebbe a niente. Quindi cercherò di fare il meglio che posso per rimetterla in sesto.

    Non chiedo altro. La diagnosi?

    Mi dia qualche ora, devo farle delle analisi prima: se non altro vedo che il medico di bordo è stato ben capace di stabilizzarla per il viaggio di ritorno. Meglio così. Ripasserò più tardi, veda di riposare nel frattempo.

    Il maggiore venne sistemato in corsia con tutto il letto. Tra pezzi di armatura, bruciature e vestiti lacerati, gli infermieri avevano avuto un bel da fare per levargli tutta quella roba di dosso e valutare bene le ferite.
    Se non altro aveva passato il viaggio di ritorno leggendo i rapporti sull'incursione: dopo la ritirata non era riuscito subito ad aggiornarsi sui risultati dell'operazione.
    Sembrava andato tutto bene: escludendo tutti gli imprevisti del caso, il fine ultimo pareva raggiunto.
    Thanen, il collega che aveva combattuto - a quanto ne sapeva lui - nello spazio, ancora non era riuscito a rivederlo, segno probabile che si trovasse su un'altra nave al suo rientro.
    Aveva letto nei rapporti solamente qualcosa riguardo da una manovra inattesa e a qualche casino nella gerarchia di comando: sia il Chiss che il Commodoro Striker erano stati messi agli arresti.


    *Chissà che diavolo avrà combinato?*

    Conoscendo il carattere insolito del collega, Orion si immaginò che avesse pestato i piedi a qualche superiore in qualche modo, ma non poteva esserne certo, in quanto i dettagli del rapporto erano ancora secretati dalla Marina: lui non vi aveva accesso.

    *Quando esco di qui vedrò di capirci qualcosa. Spero non sia nei guai...* - pensò poco prima di prendere sonno.

    Chiedo valutazione per i tempi di guarigione relativi a questa megaquest.
    Riporto per rapidità:
    CITAZIONE
    Orion
    Danno da blaster al fianco destro: moderato
    Danno da blaster all'altezza delle costole a sinistra: moderato
    Danno da blaster alla spalla sinistra: grave
    Danno estesi sonici sulle parti scoperte del corpo: leggeri
    Danno da blaster zona lombare destra: moderato
    Danno da blaster zona lombare sinistra: moderato
    Danno da blaster alla schiena: grave

    Orion dovrà postare in ospedale per calcolare i giorni di convalescenza, se l'esercito lo ritiene necessario può anche essere curato con la vasca di bacta.

    Come riportato nel post, da ufficiale e visti i danni diffusi, Orion richiede la tanica di bacta per questioni di efficacia ed efficienza.


    Eleni Bok Silver Sterling


    Edited by Orion Knight - 26/4/2024, 20:48
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    Prendo Thanen per la risoluzione su Hoth.
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    Io ve la metterei così, visto che i requisiti sono alti (del secondo scaglione):
    ci sta capire che tecnica usa cone informazione, anche se non la si conosce, MA SE la si conosce ALLORA si guadagna il +1.
    Quindi, con 6 punti e 6 punti, si possono capire anche tecniche sconosciute, ma solo "sapere" che l'altro le possiede. Inoltre, sempre con 6, se la tecnica vista è in possesso anche del PG, allora si ottiene il +1 per contrastarla.
    Mi sembra molto circostanziale comunque.
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    Il Maggiore restò indietro per coprire la ritirata il più possibile. Il problema era però Gerry, che con il suo lento incendere ed incostante sussultare ad ogni botta, si stava dimostrando - in quel frangente - una discreta rottura di scatole per il militare.
    E' vero, avevano perso un po' di tempo a richiudere l'uscita, ma Orion non aveva intenzione di correre alcun rischio inutile, o meglio, di lasciare niente al caso: se questo voleva dire combattere un paio di droidi in più, bhè, era decisamente meglio dell'alternativa di avere quell'orda di ragazzini indemoniati alle calcagna.
    Ad ogni modo, gli ASP se li sarebbero potuti semplicemente scansare: un problema meno.
    I pit-dum, invece... no.
    Conscio di tutta la scomoda faccenda dei proiettili "acidi", il Kel Dor fu tentato per un attimo di spazzarli via friggendoli sul posto, ma ricacciò indietro quel pensiero. Essendosi stancato poco tempo prima, voleva approfittare di quella scia positiva per riprendere fiato: l'avamposto degli Arkaniani molto probabilmente non sarebbe stato una passeggiata e quindi forse sarebbe stato meglio risparmiare energie, magari approfittando anche del futuro viaggio panoramico su scuolabus.
    Dapprima, quindi, eresse lo scudo davanti a sé, con l'intenzione di intercettare i colpi in arrivo, impugnando una spada con l'altra mano.
    Non essendo certo, comunque, che lo scudo potesse essere la risposta, si preparò ad erigerne uno molto più potente in caso di bisogno: con la mano libera, in caso avesse visto il dispositivo delle RD in procinto di fallire, avrebbe generato un Muro di Forza per proteggersi dall'acido.
    Questo tuttavia solo se fosse stato strettamente necessario, perr il discorso di risparmiare le forze. Secondo quanto si aspettava, infatti, i convenzionali scudi deflettori sarebbero dovuti essere sufficienti, in quanto per superarli un'oggetto avrebbe dovuto muoversi dvvero molto lentamente: un proiettile non convenzionale, per quanto fisico e non energetico, di certo non si poteva definire lento.
    Era quindi pronto anche agli eventuali schizzi che si sarebbero potuti propagare all'impatto: si accucciò leggermente in modo da coprire la sua intera sagoma con la sezione dello scudo: in questo modo eventuali rimasugli di acido avrebbero impattato sempre sullo scudo o, alla peggio, sarebbero passati oltre.
    In quella posizione, si sarebbe quindi spostato verso l'obiettivo scuolabus lateralmente, attendendo che i pit-dum fossero abbastanza vicini da esplodere i primi colpi a bersaglio. La prima salva l'avrebbe intercettata così, proprio con lo scudo, intenzionato a contrattaccare nella prima finestra libera.
    Già che c'era, avrebbe dato metaforicamente una spintarella al protocollare.


    Gerry, hai l'ordine di chiudere il becco, ignorare qualsiasi rumore e muovere le chiappe verso quel bus. Vai! Non ti fermare! - gli gridò con convinzione. [Comando 4]

    Tra una raffica e l'altra, quindi, avrebbe lanciato con decisione la spada, facendola roteare verso il primo pit-dum e, quindi, con la mano nuovamente libera si sarebbe aiutato con la telecinesi per assicurarsi che andasse a bersaglio e, una volta trapassato, per richiamarla a sé lungo una traiettoria che passasse invece sul secondo droide.
    Con un po' di fortuna li avrebbe tranciati entrambi con il tipico effetto boomerang.
    Se tutto fosse andato secondo i piani, avrebbe scosso lo scudo per liberarlo da eventuali rimasugli d'acido, per poi disattivarlo nuovamente. Quindi, avrebbe attirato a sé una delle armi dei pit-dum, cercando di prendere due piccioni con una fava, e, a spade spente, avrebbe ripreso la via con il fucile in braccio.
    Se, tuttavia, i pit-dum si fossero dimostrati problematici o il Maggiore si fosse reso conto di poter subire danno in qualsiasi modo, li avrebbe fulminati sul posto senza fare troppi discorsi: bene risparmiare le energie, ma ancora meglio evitare danni.


    Dai Gerry, andiamo!

    Avrebbe verosimilmente raggiunto il droide che, se fosse stato ancora impacciato come prima, si sarebbe sentito sollevare gentilmente con la teleciinesi, per venire trasportato "di peso" o quasi direttamente a destinazione: il Maggiore non aveva tempo da perdere.

    [...]

    Tutti a sedere. Reggete questo. Pan, il motore è a posto? Si parte!

    Orion salì a bordo già pronto a partire a tutto gas, lontano da quel posto. Assicuratosi che tutti fossero a bordo, droidi compresi, avrebbe appioppato a chiunque gli si fosse parato davanti il fucile eventualmente recuperato e si sarebbe messo immediatamente alla guida.
    Sfruttando le sua abilità da pilota, cercò di mettere più terreno possibile tra il gruppo e quel posto maledetto, verso probabilmente un pericolo più grande ma, bhè, quella era un'altra storia.
    Durante il viaggio, però, avrebbe chiesto a Pan di cambiare intanto la cella energetica del suo scudo, sfruttando quel lasso di tempo per farlo ricaricare ed averlo come nuovo. Quindi, se fosse avanzato un po' di tempo, avrebbe chiesto sempre al suo fedele robottino di dare un'occhiata a quel fucile, sperando che ci capisse qualcosa di più, specialmente riguardo alla sostanza usata: con gli scanner e i sensori di cui era dotato, sarebbe probabilmente riuscito a capire i principi attivi di quella sostanza e, magari, perchè mai veniva usata contro i bambini.
    Se farlo poi utilizzare a qualcuno o meno, sarebbe stato da valutare con calma in seguito: come dire, intanto ce lo avevano, meglio che senza.


    *Ewan?*

    Una bruttissima sensazione sinistra e di gelo gli attraversò la schiena mentre erano in viaggio, chiaramente avvolta dall'impronta del suo vecchio maestro nella Forza. Questo era un bene, perchè almeno significava che il suo messaggio era stato ricevuto, ma le implicazioni della risposta non lasciavano certo intendere che anche gli altri se la fossero passata tanto meglio.

    *Ricevuto* - rispose semplicemente.

    D'accordo gente... - disse agli altri senza voltarsi, con gli occhi inchiodati sulla strada - ...pare che anche il gruppo di Ewan, il Jedi, abbia avuto problemi. Suggeriscono di incontrarsi a metà strada più o meno. Non so che mezzo abbiano, ma sarei propenso a caricarli con noi e proseguire tutti insieme. Così vediamo una volta per tutti di condividere le informazioni e capire come meglio affrontare questo laboratorio Arkaniano del quale, per inciso, non sappiamo assolutamente un cavolo, né tantomeno cosa troveremo. Se avete idee, sono tutto orecchi.

  7. .
    Orion si rallegrò subito nel vedere la Zeltron ritrovare la sua solita verve. Le sorrise.

    Ouff, le anestesie. Le ho sempre sopportate poco, ma hey, ti hanno rimesso a nuovo quantomeno! Mi spiace per il gesso, ma vedila così... ti immagini se quel "thè movimentato" fosse andato peggio? Ci pensi? A dover spiegare in ospedale quanto possano far male un grappolo d'uva o un mango volante... Ma, sì, certo che te lo firmo, fosse mai che ti scordassi di quest'avventura!

    Allegro, si mise a scartabellare a giro per la stanza, in cerca di una penna, una matita o qualsiasi cosa che gli permettesse di scrivere. Intanto, conversava tranquillo, ben meno teso rispetto alle scene adrenaliniche del giorno prima.

    CITAZIONE
    Mi sembri come nuovo!

    Comunque sì, dai. Quella dannata colonna di pietra è stata più clemente del previsto, ma il fisioterapista mi vuole comunque nei paraggi per un po': dice che mi servirà almeno un'altra seduta per oggi.
    Sai, non mi aspettavo facesse male, ma con quelle manine è riuscito pigiare tutti i punti peggiori: ossa che non sapevo nemmeno di avere... e, ah! Eccola!


    Si riavvicinò al letto con una penna, rubata palesemente dal letto a fianco dove un Rodiano se la stava dormendo della grossa. L'avrebbe restituita appena fatto.
    Accomodatosi su una sedia accanto al letto, chiese a Pan di andare a cercare il collega proprio mentre stava firmando il gesso di Talia, la cui reazione certamente non si aspettava.
    Apparte la scritta che venne fuori come una cosa del tipo "Talia, Scogli Ufficiali e Orion, Terrore desltv-/\-..", seguita da quello che pareva un misto tra un elettrocardiogramma e una scossa tellurica, il Maggiore sussultò sulla sedia, accompagnato dalla schiena che maledisse l'esatto istante in cui si era mosso.
    Così, lui con una mano a tenersi la spina dorsale, l'altra protratta verso Talia cercando di capire cosa cacchio fosse appena successo, e la Zeltron con il bicchiere ancora in mano che, tra un colpo di tosse e l'altro, stava lanciando acqua da tutte le parti.


    Biologici... - commentò l'ID-10 lasciando la stanza.

    D'istinto avrebbe voluto darle una pacca tra le scapole per l'acqua rimastale di traverso, ma temendo di farle più male che altro, la sorresse leggermente per tenerla dritta e lasciare che la cosa passasse.

    CITAZIONE
    Tutte le energie residue, e la sua attitudine al dramma, riverse in un'ultima frase bisbigliata al kel dor.
    Voglio vedere Thanen.

    Bhè in effetti stava appena scoprendo il lato "drama queen" della Zeltron, ma anche considerando quello, al momento restava tutto senza senso per lui.

    Ma perchè, lo conosci? - chiese ignaro.

    Uno sguardo di lei fu sufficiente per prenderlo come un sì.


    Ahia. - si lasciò infine andare, per lo strappo alla schiena - Bhè va bene, andrò a controllare di persona ma... mi prometti che eviterai di strozzarti nel frattempo?

    [...]

    Per quanto riguardava il Chiss, invece, Pan aveva potuto assistere a tutta la scena: era rimasto da parte in silenzio, attendendo un attimo di calma per farsi avanti.

    Capitano? Non so se si ricorda di me, ma il Maggiore...

    Thanen! Ne ero sicuro!

    Ma allora! Cos'è mi fai fare i giretti a vuoto? - lo rimbrottò Pan, interrotto alle spalle del Kel Dor sopraggiunto poco dopo.

    Dalle descrizioni degli infermieri poteva trattarsi solo di una persona... Allora, che ci fa qui, Capitano? Tra tutti i posti dove potevamo incontrarci... Va tutto bene, a proposito? - chiese osservando i bendaggi.

    La scena che gli si era parata davanti, in realtà, era quella del Chiss accigliato con la cannuccia in bocca, lo sguardo concentrato e le mani vicino al mento, sul contenitore del liquido. Tipo quando un bambino viene sgridato e gli viene rimesso il ciuccio in bocca per farlo stare zitto. Orion avrebbe avuto tanta voglia di ridere, ma era pur sempre un collega e non voleva mancargli di rispoetto. Oltretutto era vero che non sapesse minimamente per quale ragione il Capitano si trovasse lì: per quanto ne sapeva lui, poteva anche aver avuto un brutto incidente.
    Quindi restò lì, con calma, a farci due chiacchiere e capire meglio la sua situazione.


    Sai, con mia sorpresa, pare che io conosca qualcuno che desidera vederti, ma aspetta un attimo... dottore! - gli disse più tardi, quando alla prima occasione disponibile, Orion approfittò dell'ingresso del medico per scambiarci due parole.

    Dottore le chiedo una cortesia. Quando crede sia possibile per il mio collega alzarsi e fare due passi? Sempre nel reparto, s'intende.

    E lei sarebbe?

    Maggiore Orion, al suo servizio.

    Ah, sì, fisioterapia, giusto?

    Orion annuì.

    Mpf, oggi questo posto è pieno di militari; tutti col brutto vizio di dare ordini. E per quale ragione dovrei ancora rompermi le scatole per farle un piacere? - rispose brusco, evidentemente infastidito da quei continui strappi al protocollo e stranezze varie.

    Un'altra paziente desidererebbe vederlo, ma purtroppo sono in stanze separate. Non so se ha presente la Zeltron nell'altra stanza... ecco.

    Non se ne parla neanche. I posti in corsia sono assegnati.

    Suvvia dottore, credo che sarebbe d'aiuto per tutti lasciare che i miei due amici qui si intrattengano a vicenda. Sicuramente due persone che chiacchierano le daranno meno grattacapi di una paziente che azzana gli infermieri e un militare che da del filo da torcere alle sue strumentazioni, non crede?
    Tutto questo rispettando le modalità secondo lei più consone dal punto di vista medico: se nessuno dei due si può alzare, possiamo spostare i letti ad esempio. O posso farlo io se preferisce...
    Insomma, mi aiuti ad aiutarla: mi assicurerò personalmente che non ci siano altri incidenti. Conviene anche a lei.


    E sia. - rispose sbuffando, con tutta l'aria di uno che accetta solo nella speranza di avere una bega in meno - Un inferiere la aiuterà a spostare il letto del suo collega nella stanza 42, dalla paziente Crane. Ma le giuro che se succedono altri casini metto tutti sotto calmanti in endovena. Compreso lei. E' chiaro?

    *E io che c'entro?!* - si chiese.

    Cristallino. Già che c'è però servirebbe del cibo per la paziente, se nmon si fosse capito.

    Va bene, ma ora si levi dalla balle! - rispose il medico, andandosene pregando di non dover udire ulteriori fastidiose richieste.

    [...]

    Orion seguì il personale al seguito del letto del collega, con tanto dei vari apparecchi annessi, fintanto che non raggiunsero la stanza di Talia che, a quanto pareva, aveva anche ricevuto del cibo caldo. Buon per lei.

    Eccoci di ritorno. Sai, Thanen, Talia è per me una conoscenza - seppur piacevole - piuttosto recente. A quanto ho capito però, voi due invece... sbaglio? Quant'è piccola la galassia.
    Bhè dai, allora dovete per forza raccontarmi qualcosa!
    - esordì il Maggiore, del tutto ignaro di cosa sapessero in realtà l'uno dell'altra.
  8. .
    L'operazione del "ma sì, diamo fuoco a tutto" non ebbe particolare successo, ma tanto valeva provarci. Tornando al piano originale come backup, il Maggiore cacciò un fumogeno nel buco e via a provare a richiuderlo. Magari non sarebbe servito a niente: ma preferiva sicuramente buttare 20 crediti di equipaggiamento a buttare via magari qualche arto facendoselo stacaare a morsi da ragazzini indemoniati.
    Ragazzini che, in quanto tali, non poteva nemmeno distruggere, per giunta.


    *Certo che un nemico che non puoi realmente combattere è decisamente un problema...*

    Certo, non che le armi normali avessero un grande effetto su quelle bestioline, come avevano tutti potuto vedere dal feed delle telecamere. Per un momento, si chiede cosa avrebbe potuto invece ottenere con una bella scarica di fulmini. Il problema, potenzialmente, era che non poteva permettersi di scoprirlo: ucciderne uno per sbaglio non era un'opzione morale.

    [...]

    Manteniamoli a distanza. - disse una volta fuori.

    Sì, era vero che avevano perso tempo per tappare quel buco, ma Orion era sempre più convinto di non voler farsi assolutamente seguire da quei cosi, non finchè non fosse tornato il giorno o avessero trovato il modo di spegnerli. Proiettili acidi o meno, erano sempre meglio dei droidi: quelli sapeva bene come fermarli, perlomeno.
    Del messaggio di Ewan, intanto, non ci aveva capito assolutamente una mazza, apparte qualche parola spezzettata qua e là, comunque complicata da rimettere insieme: le comunicazioni erano evidentemente disturbate. Ad aggiornarlo avrebbe pensato dopo: levarsi di torno era più importante.


    CITAZIONE
    Maggiore, vedo uno scuolabus tra due isolati in direzione nord. Sembra integro.

    *Ovvia, una buona notizia finalmente!*

    Ottimo. Precedici in volo, vedi se riesci a metterlo in moto prima che arriviamo. Vai, ma non correre rischi: se ci sono nemici, avvertimi e resta da parte. - ordinò serio al robottino.

    Pan si sarebbe sicuramente mosso più agilmente di loro e, dato che era un abile meccanico, avrebbe potuto così fargli risparmiare tempo prezioso. Ciònonostante non gli avrebbe mai chiesto di fare qualcosa di inutilmente rischioso senza ragione: restare integro - come valeva in realtà per tutti loro - era sempre la priorità massima.


    Abbiamo il veicolo, via via via. - disse al gruppo senza troppi convenevoli.

    A quel punto si sarebbe mosso tenendo lo scudo energetico a portata di mano: non aveva tanta intenzione di sprecare energie sui droidi in arrivo e, se avesse potuto, li avrebbe evitati e basta.
    Così cercò di capire rapidamente da che direzione arrivassero rispetto al loro obiettivo: lo scuolabus.
    A quel punto, se i droidi fossero stati armati, avrebbe sfruttato un ulteriore fumogeno per coprire la ritirata dell'intero gruppo: se lo sarebbe lanciato ai piedi oppure trasversalmente al loro percorso, a seconda della provenienza dei nemici.
    Insomma, il concetto era bloccare la linea di vista e, quindi, di tiro, fintanto che non fossero partiti.


    CITAZIONE
    Orion! Mi raccomando, non lasciamo indietro Gerry!

    Questo dovrebbe coprirvi, andate, chiudo io le retrovie. - sancì facendo un cenno a Myr, che sicuramente sarebbe stata un'ottima guardia del corpo in testa al gruppo.

    Il maggiore si era preso la responsabilità di coprirli, fintanto che gli sarebbe stato possibile. D'altra parte il suo incarico principale era proprio di proteggere Talia, e così avrebbe fatto. Se il tempo glie l'avesse concesso, però, durante la traversata avrebbe cercato di avvertire Ewan della situazione.


    Non andate in città, ripeto NON andate in città. Ci dirigiamo all'accampamento Arkaniano. Ripeto: città CATTIVA, accampamento BUONO.

    Non che fosse molto ottimista sul fatto che il messaggio raggiungesse l'amico; poi, un banalissimo flash: loro due avevano altri modi per comunicare, del tutto immuni ad eventuali disturbi elettromagnetici.
    Si aprì brevemente alla Forza: ormai aveva una certa padronanza, tale da permettergli di mandare un messaggio per tutto il pianeta o quasi. Una manciata di chilometri non sarebbero stati un problema.


    Ewan. Obiettivo: avamposto arkaniano. Non andate in città.

    Un po' come si faceva per le holo-mail, il Maggiore "allegò" al messaggio una sensazione negativa quando menzionò la città: non poteva comunicare direttamente messaggi lunghi, ma si sarebbe assicurato di far capire agli altri che andare in città in quel momento era una pessima idea. Certo, facendo così vi era la possibilità che qualche altro force-user sul pianeta li sentisse, di questo era conscio, ma non era il momento di fare gli schizzinosi: un problema del genere lo avrebbe gestino l'Orion del futuro, perchè quello del presente doveva pensare a salvare le chiappe e basta.
    Con un po' di fortuna, si sarebbero ritrovati tutti al prossimo obiettivo.


    [...]

    Guido io. Reggetevi. - avrebbe detto una volta a bordo, sempre se il motore fosse stato già in caldo come sperava.

    D'altronde, sebbene non avesse mai intrapreso la carriera da pilota, in accademia era comunque uno dei migliori al simulatore: guidare un furgoncino sarebbe stato uno scherzo rispetto ad un caccia stellare.
    Quindi a tutta birra; direzione: accampamento degli Arkaniani.
  9. .
    <!-- DO NOT TOUCH THIS: -->

    CITAZIONE
    Per gli staffer: Leggimi


    QUEST HOLONET

    TRASPORTI


    UN REGALO PER MIA FIGLIA
    Luogo: Arkania
    Coordinate: M8
    Ricompensa: 4000 crediti
    GS medio: GS 10
    Destinatari: ...
    Descrizione: Alden Turner è uno scienziato pazzo, ma uno scienziato pazzo buono o almeno lui si definisce tale. In occasione del quindicesimo compleanno di sua figlia medita di farle un bel regalo. Visto che ormai sta crescendo, ha intenzione di non farle i soliti regali da bambine, ovvero le solite pistole. Ormai è una ragazza, quindi ha deciso di realizzare un fucile/arma pesante appositamente per lei. Purtroppo però le pratiche burocratiche per spedirglielo sono eccessivamente lunghe e paiono aumentare incredibilmente quando dichiara la potenza dell'arma fuori norma e l'età della ragazza, per ragioni che lui fatica a comprendere. Con queste premesse il regalo non potrà sicuramente arrivare per il compleanno della figlia.
    Ha quindi avuto l'idea di far trasportare l'oggetto a una persona che non condivida tutti gli obblighi imposti dalla legge e che sia disposto a infrangerli per compiere il lavoro.
    Certo, costui dovrà stare particolarmente attento ai controlli della repubblica, o altre persone che vorrebbero appropriarsi dell'arma. Cero è pur vero che questa non è poi così facile da notare, dato che è confezionata in un grande pacchetto regalo, ma non si sa mai.




    UNA NUOVA ROTTA
    Luogo: Naboo
    Coordinate: O17
    Ricompensa: 1000 crediti per obbiettivi minimi
    GS medio: GS 7
    Destinatari: ...
    Descrizione: I Clan Hutt da tempo cercano di trovare nuove rotte commerciali, soprattutto una che gli permettesse d'infiltrarsi in pianeti repubblicani. Un'opportunità sembra essersi palesata all'orizzonte, infatti il clan Gungan Avolf ha iniziato ad operare nel crimine organizzato aiutando i criminali ad infiltrarsi su Naboo favorendo così traffici illeciti e tanto altro, tuttavia questo clan non è facile da contattare e pare voglia operare per conto proprio. Il clan degli Hutt presente su Tatooine vorrebbe trovare un accordo con il Clan Gungan per creare una nuova rotta commerciale stabile, istituendo così un solido rapporto di reciproco interesse che porti alla diffusione di un mercato nero nel cuore della cultura Repubblicana. Tuttavia non è facile passare inosservati per gli Hutt e la loro presenza su Naboo non è tollerata, perciò cercano un mercenario che sia interessato a fare da emissario per trovare un accordo con il Clan Avolf, sia esso costituito con le parole sia con il terrore, ovviamente maggiore sarà il vantaggio che ne trarranno gli Hutta dall'accordo e maggiore sarà la ricompensa.





    MISSIONI MILITARI


    L'ALBA DEI MANDO VIVENTI
    Luogo: Concord Dawn
    Coordinate: O7
    Ricompensa:
    GS medio: 7
    Destinatari: tutti (Myr ha la priorità)
    Descrizione: Crescono gli avvistamenti dei visori rossi, strani rumori nei campi, movimenti nelle foreste la popolazione è in subbuglio, c'è chi si affretta a lasciare il pianeta, chi invece si sta barricando in casa e chi cerca disperatamente una soluzione, in tutto questo il governo di Concord Dawn ha deciso di dare una ricompensa a chiunque riesca a risolvere la situazione.




    UN KILLER NELLE OMBRE
    Luogo: IronStar
    Coordinate: R16
    Ricompensa: speciale
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Kyran Vayne e Vriska (priorità), pg filo-repubblicani
    Descrizione: A seguito degli eventi narrati qui, la popolazione dell'IronStar è soggetta ad uno stato di polizia. L'esercito ha bloccato i traffici e introdotto un coprifuoco nella speranza di acciuffare un serial killer responsabile di una lunga scia di omicidi culminati con la morte del giudice Dawson. Gli effetti del blocco iniziano a pesare sulla vita e l'economia della stazione spaziale mentre la polizia ha perso ogni credibilità dopo essersi affidata all'aiuto di alcuni civili. Chiunque abbia a cuore la prosperità dell'IronStar (e la propria, nel caso di Kyran e Vriska), potrebbe voler aiutare ad acciuffare il killer e riportare la pace nel settore.




    IL GENERALE, IL GHIACCIO E LA COSA
    Luogo: Hoth
    Coordinate: K18
    Ricompensa: speciale
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Thanen (priorità), pg filo-repubblicani
    Descrizione: A seguito degli eventi narrati qui, l'intero pianeta di Hoth è stato posto sotto quarantena dalle forze personali del Generale Fiord, che ha diramato un comunicato ufficiale con lo scopo di insabbiare i fatti realmente accaduti. La versione ufficiale parla di un incidente di natura chimico-tecnica all'interno dello stabilimento, che ne ha costretto il blocco. Tale incidente sarebbe stato potuto evitare, ma il Capitano Thanen, si dice, pare abbia peccato di superbia e lasciato che il problema si ingrandisse. In realtà la vera natura dell'incidente è di tutt'altro genere. L'obiettivo primario è di portare a termine l'incarico originale ma, nel frattempo, contrastare i soprusi del Generale potrebbe essere utile.





    L'EREDITA' DI UN CRIMINALE
    Luogo: Coruscant
    Coordinate: L9
    Ricompensa: 1500 crediti
    GS medio: GS 6
    Destinatari: ...
    Descrizione: il Clan degli Stepple ha subito da poco la morte del loro capo, il visionario criminale Green Han e tutti pensavano che Coruscant, almeno la piccola parte di Coruscant in cui il Clan fa davvero paura a qualcuno, avrebbe potuto dimenticarsi dei suoi folli piani criminali. Ma l'eredità di un uomo è troppo preziosa per morire con lui, e con un lascito simile la brama di potere di Green Han vivrà per sempre in coloro che non si fanno problemi a sporcarsi le mani per dei soldi facili. Il Clan, dopo le perdite subite nella guerra che ha portato alla morte del suo capo, ora cerca persone disposte a seguire il piano di un uomo morto e riempirsi le tasche.




    PROBLEMI DI SPIRITISMO
    Luogo: Felucia
    Coordinate: R6
    Ricompensa: 5.000 crediti a partecipante per obbiettivi minimi
    GS medio: GS 10
    Destinatari: ...
    Descrizione: Avete mai sentito dire: "Non credo nei fantasmi?"; dopo questa avventura non reagirete più allo stesso modo. Nelle profondità della foresta di Felucia, un tesoro non aspetta altro che di essere trovato. Il Capitano Jarka è venuto in possesso di una mappa che dice di poterlo condurre fino a lì. A nulla sono serviti gli avvertimenti delle tribù locali e il Capitano con la sua ciurma, ha deciso di partire. I problemi sono arrivati quando le leggende si sono dimostrate verità. Il tesoro è stato seppellito sulla tomba di un potente sciamano e ora il suo spirito infesta la giungla. Tutta la ciurma è in pericolo e in un disperato tentativo di salvarsi, il Capitano ha inviato un messaggio a lungo raggio nella rete Holonet: una richiesta di aiuto. A chiunque riuscirà a salvare la ciurma, verrà fornita una generosa ricompensa.




    POSTI VACANTI
    Luogo: Iron-star
    Coordinate: R16
    Ricompensa: lavoro meglio pagato del solito, ruolo prestigioso
    GS medio: GS 6
    Destinatari: pg repubblicani, aspiranti repubblicani o filo repubblicani
    Descrizione: Con l'arresto del comandante Asit per corruzione grave e il sollevamento dagli incarichi di alcuni suoi uomini, il suo ruolo è stato preso ad interim dall'ammiraglio Lutar Distin, il quale però non può occuparsi appieno della stazione e farla funzionare al massimo della sua efficienza. Inizia quindi la competizione tra giovani promettenti repubblicani, per occupare i posti tanto ambiti.
    Posti disponibili

    Responsabile della stazione: riservato a politici o militari, a partire da livello 4. La più alta carica su Ironstar, le altre tre rispondono a lui.
    Stipendio: 2000 crediti mensili
    Ufficiale sicurezza interna: riservato ai militari. Comanda le truppe all'interno. Si può accedere a partire da livello 2 o 3.
    Stipendio: 1000 crediti mensili
    Ufficiale anti contrabbando e della sicurezza aerea: riservato ai militari. Comanda i caccia, controlla i carichi. Si può accedere a partire da livello 2 o 3.
    Stipendio: 1000 crediti mensili
    Responsabile di bilancio e delle ordinanze: riservato ai politici. Controlla le entrate e uscite e può promulgare alcuni regolamenti e valuta le richieste degli imprenditori. Si può accedere a partire da livello 2 o 3.
    Stipendio: 1500 crediti mensili

    Domande

    Il mio pg può assumere una delle tre cariche e poi venire promosso a capo? Certo
    Ciò vincolerà il mio pg sempre ad Ironstar? Niente affatto. Può lasciare l'incarico quando vuole e averlo ricoperto per un certo periodo sarà un elemento di grande prestigio per lui.
    Quindi il mio pg potrebbe definirsi qualcuno? Certo, stiamo parlando di Ironstar, dopo tutto.





    ERASE THE BLACKBOARD
    Luogo: Eriadu
    Coordinate: M18
    Ricompensa: 2500 crediti per obbiettivi minimi
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Sole Nero o affiliati criminali
    Descrizione: dopo la sconfitta del Leviathan, il pianeta, segretamente affiliato al sindacato, è stato ripulito dalla sua presenza. Si sono susseguiti arresti, perquisizioni ed ancora indagini ma ancora non è stato scoperto un archivio digitale contenenti nomi e identità di agenti e collaboratori del caduto impero criminale di Myrage. Se la Repubblica lo troverà, diverse personalità del Sole Nero e non solo potrebbero essere identificate. E' necessario recuperare i dati e assicurarsi che non vengano copiati o trasferiti dalla Repubblica. Nessun testimone è la parola chiave.




    ORRIBILE STRUMENTO DI MORTE
    Luogo: Felucia
    Coordinate: R6
    Ricompensa: 5000 crediti a partecipante
    GS medio: GS 10
    Destinatari: Repubblica; Krayt Commandos
    Descrizione: La Pounez Corporation è conosciuta per essere una grossa impresa che produce armi, come per essere stata implicata in vicende controverse. Questa volta però ha raggiunto il limite: ha realizzato un'arma dalla potenza terrificante e capace di arrecare tremendi danni, soprattutto alla popolazione civile. Soldati Repubblicani e Krayt Commandos, sono stati scelti per portare a termine l'incarico. Sarà difficile infiltararsi nell'edificio e molto probabilmente si dovrà invece farsi strada tra tutte le forze che ne sono a guardia.




    LA BALLATA DELL'UOMO MORTO
    Luogo: Nar Shaddaa
    Coordinate: S12
    Ricompensa: 3000 crediti
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Clan Hutt; Kryat Commandos
    Descrizione: Nav Nava ha messo una taglia sulla testa del suo rivale Gori O-Lorckan, nel tentativo di spianarsi la strada verso il potere. Entrambi i criminali fanno infatti parte di un'organizzazione di ricettatori di armi su Nar-Shaddaa e la posizione di ledear del gruppo è aperta. Poiché però anche Gori O-Lorckan ha saputo della taglia, è probabile che abbia preso provvedimenti per la sua sicurezza personale. Se sei membro dei Clan Hutt hai già scelto da che parte stare: Nav Nava ti ha scelto per far fuori il suo rivale. Se invece sei un mercenario dei Kryat Commandos, Gori O-Lorckan ti pagherà per essere scortato fuori dallo spazio Hutt.


    PER LO STAFF!
    CODICE
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    <div class="anchor"> <a name="NOME LINK QUALSIASI, UNIVOCO"></a></div>
    <span class="nam-title">[color=white]<b>TITOLO</b>[/color]</span>
    <b>Luogo:</b> <span class="nam-loc">PIANETA</span>
    <b>Coordinate:</b> <span class="nam-coord">COORDINATE MAPPA GALATTICA</span>
    <b>Ricompensa:</b> <span class="nam-prize">RICOMPENSA IN CR</span>
    <b>GS medio:</b> <span class="nam-gs">GS</span>
    <b>Destinatari:</b> <span class="nam-target">ELENCO DESTINATARI</span>
    <b>Descrizione:</b> <span class="nam-desc">DESCRIZIONE</span></div>


    <!-- DO NOT TOUCH THIS: -->


    Edited by Eleni Bok - 4/3/2024, 22:49
  10. .

    Orion acconsentì subito a mandare Pan in avascoperta, a fare da "palo" in fondo al corridoio: era una mossa perfettamente sensata, dato che a tutti serviva un attimo di respiro. Non volevano farsi trovare con le braghe calate o, nel caso di Thanen, senza una scarpa, per essere precisi.
    Thorn si rivelò subito un tipo tosto, ma cosa più importante, abile nella medicina, il chè tornava a fagiolo, dopo che il collega aveva ben deciso di farsi infilzare un piede da uno spuntone.
    Quindi, mentre l'operazione di medicazione procedeva, il Cathar raccontò loro i dettagli di cosa era successo alla sua squadra. Raccontò della richiesta di aiuto d'emergenza, dell'ufficiale capo ucciso senza troppi preamboli, il rapimento dei commilintoni, le stanze-sfida in cui erano stati rinchiusi e via dicendo. Niente di realmente utile sul momento o che desse qualche sorta di vantaggio nei confronti del Giocatore.


    Siamo riusciti a salvare qualcuno della squadra... - raccontò Orion, prima di apprendere che non ci fossero altri soldati, non ancora vivi perlomeno.

    Menomale, vi ringrazio. Avrei fatto la stessa fine degli altri. Credo che questo tizio stesse semplicemente decidendo quale "gioco" fosse più adatto a me. Inoltre credo che non tutta la struttura sia attiva e funzionante... forse anche quello ha giocato un ruolo, non saprei. Ad ogni modo, ho finito, Signore. Dovrebbe sentirsi meglio. - concluse rivolgendosi a Thanen.

    [...]

    Nei minuti successivi, il Maggiore seguì - come ormai quasi d'abitudine - il piano del collega, quale abile stratega che sempre si dimostrava. Portò su gli specchi con la telecinesi, due alla volta, facendosi poi aiutare anche da Thorn - che sembrava bello robusto - a spostarli in posizione corretta.

    *A braccia mi sembrano pesantissimi. Certo che la Forza rende tante cose più facili: sembravano piume poco fa...* - rifletté.

    Per quanto riguardava, invece, l'armare il Sergente, non c'era nemmeno bisogno di chiederlo: Orion gli aveva già allungato la sua pistola. Non era granché, ma avrebbero dovuto fare il meglio possibile con ciò che avevano a disposizione. A lui le spade laser sarebbero bastate.
    Già che c'era, il Maggiore ne approfittò per ribaltare il divano e porlo davanti alla posizione di Thanen e Thorn, cosicchè potessero avere un po' di copertura mentre sparavano.


    In arrivo! - avvertì Pan, in perfetto accordo con le stime del Chiss.

    Pronto.

    Fate ciò che dovete, se si mette male ci penserò io a coprirvi. - aggiunse Orion, un attimo prima della conferma del collega, anche lui pronto e in posizione.

    [...]

    L'assalto che arrivò, tanto strambo quanto pericoloso, si svolse senza parsimonia di colpi. Il Maggiore, non avendo armi da fuoco, si era fatto da parte fintanto che, grazie al gioco di specchi, gli altri erano ancora in grado di sparare oltre l'angolo del corridoio.
    Intervenne qualche volta per deviare i colpi al mittente ogniqualvolta uno di loro doveva ricaricare.
    Sorvolò sull'aspetto improbabile che il Giocatore aveva dato ai suoi droidi, dato che ormai di stranezze ne avevano viste parecchie, ma non mancò di notare il modello dei BX, evidentemente modificati e particolarmente pericolosi.
    Thorn, se non altro, si dimostrò subito un ottimo tiratore, ben più abile sia di lui che del Capitano, ma ciònonostante, qualche BX rottamato dopo, il flusso di nemici si dimostrò troppo intenso per mantenerli tutti nel corridoio, così il Maggiore rimase in prima linea, cercando di dare il massimo per deviare i colpi di quelli che giravano l'angolo rimanendo ancora in piedi.
    Roteando entrambe le spade fu in grado di mantenere una discreta copertura, sebbene si dovette concentrare di più sulla difesa che la precisione: il focus era deviare i colpi, senza stare troppo a preoccuparsi di rimandarli esattamente sul bersaglio. Ad abbatterli ci avrebbero pensato gli altri.


    Sono quasi a secco! - avvertì Thorn ad un certo punto.

    Orion non poteva esserne certo, ma qualcosa gli diceva che anche Thanen era lì lì per finire le munizioni.
    E lui non poteva fare molto altro, perchè anche se avesse sfruttato i poteri, quell'effetto "Termopili" era in quel caso sia un bonus che un malus, poiché limitava la possibilità di colpire più bersagli, rischiando così di stancarsi di pochi secondi se avesse usato la Forza.
    Quelli che sembrarono parecchi minuti, in realtà, furono tipo un paio al massimo: tanto ci mise la fonte di quel sordo rumore a palesarsi ai Repubblicani, probabilmente a causa dell'effetto "fila indiana". Quando lo fece, però, Orion - sebbene pronto osecondo le direttive di Thanen - sgranò gli occhi ed imprecò, capendo immediatamente il volume di fuoco che stava per arrivare addosso a tutti loro.
    [Muro di Forza]
    Il Maggiore lasciò immediatamente andare le spade, che si spensero ai suoi piedi, e proiettò davanti a se un muro invisibile, a forma di semisfera, similarmente a come aveva fatto con Mamma Ragno.
    Piccolo problema: non poteva più muoversi.
    I colpi del Giocatore in quella sorta di tuta meccanizzata erano veramente TANTI: non avrebbe retto a lungo. In più, un altro paio di BX - gli ultimi - si stavano ammassando nel corridoio, aggiungendo altre linee di fuoco.


    L'altro specchio! Non posso abbatterlo! - gridò alla squadra.

    Con la mano libera aveva afferrato il primo specchio trmite telecinesi, spostandolo dove indicato. Per il secondo, però, non poteva farci proprio niente in quell'istante; istante che sarebbe durato ancora poco.


    Svelti!

    Il Maggiore stava ancora pensando ad una via d'uscita alternativa, quando... AAAAAAAAAAAAAAAAH! - Thorn gli passò lateralmente correndo come una furia.

    Vide l'omaccione correre a testa bassa, prendendosi un bel colpo di blaster in piena spalla, senza armatura, ma andare dritto come nulla fosse. E sempre in perfetto stile animale caricò lo specchiò di potenza come un toro, gettandocisi addosso di spalla... quella buona perlomeno.


    Inutili soldatini, adesso mangiate Tibannaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!

    [...]

    Il Giocatore si rese conto, ad un certo punto, di cosa stava appena accadendo, ma era troppo tardi.
    I BX restanti nel corridoio vennero crivellati da lui stesso, prima di prendersi anche per sé. Ebbe la reazione naturale di lasciare il grilletto, ma a quel rateo di fuoco c'erano già un sacco di colpi "in volo". L'armatura - o qualsiasi cosa - avesse addosso venne sforacchiata, e probabilmente pure lui in parte, facendolo finire per terra non appena gli arti meccanici cedettero.


    Maledetti infami! Me la pagherete! - urlò, mentre si accingeva a sganciarsi dalla tuta, conscio di aver perso lo scontro.

    In tutto ciò, Orion aveva rilasciato lo scudo, seguito da un rapido capogiro, Thanen era ancora in copertura senza munizioni, e Thorn riverso sullo specchio ed intento a rialzarsi.
    Il Giocatore non perse tempo per approfittarne, con tutta l'intenzione di darsela a gambe: pigiò un tastino da qualche parte e si liberò dall'esoscheletro, pronto a girare le chiappe e levarsi di torno.


    Non lasciatelo scappare! - disse il Maggiore, che dandosi una scrollata si lanciò all'inseguimento, del tutto deciso a friggerlo per benino.

    Thanen lo seguì a ruota, più tardi seguito a sua volta da Thorn - che aveva perso tempo per rimettersi in piedi - e da Pan, che si riagganciò alla schieda del proprietario non appena gli passò sotto.
    Orion era giusto a metà del corridoio, quando il suo udito affinato gli salvò la pelle, o almeno ci provò: un "bip" ripetitivo stava risuonando dal fondo del corridoio.
    Il Maggiore si bloccò, cercando di trovarne la fonte e fermando lo sguardo sui rottami sparpagliati per terra: una lucetta rossa lampeggiava dall'esoscheletro abbandonato.


    *Oh merda!*

    Tutti al riparo, via via v...

    I suoi sensi erano decisamente più veloci del parlato, perchè infatti non fece in tempo ad avvertire la squadra, o comunque con sufficiente preavviso: l'armatura detonò.

    [Muro di Forza]

    Non avrebbe potuto fare assolutamente altro in quella situazione, se non dare nuovamente fondo ad un po di energie per salvare la pelle. Fortuna volle che fosse il primo in linea, altrimenti sarebbe potuta finire male per qualcun'altro dei Repubblicani.
    L'esplosione fu comunque molto potente, grazie anche all'effetto imbuto che faceva il corridoio all'espandersi dell'aria: il Maggiore venne scagliato via dal muro di fiamme e gas, spalmato sul suo "scudo magico" e... indovinate? Centrò in pieno il Chiss di schiena, portandolo via con sè.
    Orion volò via, Thanen volò via e Thorn - fermatosi ppena poco fuori dall'imbocco del corridoio - bhè... lui non si mosse proprio.
    Prese in pieno due soldati abbastanza robusti, bloccandoli di petto e scivolando nemmeno di un metro indietro.


    Oufffff! - disse soltanto, mentre le fiamme, ormai uscite dal corridoio, si dispersero ai lati dell'imbocco, lungo la parete invisibile del Maggiore.

    [...]

    Dannazione, il bastardo è scappato. - constatarono più tardi - Se vogliamo dargli la caccia temo, Capitano, che dovremo considerare un'altra puntata di questa storia...

    Certo, non si poteva dire che non avessero avuto successo: in fondo i due erano stati attirati lì da una richiesta di soccorso della squadra perduta. Al di là del fatto che fosse un'esca, loro almeno quella squadra l'avevano salvata, o per meglio dire ciò che ne era rimasto. Quindi per il momento avevano compiuto il loro dovere: se un domani il Giocatore fosse rispuntato fuori avrebbero valutato il da farsi. Certo era che tutto quell'evento avrebbe meritato un rapporto dettagliando presso l'Altro Comando, specialmente considerati i mezzi di cui il Giocatore sembrava disporre.

    Ottimo lavoro Capitano, è stato un piacere. Le ricordo però che abbiamo un ragno da recuperare...

    Un che?!

    Non si preoccupi, Sergente, le spieghiamo strada facendo. A proposito, ha davvero una bella grinta, lo sa? Potrei avere un lavoro da proporle, se le interessa...

  11. .
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    CITAZIONE
    Per gli staffer: Leggimi

    ALTRE QUEST


    L'EREDITA' DI UN CRIMINALE
    Luogo: Coruscant
    Coordinate: L9
    Ricompensa: 1500 crediti
    GS medio: GS 6
    Destinatari: ...
    Descrizione: il Clan degli Stepple ha subito da poco la morte del loro capo, il visionario criminale Green Han e tutti pensavano che Coruscant, almeno la piccola parte di Coruscant in cui il Clan fa davvero paura a qualcuno, avrebbe potuto dimenticarsi dei suoi folli piani criminali. Ma l'eredità di un uomo è troppo preziosa per morire con lui, e con un lascito simile la brama di potere di Green Han vivrà per sempre in coloro che non si fanno problemi a sporcarsi le mani per dei soldi facili. Il Clan, dopo le perdite subite nella guerra che ha portato alla morte del suo capo, ora cerca persone disposte a seguire il piano di un uomo morto e riempirsi le tasche.



    UN REGALO PER MIA FIGLIA
    Luogo: Arkania
    Coordinate: M8
    Ricompensa: 4000 crediti
    GS medio: GS 10
    Destinatari: ...
    Descrizione: Alden Turner è uno scienziato pazzo, ma uno scienziato pazzo buono o almeno lui si definisce tale. In occasione del quindicesimo compleanno di sua figlia medita di farle un bel regalo. Visto che ormai sta crescendo, ha intenzione di non farle i soliti regali da bambine, ovvero le solite pistole. Ormai è una ragazza, quindi ha deciso di realizzare un fucile/arma pesante appositamente per lei. Purtroppo però le pratiche burocratiche per spedirglielo sono eccessivamente lunghe e paiono aumentare incredibilmente quando dichiara la potenza dell'arma fuori norma e l'età della ragazza, per ragioni che lui fatica a comprendere. Con queste premesse il regalo non potrà sicuramente arrivare per il compleanno della figlia.
    Ha quindi avuto l'idea di far trasportare l'oggetto a una persona che non condivida tutti gli obblighi imposti dalla legge e che sia disposto a infrangerli per compiere il lavoro.
    Certo, costui dovrà stare particolarmente attento ai controlli della repubblica, o altre persone che vorrebbero appropriarsi dell'arma. Cero è pur vero che questa non è poi così facile da notare, dato che è confezionata in un grande pacchetto regalo, ma non si sa mai.



    UNA NUOVA ROTTA
    Luogo: Naboo
    Coordinate: O17
    Ricompensa: 1000 crediti per obbiettivi minimi
    GS medio: GS 7
    Destinatari: ...
    Descrizione: I Clan Hutt da tempo cercano di trovare nuove rotte commerciali, soprattutto una che gli permettesse d'infiltrarsi in pianeti repubblicani. Un'opportunità sembra essersi palesata all'orizzonte, infatti il clan Gungan Avolf ha iniziato ad operare nel crimine organizzato aiutando i criminali ad infiltrarsi su Naboo favorendo così traffici illeciti e tanto altro, tuttavia questo clan non è facile da contattare e pare voglia operare per conto proprio. Il clan degli Hutt presente su Tatooine vorrebbe trovare un accordo con il Clan Gungan per creare una nuova rotta commerciale stabile, istituendo così un solido rapporto di reciproco interesse che porti alla diffusione di un mercato nero nel cuore della cultura Repubblicana. Tuttavia non è facile passare inosservati per gli Hutt e la loro presenza su Naboo non è tollerata, perciò cercano un mercenario che sia interessato a fare da emissario per trovare un accordo con il Clan Avolf, sia esso costituito con le parole sia con il terrore, ovviamente maggiore sarà il vantaggio che ne trarranno gli Hutta dall'accordo e maggiore sarà la ricompensa.



    TEMPORANEO:




    TU SEI PITTIMA
    Luogo: Naboo
    Ricompensa: 1000 crediti per obbiettivi minimi
    GS medio: 4
    Destinatari: ...
    Descrizione: Di furbetti e disonesti la galassia ne è piena. Uno di questi è solito farsi imprestare i soldi dalla gente, per poi sparire dalla circolazione, senza rendere indietro la somma che si è fatto dare.
    Anche un aristocratico di Naboo è stato vittima di questo imbroglio e ci è rimasto parecchio male. Per lavare l'onta subita, ha intenzione di costringere il debitore a ridargli i soldi. Come? Nello stesso modo in cui facevano i suoi nobili antenati: mandare una persona che rintracci quella persona e gli stia appiccicato fino a che non l'avrà convinto a ridare indietro il prestito. Per colui che accetterà l'incarico, l'uso della violenza sarà vietato, salvo per legittima difesa. Tuttavia sarà lecita qualsiasi tecnica di rompimento di scatole, atta a tartassare, molestare, infamare e sfinire l'imbroglione per portarlo all'esasperazione e convincerlo a ridare indietro il denaro all'aristocratico.



    L'ALBA DEI MANDO VIVENTI
    Luogo: Concord Dawn
    GS medio: Speciale
    GS medio: GS 7
    Destinatari: tutti (Myr ha la priorità)
    Descrizione:
    Crescono gli avvistamenti dei visori rossi, strani rumori nei campi, movimenti nelle foreste la popolazione è in subbuglio, c'è chi si affretta a lasciare il pianeta, chi invece si sta barricando in casa e chi cerca disperatamente una soluzione, in tutto questo il governo di Concord Dawn ha deciso di dare una ricompensa a chiunque riesca a risolvere la situazione.



    UN KILLER NELLE OMBRE
    Luogo: IronStar
    Ricompensa: speciale
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Kyran Vayne e Vriska (priorità), pg filo-repubblicani
    Descrizione: A seguito degli eventi narrati qui, la popolazione dell'IronStar è soggetta ad uno stato di polizia. L'esercito ha bloccato i traffici e introdotto un coprifuoco nella speranza di acciuffare un serial killer responsabile di una lunga scia di omicidi culminati con la morte del giudice Dawson. Gli effetti del blocco iniziano a pesare sulla vita e l'economia della stazione spaziale mentre la polizia ha perso ogni credibilità dopo essersi affidata all'aiuto di alcuni civili. Chiunque abbia a cuore la prosperità dell'IronStar (e la propria, nel caso di Kyran e Vriska), potrebbe voler aiutare ad acciuffare il killer e riportare la pace nel settore.



    IL GENERALE, IL GHIACCIO E LA COSA
    Luogo: Hoth
    Ricompensa: speciale
    GS medio: GS 7
    Destinatari: Thanen (priorità), pg filo-repubblicani
    Descrizione: A seguito degli eventi narrati qui, l'intero pianeta di Hoth è stato posto sotto quarantena dalle forze personali del Generale Fiord, che ha diramato un comunicato ufficiale con lo scopo di insabbiare i fatti realmente accaduti. La versione ufficiale parla di un incidente di natura chimico-tecnica all'interno dello stabilimento, che ne ha costretto il blocco. Tale incidente sarebbe stato potuto evitare, ma il Capitano Thanen, si dice, pare abbia peccato di superbia e lasciato che il problema si ingrandisse. In realtà la vera natura dell'incidente è di tutt'altro genere. L'obiettivo primario è di portare a termine l'incarico originale ma, nel frattempo, contrastare i soprusi del Generale potrebbe essere utile.



    NIENTE E' COME CASA
    Luogo: Tatooine
    Ricompensa: 2000 crediti/oggetto speciale
    GS medio: GS 6
    Destinatari: ...
    Descrizione: Sono passate due settimane da quando Grimirr Anima e la sua compagnia sono stati allontanati dai Territori-Al-Di-Là-Del-Canyon (meglio non andare su Tatooine e chiedere in giro di un posto simile, si potrebbe chiedere e cercare molto a lungo e con ben pochi risultati) dopo l'attacco di Kudo, il temibile Drago Krayt del nord. Dopo questo lungo esilio, i tredici Jawa, con l'aiuto di uno straniero che a detta loro è uno stregone, hanno trovato un modo per tornare nel loro avamposto e rimpossessarsi di ciò che avevano perduto. Condivideranno crediti, e non altre informazioni, col guerriero che li accompagnerà in questo viaggio.



    IL COLLEZIONISTA
    Luogo: Kamino
    Ricompensa: 2500 crediti trattabili
    GS medio: GS 7
    Destinatari: ...
    Descrizione: Il desiderio di potere, da sempre, acceca qualsiasi essere senziente. Questa corruzione dello spirito si ramifica nella nostra storia, impossibile da estirpare. La prima cosa che un novizio degli Eredi dell'Eterno deve imparare a fare è riconoscere la vita come in bilico tra purezza e corruzione, distinguere il mondo come diviso e infine saper scegliere. La galassia può continuare a farsi del male, gli Eredi possono accettarlo, ma non possono accettare l'affronto che la Collezionista ha fatto nell'ultima delle sue sacrileghe ricerche, strappando dal suo esilio il Divisore dei Cieli. Chiunque si recherà su Kamino e recupererà la spada avrà la riconoscenza degli Eredi dell'Eterno. E crediti.


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    Edited by Orion Knight - 29/2/2024, 04:32
  12. .
    CITAZIONE


    Edited by Orion Knight - 29/2/2024, 19:38
  13. .
    CITAZIONE
    Sì, sì, ma io ho finito. Tu?

    Orion lasciò che Pan, con la sua spavalderia, esponesse le informazioni che aveva trovato: finalmente avevano un obiettivo, ma... qualcosa gli diceva che non era proprio la situazione migliore per farsi 20km a piedi nel nulla.
    Sarebbe stato meglio trovare un mezzo, ma quello era un problema per dopo.


    Perchè diavolo non li stanno attaccando? Possibile che volessero difendere i bambini DA NOI? - si stava interrogando il militare - ...i programmi a cui fa riferimento Gerry sono quelli caricati nei robot, gli stessi che ha trovato il droide di Ewan. Pan, prendine una copia: sei molto bravo con i codici, magari più avanti gli dai un'occhiata. Ora abbiamo problemi più urgenti.

    Ora almeno sapevano da dove venivano, ma c'era qualcosa che al militare non tornava, osservando le telecamere.

    *Sanno dove siamo! Com'è possibile? Erano rinchiusi e non abbiamo lasciato tracce evidenti. A meno che...*

    Ascoltatemi tutti. - esordì mentre si univa a Myr nell'opera di muratura - Credo che quei "cosi" abbiano un olfatto molto sviluppato. E credo anche che non andremo molto lontano se continueranno a starci alle calcagna... - disse ad alta voce mentre lo sfrigolare della spada laser accompagnava il taglio incandescente sulla pietra - Pan, mentre facciamo qui, dai una saldatina alla porta e trovami un modo per generare un incendio in questa stanza. In fretta. Voglio sapere cosa tagliare o fare esplodere.

    Sì era interrotto solo per dare l'ordine prioritario al suo robottino, poi riprese spiegando il suo piano. Inizialmente la prima idea era stata quella di lanciare un fumogeno nella stanza per coprire la ritirata. Tuttavia, se le sue conoscenze in medicina non lo ingannavano, oltre alla forza sovraumana quei bambini avevano anche il fiuto di un mastino: era così che li avevano tracciati. C'era il concreto rischio che il fumo non bastasse.
    Ecco perchè spiegò agli altri che aveva intenzione di dare fuoco al posto e, se ci fosse stato il tempo, rimettere anche a casaccio il pietrone al suo posto una volta usciti.
    Dare fuoco a dei controlli elettronici tendenzialmente era facile, ma c'era il rischio che saltassero i controlli della porta: ecco perchè la "saldatina" richiesta all'ID-10. D'altra parte, se era riuscito a bloccare il portone in metallo in poco tempo, fissare quella della security in modo che non si aprisse senza l'uso della forza sarebbe stato rapido, giusto per sicurezza.


    L'odore acre di bruciato coprirà le nostre tracce. Myr, appena abbiamo finito esci con Talia e Gerry: serve che qualcuno verifichi l'immediato perimetro, alle volte ci stessero aspettando fuori. Se ci riusciamo coi tempi rimettiamo anche il tappo al buco. Quando capiranno da che parte siamo passati, saremo sperabilmente fuori vista.

    [...]

    Via. Via. Via. - disse una volta aperto il varco, lasciando passare Myr per prima e Talia con Gerry a ruota - Pan, allora, cosa faccio?

    Avrebbe quindi seguito le istruzioni del robottino, per tagliare cavi o prendere a spadate laser l'obiettivo prescelto, per poi uscire e ricongiungersi agli altri.
    Nel malaugurato caso in cui l'ID-10 non fosse riuscito a trovare una soluzione rapida, avrebbe optato per quella grezza: riprendendolo sulla spalla, sarebbe uscito e avrebbe poi lanciato un fumogeno e l'ultima granata dentro alla stanza. Come ad una partita di bowling, ma avvertendo gli altri di stare lontani, laterale al buco, per eventuali ritorni di fiamma. Lui avrebbe fatto lo stesso.
    Non sapeva bene come si sarebbero comportate le torrette all'esterno, ma era piuttosto certo che la porta avrebbe retto, almeno per un po'. Quindi, se così fosse stato, avrebbe chiesto una mano a Myr per rimettere a posto la"fetta" di muro con la telecinesi; non occorreva fosse precisa, ma quel tanto che bastava giusto per non dire al nemico "HEY, SE CI CERCATE, DA QUESTA PARTE!".
    Ciò fatto, in assenza di immediati pericoli all'esterno, avrebbe condotto il gruppo nella direzione del segnale, ma cosa ancora più importante, da qualsiasi parte che li nascondesse ad una linea di vista diretta con l'edificio. Un vicolo, uno spuntone di roccia, qualsiasi cosa, sempre per non farsi seguire da un'orda di adolescenti impazziti.


    Se si mette male andiamo a piedi, ma sennò faremmo meglio a trovare un veicolo. Pan, se ti alzi in volo riesci a vedere qualcosa? - chiese mentre tutti si allontanavano a passo svelto.
  14. .
    Orion si fece da parte, scansato malamente dall'infermiere infervorato. Si era in effetti un po' preoccupato a vedere Talia in quel momento di scarsa lucidità, ma le maniere teatrali del tizio avevano ridotto tutto ad una mezza barzelletta.
    Qualche parola specifica, però, gli risuonò nel cervello.
    Gonadi blu, un Chiss, che tira pappagalli pieni e sfascia cose meccaniche. Poteva essere solo...


    Thanen! - esclamò.

    Cosa? - disse l'infermiere tra una sbraitata e l'altra.

    No niente. Dicevo. Ho capito, ci penso io.

    Ecco. bravo! - gli fece eco andandosene.

    CITAZIONE
    Diplomatica un par di ciufoli! Quella è una cannibale!

    Orion sorrise, pensando al fatto stesso di definire "cannibale" la Zeltron. Era tanto assurdo quanto comico.
    Per qualche ragione, anche il Capitano suo collega si trovava il quel posto, quindi, apparte ripromettersi di piantarla di dover utilizzare l'ospedale come luogo di incontro, si organizzò per andare anche da lui, prima che magari spaccasse qualcos'altro.


    *Una cosa per volta però!*

    Talia, hey, va tuttto bene. Mi senti? - la chiamò avvicinandosi al letto.

    Le strinse delicatamente una spalla, scrollandola morbidamente, ma con tutti i sensi all'erta per evitare di finire di nuovo nella sala medicazioni coi segni dei canini Zeltron. Avrebbe fatto qu el giochetto, schivando eventuali morsi, finchè fosse stato necessario per la ragazza a riprendere conoscenza.
    Quindi, se e quando lei avesse riaperto gli occhi, le parlò di nuovo.


    Bentornata tra noi, mia cara. Ad ogni modo, come dicevo prima, ero in cerca di una certa amica di Zeltros, che mi avevano detto trovarsi qui... non credevo certo di trovare un Nexu affamato al suo posto! - scherzò cercando di portare un po' di buon umore - Come ti senti?

    [...]

    Nel mentre che conversavano, il Maggiore richiamò rapidamente Pan dal comlink. Il robottino infatti aveva accompagnato entrambi in ospedale, non sapendo che altro fare. I medici avevano storto un po' il naso perchè tendenzialmente i droidi privati risultavano di intralcio al personale medico che si muoveva rapido per i corridoi. Tuttavia, un po' per le dimensioni ridotte, un po' perchè fluttuava, e un po' perchè il militare aveva insistito con decisione, glie lo avevano fatto tenere in camera per quella giornata. Già che la prognosi di Orion era fortunatamente molto breve, non avrebbero dato fastidio a lungo.

    Chiamato? Com'è andata la fisioterapia? Ah, ciao Talia!

    E' stata orribile, grazie. Ascolta, mi serve un favore...

    E ti pareva...

    Eddai piantala. Devi trovarmi una persona. L'infermiere nervosetto che era qui poco fa ha parlato di un umano blu, un Chiss, che apparentemente sta spaccando mezzo ospedale nella stanza accanto....

    *Ecco cos'era il rumore di prima!* - reailzzò.

    Credo si tratti del Capitano Thanen. Gli porteresti i miei saluti? Digli che sono qua e che tra poco passerò a trovarlo: pare stia combinando un gran casino
  15. .

    Orion arrivò di passo svelto assieme alla Chiss e già lungo il tragitto dovette processare un sacco di informazioni tutte insieme. La trasmissione misteriosa attirò immediatamente la sua attenzione: riuscì a cogliere un paio di parole, come in seguito gli confermò con decisione proprio Talia, tuttavia l'allarme scattato nella sua strumentazione diventò immediatamente la priorità massima.
    Mentre camminavano, si rivolse alla Chiss.

    Myr allora l'idea è questa: non sapendo quanto tempo abbiamo, dobbiamo essere pronti ad asserragliarci lì dentro, solo per quanto basta a trovare il nostro prossimo obiettivo, altrimenti avremmo combattuto per niente. Lasceremo che gli altri pensino ai dati, ma avrò bisogno del tuo aiuto per gestire eventuali pericoli. Per il resto speriamo che bambini e droidi se la vedano tra di loro quando saranno liberi, come dicevi tu.

    [...]


    State tutti bene? - chiese.

    Arrivati nella famigerata Security - sperabilmente illesi - il Maggiore si accertò dello stato di salute dei suoi compagni e, nel caso Talia avesse avuto bisogno di aiuto, si sarebbe fatto dare una mano da Gerry per rimetterla in sesto.
    In generale, si sarebbe fatto aggiornare su qualsiasi cosa il gruppo avesse scoperto nel frattempo, ma probabilmente la conversazione sarebbe durata poco, perchè il suo allarme scattò.


    Eccoci, è successo: si sono liberati. Se torniamo indietro ora ce li ritroviamo in faccia. Pan, sbarra la porta, immediatamente.

    Se poi fosse stato informato delle torrette-occhio che gli altri avevano trovato, avrebbe fatto direttamente riferimento a quelle - anzichè ad un "difese esterne" generico - chiedendo massima priorità sulla loro riattivazione.
    Aveva un piano.
    Quindi, fece un'unica domanda.


    Pan. Quale di questi muri da all'esterno? Dammi anche uno spessore indicativo.

    Se, come credeva da quel poco di planimetria mentale che si era fatto attraversando il complesso, quella stanza si trovava ai margini interni dell'edificio, allora avevano già una via di fuga. Avevano abbastanza spade laser da tagliare comodamente un metro di roccia e, in ogni caso, eventuali fortificazioni più spesse e robuste sembravano abbastanza improbabili, date le condizioni in cui avevano trovato il posto.
    Fra l'altro, questo sarebbe stato anche il piano originale per fare evacuare Talia e i droidi nel caso lui e la Chiss non fossero riusciti a rientrare in tempo, solo che il buco lo avrebbero fatto dall'esterno.
    Quindi, se la risposta dell'ID-10 fosse stata soddisfacente, avrebbe proseguito:


    Ottimo, allora abbiamo già una via di uscita, ma il tempo stringe. La planimetria non ci serve per ora, è un extra, spostala in fondo alle priorità e dedicati a trovare questo dannatissimo laboratorio. Ci ritireremo, ma dobbiamo sapere DOVE.

    Apparte quel piccolo intervento, lasciò che poi i droidi proseguissero secondo le indicazioni di Talia, specificando a Pan di mantenere una copia di tutto ciò che trovava, compreso il famoso file recentemente scaricato da qualcuno, che poi avrebbero sicuramente dovuto analizzare appena trovato un momento di respiro.

    Ok, Myr, questa è l'idea: aprirci un varco direttamente nel muro e uscire dal retro dell'edificio. Con un po' di fortuna, i droidi dovrebbero convergere sui bambini, ma se dovessimo incontrare resistenza, ci apriamo un varco e ci allontaniamo il più in fretta possibile. Se la loro programmazione ha un compito specifico, non dovrebbero seguirci una volta rilevati come non più un pericolo.
    Ora, abbiamo abbastanza spade laser da fare un frullato di qualsiasi cosa, dovrebbe essere faccile. Non sappiamo cosa ci sarà dall'altra parte, ma il tempo stringe, quindi mi porterei avanti con il lavoro...


    Propose a Myr di usare entrambe le spade, come avrebbe fatto lui, per minimizzare i tempi di taglio, suggerendo di iniziare a sciogliere la roccia, intagliando ciascuno la metà di un passaggio, grande abbastanza da uscire in scioltezza. Poco più basso di una porta, insomma. Le disse di venirsi incontro con il taglio, lasciando il muro intatto giusto per due lembi, sopra e sotto. Quelli li avrebbero finiti di rompere solo in caso le difese fossero state sfondante o, come auspicava, il resto del gruppo avessere terminato di scaricare le informazioni.
    Solo in tal caso avrebbero completato il taglio e sfondato il muro, pronti a darsela a gambe.
    Se ci fosse stato bisogno, le avrebbe chiesto di usare insieme la telecinesi per spostare verso l'esterno il masso intagliato, qualora il muro fosse stato molto spesso.


    Mettetevi al riparo. - avrebbe detto in quel frangente, pronto a difendere da eventuali attacchi dall'esterno.



    Edited by Orion Knight - 1/2/2024, 19:46
1570 replies since 6/3/2015
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